Nuove immagini da Captain America: The Winter Soldier

Nuove immagini per Captain America: The Winter Soldier, pubblicate dalla rivista Empire. Ritraggono alcuni degli interpreti principali del film, ovvero Chris Evans (Capitan America/Steve Rogers), Scarlett Johansson (Vedova Nera/Natasha Romanoff), Sebastian Stan (Il Soldato d'Inverno/Bucky Barnes), Robert Redford (Alexander Pierce) e Samuel L. Jackson (Nick Fury).

Come e perché il Soldato d'Inverno verrà in possesso dello scudo del Capitano non è dato saperlo. Secondo quanto diffuso finora la leggenda vivente della II Guerra Mondiale dovrà affrontare un complicato intreccio spionistico, nel quale niente è come sembra. Quale sarà per esempio il ruolo nella vicenda di Alexander Pierce, l'ex agente dello S.H.I.E.L.D., forse anche un precedente capo, interpretato da quel Robert Redford che ricordiamo in film thriller complottistici che hanno fatto epoca, come I tre giorni del Condor di Sydney Pollack? 

Certo sarà che come nel caso di Thor: The Dark World, verrà organizzato un cross-over con Agents of S.H.I.E.L.D., lo spin off televisivo del Marvel Cinematic Universe.

Che il film sarà un momento chiave del MCU lo conferebbero le indiscrezioni di Daily Superhero. Sarebbero state girate scene aggiuntive con Nick Fury, Maria Hill e Falcon. Altre sarebbero previste per gennaio.

Captain America: The Winter Soldier è considerato talmente importante per la Fase Due, da avere come nome interno di produzione The Avengers 1.5.

Le solite fonti interne non rivelabili avrebbero detto che il film ha ricevuto positivi riscontri nelle prime proiezioni di test, migliori di quelle dei film precedenti, ma la stessa fonte prende queste "rivelazioni" con il beneficio del dubbio, ipotizzando le solite manovre di marketing virale.

Qualcosa di più potremo intravedere a febbraio, quando verrà proiettato il nuovo trailer durante il Super Bowl.

In Captain America: The Winter Soldier saranno presenti anche Cobie Smulders, Anthony Mackie, Georges St-Pierre, Frank Grillo, Hayley Atwell, Toby Jones, Emily VanCamp e Maximiliano Hernández. 

Capitan America l'eroe riluttante

Dal servizio pubblicato sulla rivista Empire arrivano invece rivelazioni importanti sull'approccio che gli sceneggiatori del film hanno avuto con il personaggio. Christopher Markus, uno degli scrittori del film, ha spiegato che secondo lui uno dei motivi per cui il film funzionerà è proprio perché il Capitano è fuori dal suo tempo ed è renitente all'adattamento alla nuova realtà.

Markus ha definito Steve Rogers un uomo che non vorrebbe essere l'eroico "Boy Scout" che si ritrova ad essere. Si tratta di una persona molto centrata e gli eventi accadono intorno a lui e sono influenzati dai suoi comportamenti, ma lui non vorrebbe essere altro che una persona normale e aiutare le persone in queste vesti. D'altra parte ha fatto la sua parte cercando di arruolarsi per la II Guerra Mondiale a suo tempo, non è interessato a far parte di un supergruppo che combatte gli alieni.

Nel film verrà contrapposto in modo molto netto alla Vedova Nera, che invece avrà una visione molto diversa.

Secondo quanto ha dichiarato Markus, convincere i dirigenti che Capitan America non avesse bisogno di un arco narrativo, di una evoluzione, è stato molto difficile perché la decisione poteva essere scambiata per pigrizia.

Markus chiosa ribadendo che no, Capitan America, non ha un vero e proprio arco narrativo.

Si tratta, a ben pensarci, di un approccio non dissimile a quello usato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1964 quando inserirono il personaggio nel Marvel Univers, trasformando l'eroe propagandistico del 1941 in un personaggio molto differente. Paradossalmente Lee affidò ad altri eroi, Iron Man o Thor, il ruolo di "difensori dell'America dalla minaccia comunista", mentre Capitan America fu il testimone di valori universali, non legati a precise ideologie politche. Tanto che quando nella prima metà degli anni '70 gli USA vennero sconvolti dallo scandalo Watergate, che cambiò per sempre il rapporto di fiducia tra i cittadini e il governo, fu la saga dell'Impero Segreto, con protagonista il Capitano, scritta da Steve Englehart e disegnata da Sal Buscema, ad esserne la supereroistica metafora.

In tempi più recenti, è Capitan America ad aiutare Devil, durante la saga Born Again di Frank Miller e Steve Mazzucchelli a scoprire un Generale dell'Esercito corrotto. Senza dimenticare che durante la Civil War di Mark Millar fu lo strenuo difensore dei diritti civili, capo della fazione che si oppose all'"Atto di Registrazione dei Superumani", fino ad immolarsi (anche se poi è tornato dalla morte) per tale causa.

La sinossi ufficiale di Captain America: The Winter Soldier

Dopo i cataclismatici eventi di New York con i Vendicatori, il film Marvel Captain America: The Winter Soldier trova Steve Rogers, noto anche come Capitan America, che vive quietamente a Washington, D.C. e cerca di adattarsi al mondo moderno. Ma quando un collega dello S.H.I.E.L.D.  subisce un'attacco, Steve si trova imbrigliato in una tela di intrighi che minaccia di porre il mondo in pericolo. Unendo le sue forze con la Vedova Nera, Capitan America si oppone a un complotto sempre più ampio, combattendo assassini professionisti mandati per metterlo sotto silenzio a ogni costo. Quando verrà rivelata l'intera portata del malvagio complotto, Capitan America e la Vedova Nera riceveranno l'aiuto di un nuovo alleato, Falcon. Tuttavia, ben presto si troveranno contro un inatteso e formidabile nemico: il Soldato d'Inverno.

Tratto dal fumetto ideato da Joe Simon e Jack Kirby, diretto da Anthony e Joe Russo, Captain America: The Winter Soldier arriverà nei cinema italiani il 26 marzo 2014.