È di imminente uscita La notte della Hyena, un romanzo di Angelo Berti, direttore di Fantasy Planet e collaboratore di TrueFantasy.
Ci è stato presentato dall'editore, l'associazione culturale I Doni Delle Muse, come "un'opera low fantasy di ambientazione mediterranea".
"Il background è un'immaginaria Malta (Melita, dal greco, nel romanzo) alto medievale, nel periodo appena precedente all'invasione saracena."
Il romanzo costituisce il primo volume di una trilogia: I figli della Geenna.
L'uscita è prevista per il 5 maggio 2014 e il libro verrà presentato in anteprima il 10 maggio presso il Festival Off del Libro di Torino
Un brano
«Quante volte sei stato tradito, sei caduto e ti sei rialzato, per essere tradito e cadere di nuovo. Quante volte?».
L’uomo ci pensò un poco, non per contarle, ma perché ognuna era un ricordo doloroso.
«Troppe» sussurrò inghiottendo la saliva improvvisamente amara.
«E quante volte hai tradito, ferito, abbandonato per il tuo egoismo?».
«Consapevolmente?». L’anziano fece cenno di sì con la testa. «Una volta, ma sarebbe stato peggio se non l’avessi fatto».
«E credi che quelli che lo hanno fatto a te non siano capaci di trovare giustificazioni?».
Raddrizzò la schiena, con un’espressione tra il perplesso e l’offeso. «Io cerco giustificazioni? I fatti sono giustificazioni?».
L’anziano sollevò un dito, indicando un punto in mezzo alla propria fronte spaziosa. «Consapevolmente?».
L’uomo si morse il labbro, rendendosi immediatamente conto che qualsiasi risposta sarebbe stata solo un’altra scusa.
La quarta di copertina
Nei bassifondi dell’isola mediterranea di Melita si muove un’ombra silenziosa. È Gallen e fugge dal presente per ritornare nell’oscurità del suo passato. Perché lui è la Hyena, e la Hyena non lascia superstiti. Tra i misteri della xirka, la gilda degli assassini, e le perversioni di una classe politica corrotta si snodano le vicende connesse al quartiere malfamato della Geenna, dove si trovano criminali e assassini strutturati in un rigido ordine gerarchico dal quale non si può uscire vivi. E ora un’ombra lo segue, un’ombra che non può perdonare i suoi crimini. In un crescendo di tensione, passato e presente si intrecciano fino a togliere il respiro: è la notte della Hyena.
“Con la maestria del grande narratore Angelo Berti vi condurrà nella sua trappola e quando vi renderete conto di non poter fare a meno di continuare a leggere vi chiederete quando uscirà il seguito di questo incredibile romanzo”
Alessandro Iascy
“Un romanzo avvincente, pieno di una forza sincera che brucia tra le pagine. Angelo Berti è una voce unica e potente nel panorama del fantasy italiano”
Luca Azzolini
Angelo Berti, La notte della Hyena
I Doni Delle Muse - Pag. 212 - 12,00 €
ISBN: 978-88-909656-1-6
13 commenti
Aggiungi un commentoNo no, non pretendo d'aver ragione su questo punto. Le mie sono fisime sciocche a bambinesche, me ne rendo conto. Non sono un collezionista di libri se non per certe edizioni che so potrebbero acquistare valore, col tempo (chissà). La considero una sorta di eredità da lasciare; qualcosa che mi rappresenti più di un conto bancario.
Il dilemma delle trilogie, anche qui la verità sta da entrambe le parti, alla fine (editore-lettore).
Ma, dico ancora, il libro mi ispira assai. Lo prendo e lo lascio in libreria in attesa della conclusione della saga, in effetti fare certi ragionamenti "datati" oggigiorno è pericoloso. Il rischio è di non trovarsi mai nulla in mano.
Penso sia intelligente tifare per gli autoconclusivi, di fatto.
Ogni tanto penso alla saga di Goodkind e mi viene da sorridere notando quanto e quanto in fretta i tempi siano cambiati.
Non lo so, non ha fatto il nome, ma sarà una delle paranormal romance...
Allora ha fatto bene.
Ema, i miei erano ovviamente discorsi estremi. Ovvio che i contenuti contino di più dell'estetica, su questo non ci sono dubbi. Resta però il fatto che sono un feticista e se posso mi piace avere i libri tutti identici (Martin ad esempio compro l'economica anche se non lo leggerò fino alla conclusione).
Su questo autore prometto che quando verrà recensito da voi e il giudizio sarà almeno buono non esiterò a comprarlo.
Buongiorno a tutti, sono l'editor del romanzo in questione. Volevo rassicurarvi sul fatto che, per quanto faccia parte di una trilogia, ogni volume può essere letto separatamente dagli altri ed è autoconclusivo. Quindi, forse, più che parlare di saga avremmo dovuto parlare di ciclo
Si è arrivati a parlare del concetto di Saga a causa della mia velleità di acquistare i libri che la compongono in blocco, una volta ultimata, o di acquistare singolarmente i testi per poi leggerli "alla fine".
Istintivamente quando si sente parlare di trilogia, pentalogia, etc... si è portati a pensare alle Saghe più che ai Cicli, questo forse perché il fantasy in generale ci ha fornito (o mi ha fornito, è bene dirlo allora) esempi più delle prime che dei secondi, abituandoci più ai primi che ai secondi, ecco.
Il fatto che siano romanzi che trattino di un procedere degli eventi a livello cronologico, man mano che se ne prosegue la lettura dei suoi libri, non fa che alimentare ulteriormente questa confusione, portando altri lettori "difficili" come me a fare una scelta pigra. ops:
Buono a sapersi comunque, perché l'ho già ordinato
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