La fiaba classica suscita ancora un grande fascino nell'immaginario moderno, forse perché ha origini che si perdono nella notte dei tempi ma non per questo sono meno reali. 

Più di uno scrittore fantasy ha ceduto al fascino della fiaba, riadattandola, destrutturandola, reinterpretandola: basti pensare a Andrzej Sapkowski con le sue raccolte di racconti, Patrick Rothfuss con The Adventures of the Princess & Mr Whiffle, Adam Gidwitz con A Tale Dark & Grimm, di cui Henry Selick (Coraline) ha in cantiere una trasposizione cinematografica. 

Infatti anche il cinema sta avendo un boom fiabesco: 

Biancaneve e il cacciatore, Maleficient, Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe e così via.

In Italia come viene approcciata la fiaba dagli scrittori fantasy?  Un esempio è Luca Tarenzi con il Cammino di Legno e Sangue, romanzo breve weird ispirato a Pinocchio, un'altro è Laura 'MacLem' Schirru, autrice di L'incanto di cenere edito da Asengard, che propone una versione dark della nota Cenerentola. 

Abbiamo fatto quattro chiacchiere sull'importanza della fiaba e sul significato di scrivere fantasy.

Laura MacLem e la fantasy

Articolo di Cristina Donati Mercoledì, 15 gennaio 2014

Rivisitare le fiabe classiche ha sempre un suo fascino: facciamo due chiacchiere con l'autrice di Incanto di Cenere, pubblicato da Asengard Editore.

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