Le riprese del Leone, la Strega e l'Armadio rischiano di danneggiare permanentemente Flock Hill, un'oasi naturale la cui bellezza è stata proprio il motivo che ha spinto la produzione a sceglierla come location per la battaglia finale di Narnia. Per effettuare le epiche sequenze si dovrà infatti procedere alla costruzione di alcune strade larghe ben cinque metri, che gli ambientalisti dell'organizzazione Forest & Bird considerano deturpanti quanto delle cicatrici su un bel volto.
Paul Davey, il capo esecutivo del comune di Selwyn, nella cui giurisdizione rientra appunto Flock Hill, ha negato di avere avuto un occhio di riguardo verso il film e ha assicurato che le procedure e le garanzie richieste dalla legge per la concessione dei permessi per l'uso della location sono stati strettamente osservati, contrariamente a quanto asserito da Tony Lockwood, portavoce di Forest & Bird.
Dal canto suo, anche la produzione del Leone, la Strega e l'Armadio si difende. Il suo portavoce, Ernie Malik, assicura l'intenzione di conformarsi a tutte le garanzie richieste dall'amministrazione locale, sottolineando che non potrebbe essere diversamente, visto che Flock Hill è la ragione principale che ha spinto la joint venture Disney-Walden media a voler girare il film in Nuova Zelanda.
18 commenti
Aggiungi un commentoE infatti troppo spesso la vendono. Loro o tutto un carrozzone informativo che vi si innesta sopra. Fino a non capirci più nulla
Io la vedo così
Diciamo che si può discutere finchè si vuole e che il rovescio della medaglia, o il lato oscuro, se preferisci, c'è ovunque. Ma certe cose rimnangono giuste al di là dei comportamenti dei singoli o dei gruppi. E' come dire ad un vegetariano, sì vabbè non mangi carne, ma metti le scarpe di pelle o indossi la pelliccia... non si fa altro che spostare il problema senza affrontarlo, senza capire che ognuno fa quello che può scontrandosi coi propri limiti ed incapacità, ma che al contempo i principi di base rimangono validi e corretti.
Direi che stiamo dicendo le stesse cose. Se si sezionasse analiticamente (cosa al di là delle possibilità del singolo, ecco perchè una informazione corretta e non viziata da altri interessi diventa essenziale) ogni aspetto, ogni singolo caso, ogni impostanzione filosofica di fondo, ogni dato realmente scientifico (e non emotivo) dei problemi ambientali si scoprirebbe probabilmente... che per certe cose stiamo facendo tanta caciara per nulla, per altre viviamo beati non riuscendo a vedere neanche l'esistenza del problema.
E' quando sento dire 'genericamente' che 'l'ambiente è inguaiato' che d'impulso mi sento (pedantemente? a sproposito?) di intervenire insinuando il dubbio nell'interlocutore che 'non stiamo portando avanti nessuna discussione utile'.
sì intendevo dire che bisognerebbe rispettarlo!
credo che discutere di ambiente sia sempre corretto..anch'io non intendevo parlare di un problema politico..
Il discorso pseudopolitico era il mio e la precisazione riguardava quel che avevo detto io
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