Il finale della prima stagione di Agents of S.H.I.E.L.D., appena terminata anche in Italia, ha chiuso molti fili narrativi iniziati con Captain America: The Winter Soldier.

Nick Fury (Samuel L. Jackson) ha ceduto la guida dell'organizzazione, collassata su stessa in seguito all'infiltrazione dell'HYDRA proprio all'agente Coulson, interpretato da Clark Gregg.

Sul finale di stagione e sugli sviluppi del suo personaggio ha parlato in una intervista a IGN proprio l'attore.

Gregg ha detto che la prossima stagione vedrà un Coulson molto diverso da quello che, dopo la morte e la resurrezione era già cambiato da come l'avevamo conosciuto in Iron Man fino a The Avengers. 

Coulson dovrà ricostruire quanto possibile, quanto ancora esistente dello SHIELD.

Un altro problema sarà affrontare quanto ha scoperto sulla sua morte, su TAHITI e sull'origine della tecnologia che l'ha riportato in vita. 

Gregg pensa in realtà che forse ci sia ancora spazio per ulteriori rivelazioni e approfondimenti della questione. 

Come sarà possibile per lui agire, con uno SHIELD privo delle immani risorse con cui l'abbiamo conosciuto, sarà per Gregg un altro interessante orizzonte narrativo per la stagione 2.

Una notizia è che la prossima stagione del serial sarà intervallata da una mezza stagione di Agent Carter, serie che parlerà dello SHIELD delle origini, che verrà trasmessa negli stessi orari. Agents of SHIELD riprenderà poi in primavera/estate.

Secondo Gregg questa divisione è migliore dell'alternanza all'interno della stessa stagione. Un arco narrativo di una decina di episodi consente agli spettatori di seguire la vicenda, senza interruzioni. In un'epoca in cui grazie all'on-demand è possibile guardare di fila un'intera stagione ritiene che sia la migliore soluzione possibile.

La seconda stagione di Agents of SHIELD sarà trasmessa il prossimo autunno su ABC. Non sappiamo ancora se la trasmissione italiana su FOX sarà distanziata di mesi, come è avvenuto per la prima stagione, oppure se seguirà di poche settimane quella statunitense.