Dopo aver portato al successo il personaggio di Iron Man, risollevato la propria carriera e fornito un'enorme spinta alla serie di film supereroistici della Marvel, Robert Downey Jr. sembra aver acquisito abbastanza potere da porre qualche condizione per la sua presenza nel ruolo del miliardario, filantropo e supereroe Tony Stark, suo alter ego nei recenti film.
In passato Robert Downey Jr aveva influenzato altre scelte nel casting, e appoggiato la decisione di affidare la regia di Iron Man 3 a Shane Black. Adesso l'intenzione è di aiutare due vecchi amici trovando loro dei ruoli nel prossimo Avengers: Age of Ultron. Si tratta di Jodie Foster e Mel Gibson. Con entrambi gli attori Robert Downey Jr ha lavorato in passato: Jodie Foster, pur non avendo trovato molta fortuna in alcune delle sue ultime iniziative (come ad esempio il film Mr Beaver, da lei diretto, che ha fatto fiasco al botteghino e dove recitava guarda caso proprio Mel Gibson) è un'attrice che può dare prestigio a qualsiasi produzione e potrebbe non essere così difficile per Robert Downey Jr. ottenerle un ruolo.
L'impresa potrebbe essere più difficile per quanto riguarda Mel Gibson. In passato è stato un divo dei più acclamati, in seguito ha conosciuto una serie di peripezie, tra esplosioni di dichiarazioni antisemitite, consumo di alcolici e conseguenti problemi con la polizia, e infine anche l'accusa di avere picchiato la moglie. Mel Gibson è quindi stato emarginato dal mondo di Hollywood, sebbene ci siano stati dei tentativi di riportarlo alla ribalta, uno dei quali il suo ruolo nel già citato Mr Beaver. Finora, nessun successo.
In un curioso ribaltamento delle parti è ora Robert Downey Jr. a voler cercare di aiutare Mel Gibson, che a parti invertite, quando l'interprete di Tony Stark aveva passato a sua volta problemi con le sostanze stupefacenti e l'alcool, gli aveva garantito una parte per cercare di risollevare la carriera.
In effetti Mel Gibson è stato citato anche da Jodie Foster come un amico che le avrebbe quasi salvato la vita in un momento di crisi personale. In disgrazia ed emarginato, ma tanti parlano ancora bene di lui. Storie di amicizie, guai e gratitudine che sollevano un velo sulle persone che creano le mitiche pellicole di Hollywood. Avremo un finale commovente, con Robert Downey Jr. che riesce a salvare la carriera di Mel Gibson? Dal momento che la Marvel è retta da un uomo d'affari d'origine israeliana, le tirate antisemite di Mel Gibson potrebbero precludere il lieto fine.
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