Batman vs Superman: teorie e verità prima dell'inizio delle riprese

Le riprese di Batman vs Superman (titolo ancora provvisorio), vale a dire del sequel de L'Uomo d'Acciaio, inizieranno nel prossimo febbraio e avranno luogo quasi interamente in Michigan, nel nord-est degli USA. Si tratterà della produzione cinematografica più importante nella storia dello Stato americano in questione, dopo Il grande e potente Oz di Sam Raimi (2013). Una boccata d'ossigeno per il Michigan dal punto di vista economico considerando che Detroit, la sua città principale, è da diversi anni in gravi difficoltà finanziarie e demografiche. La lavorazione della pellicola potrà creare, in base a quanto stimato, circa seimila posti di lavoro e permettere entrate statali per una somma vicina ai cinque milioni di dollari.

La sceneggiatura, basata su una storia scritta dal regista Zack Snyder e da David S. Goyer e quindi revisionata e messa a punto da Chris Terrio (premio Oscar per Argo) è ormai pronta: lo confermano le parole di Amy Adams, interprete della giornalista Lois Lane anche nel primo film, che intervistata nel talk show Jimmy Kimmel Live ha affermato di averla già letta ma di non poter rivelare nulla in merito (potete ascoltare le parole dell'attrice nel video in fondo a questo articolo).

Il film della Warner Bros. avrà un budget iniziale di centotrentuno milioni, e quasi sicuramente questa cifra subirà aumenti per girare scene aggiuntive in altre locations oltre che per i costi di post-produzione. Quest'ultima inizierà, invece, nel mese di agosto cioè quando Henry Cavill (Kal-El/Clark Kent/Superman), Ben Affleck (Bruce Wayne/Batman) e Gal Gadot (Diana di Themyscira/Wonder Woman) lasceranno il set insieme al resto del cast (oltre ad Amy Adams, Diane Lane, Laurence Fishburne) e al regista Snyder. Alcune riprese avranno invece luogo a Yorkville, Illinois, dove è stato realizzato il set della fattoria dei Kent (i genitori terrestri di Superman) di cui vi riproponiamo le immagini.

Meno di un anno, insomma, per il montaggio e gli effetti speciali, e il seguito de L'Uomo d'Acciaio sarà infine nelle sale il 17 luglio 2015.

In base a quanto riportato da una fonte vicina al sito Batman on Film, una delle ultime scene che saranno girate nei complessivi sette mesi di lavorazione sarà quella di un inseguimento del quale, si ipotizza, sarà protagonista la nuova Batmobile.

Lo stesso sito ha però fatto parlare molto di sè, negli ultimi giorni, più che altro per le risposte date alle domande dei lettori, una consuetudine settimanale di cui si occupa lo stesso fondatore di Batman on Film, Bill 'Jett' Ramey.

Appassionato sin da piccolo del Cavaliere Oscuro e dei personaggi DC Comics in generale, Jett fondò nel 1998 un blog, la versione originaria del sito attuale, con la specifica intenzione di spingere la Warner Bros. a continuare il franchise cinematografico di Batman ma con pellicole di alto livello qualitativo (moltissimi fans, tra cui lui stesso, portavano allora i segni della delusione ricevuta dai due film sul Cavaliere Oscuro realizzati da Joel Schumacher). Da allora, Batman on Film è gradualmente divenuto un punto di riferimento per i fan di tutto il mondo, occupandosi di tutte le incarnazioni mediatiche dell'Uomo Pipistrello e riuscendo a guadagnarsi la stima e il rispetto della stessa Warner Bros., non ultimo per la politica del sito di non cercare e divulgare scoop a tutti i costi. Risultato è che, durante la lavorazione del secondo e del terzo capitolo della Trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, Ramey ha ottenuto l'invito della produzione a visitare il set dei film in questione, e il privilegio di intervistare alcuni membri del cast, oltre a Nolan.

Quali sono, dunque, le ipotesi (ci si chiede se basate su fonti attendibili) del fondatore e e redattore capo di Batman on Film sul seguito de L'Uomo d'Acciaio? Nonostante le continue speculazioni sulla presenza di ulteriori supereroi oltre ai due protagonisti e a Wonder Woman, secondo Jett non si tratterà di un film sulla Justice League e quei rumors sarebbero totalmente da scartare. Batman vs Superman, insomma, continuererebbe la saga incentrata sul Figlio di Krypton.

La Principessa Amazzone avrà un ruolo nella trama simile a quello svolto dalla Vedova Nera (Scarlett Johansson) in Iron Man 2: più che un semplice cameo, e con la funzione di trampolino di lancio per un film incentrato esclusivamente su di lei (differentemente da quanto finora avvenuto per la supereroina Marvel). Interessante, poi, l'ipotesi di Ramey sul modo in cui potrebbe essere introdotto il popolo di Wonder Woman, quello delle Amazzoni, nel nascente universo cinematografico DC Comics. Considerando che ne L'Uomo d'Acciaio la civiltà kryptoniana è stata presentata come capace, prima della sua estinzione, di fondare avamposti su diversi pianeti, è possibile che Themyscira (patria di Wonder Woman) rappresenti, tra di essi, quello terrestre. Un luogo in cui, sempre stando all'ipotesi di Jett, le Amazzoni si sarebbero riprodotte nei secoli così come hanno fatto i loro simili, cioè grazie all'ingegneria genetica, generando volutamente solo individui di sesso femminile.

E per quanto riguarda gli antagonisti? Oltre a Lex Luthor, sul cui ruolo nel film tutte le fonti concordano, ci sarà anche un altro avversario, anch'esso proveniente dalla schiera dei supervillains di Superman. E sarebbe, secondo Batman on Film, un personaggio già al centro di speculazioni circa la sua presenza nella pellicola. Si tratta forse di Doomsday, per il cui ruolo è stato già fatto il nome di Jason Momoa?

A riguardare invece la storica nemesi di Superman, ancora senza un volto, sono stati i recenti tweet del cineasta indipendente e giornalista cinematografico John Campea. Fondatore del sito The Movie Blog e caporedattore di Script to Screen (sito dedicato al grande schermo, legato alla catena statunitense di sale cinematografiche AMC Theatres), Campea ha rilanciato un nome per il ruolo di Luthor. Un nome diffuso fin dalla scorsa estate e che ormai sembrava non più plausibile: Bryan Cranston. Meglio lui o Joaquin Phoenix, recentemente indicato da altre fonti per lo stesso ruolo?

Lo ripetiamo, quelle riportate nella seconda parte di questo articolo sono teorie e supposizioni. Per conoscere come stanno realmente le cose, non ci resta che attendere ulteriori sviluppi.