E’ nelle librerie il romanzo Il rinnegato (The Renegade, 2012) dello scrittore scozzese Jack Whyte.
Il romanzo è il secondo capitolo de “Le cronache di Braveheart” ed è stato preceduto da I figli della libertà (The Forest Laird, 2010).
Nel primo romanzo l’autore ci narrava le imprese del patriota ed eroe nazionale scozzese William Wallace. Il personaggio nel 1995 è stato protagonista di un famoso film: Braveheart, diretto e interpretato da Mel Gibson.
Jack Whyte è un autore conosciuto e apprezzato in tutto il mondo in quanto ha scritto dei bellissimi romanzi inerenti il ciclo arturiano nei quali ha unito storia e fantasia con le saghe Le cronache di Camelot e Io, Lancillotto.
Inoltre ci ha narrato anche la storia dei Templari con la Trilogia di Saint-Clair.
Ora dopo averci narrato le imprese di William Wallace con Il rinnegato ci narra la storia di un altro grande eroe scozzese: Robert Bruce.
In questo secondo romanzo delle cronache, l’autore ci narra la storia del personaggio partendo dalla sua gioventù. Robert Bruce fu un grande re medioevale e uno dei più famosi guerrieri scozzesi e condusse guerre di indipendenza contro il Regno di Inghilterra e fu sempre una spina al fianco di Edward Plantageneto guadagnandosi il soprannome di Rinnegato.
Il romanzo narrerà quanto sia stata importante e influente per il giovane Robert Bruce la figura di suo nonno che morì quando lui aveva ventun’anni. Inoltre mostrerà l’eterna lotta per il potere con un romanzo che mescola fatti storici con “licenza letteraria”.
La quarta di copertina
1284. È tempo di pace in Scozia. In una prestigiosa dimora tra le morbide colline meridionali, a soli dieci anni Robert Bruce assiste a uno storico incontro tra il re d’Inghilterra e il sovrano scozzese. Colmo di ammirazione al cospetto di uomini di tanto valore, Robert serberà per sempre memoria di quell’episodio. Anni dopo, quando il re di Scozia muore senza lasciare eredi, gettando il Paese nello scompiglio, Edoardo I d’Inghilterra non fa mistero del suo intento di annettersi quelle terre. Di fronte a quella minaccia, si leva orgoglioso il grido di chi non è disposto a sottomettersi agli inglesi. Ma per Robert Bruce, ormai divenuto un uomo di straordinaria forza e intelligenza, quell’atto avrebbe una portata ancor più sconvolgente: fin dall’infanzia grande ammiratore di Edoardo significherebbe per lui dover mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto. Di fronte al precipitare degli eventi, tuttavia, non potrà più sottrarsi al compito che la sua gente gli ha assegnato e sarà lui a guidare la resistenza all’invasore.
L’autore
Jack Whyte è nato in Scozia, nel 1967 si è trasferito in Canada, dove, dopo un anno di insegnamento, si è dedicato al teatro, alla musica e alla scrittura. Da sempre interessato alle saghe arturiane, ha ottenuto uno straordinario successo con la pubblicazione di Le Cronache di Camelot, bestseller internazionale, con i quattro volumi della serie dedicata a Lancillotto e con la raccolta della trilogia dei Saint-Clair, sulla figura dei Templari, mito dell’immaginario occidentale.
La nativa Scozia è invece teatro de Le Cronache di Braveheart, cui appartiene anche I figli della libertà. Vive a Vancouver, è sposato e ha cinque figli.
Jack Whyte, Il rinnegato – Le cronache di Braveheart (The Renegade, 2012)
Traduzione Alessandra Roccato
Edizioni Piemme - Pagg. 610 - 19,90 €
ISBN 978-88-566-2548-6
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