In concomitanza con l'apertura di Diagon Alley al Wizarding World of Harry Potter a Orlando, l'avvicinarsi dell'inaugurazione dell'omonimo parco divertimenti in Giappone (ricordate! Il 15 luglio 2014 alla presenza della stessa J.K.Rowling, secondo i rumors di molti siti internazionali), son tante le novità dal mondo potteriano.

In primis le indiscrezioni che ci hanno mostrato le magiche creature dello spin-off Fantastic Beasts and Where to Find Them (Gli animali fantastici, dove trovarli) le cui riprese verranno effettuate nei Warner Bros. Studios vicino Londra.

Ma c'è un'altra grandissima novità che gli appassionati del maghetto più famoso del mondo non devono lasciarsi sfuggire e se ancora non l'avete letto non aspettate oltre!

Perché sì, proprio su Pottermore, il portale mondiale su cui gli aspiranti maghi possono entrare e vivere in prima persona un'esperienza multimediale ricca di contenuti sul magico mondo di Hogwarts, c'è quello che probabilmente nessun potteriano aveva mai smesso di desiderare: un inedito racconto con protagonista Harry Potter e i suoi fidatissimi amici.

Probabilmente ispirata dal Campionato del Mondo di calcio che si sta disputando in questi giorni, il nuovo racconto è stato pubblicato integralmente anche da Today.com ma se volete leggerlo in italiano, materializzatevi direttamente su Pottermore, ma solo se siete iscritti al sito.

da Pottermore.com
da Pottermore.com

Molto brevemente, il racconto è sotto forma di articolo pubblicato sulla Gazzetta del Profeta e, ovviamente, è firmato dalla magica “esperta di pettegolezzi” per antonomasia, la perfida Rita-LinguaBiforcuta-Skeeter.

L'articolo approfitta del delirio nel mondo magico scatenato dall'arrivo dell'“Esercito di Silente” per la finale della Coppa del Mondo di Quidditch, in Patagonia, per raccontare le ultime indiscrezioni su Harry, ormai 34enne, con figli maschi e amici di una vita al seguito.

La Skeeter non perde occasione di disseminare nell'articolo piccole e meno piccole informazioni-illazioni con quella punta di immancabile perfidia, tipica della sua verve che dobbiamo dirlo, non ha minimamente perso nonostante gli anni! E non risparmia proprio nessuno... leggere per credere!

J.K.Rowling. Cosa bolle nel suo calderone?
J.K.Rowling. Cosa bolle nel suo calderone?
La Rowling, si sa, quando si tratta di Harry Potter è davvero estremamente abile a catturare la nostra attenzione, non c'è che dire: sette anni non hanno minimamente scalfito quell'atmosfera magica che fa sentire anche noi lettori “a casa” quando si tratta di Hogwarts, nonostante pure le traduzioni (in questo caso fatta di corsa, con qualche punto forse poco incisivo, ma ci accontentiamo). Quel che più colpirà alla lettura del racconto è come le nostre antenne cominceranno a cercare indizi per futuri ulteriori sviluppi, anche laddove molto più probabilmente non ci saranno.

Ma, per esempio. 

Perché al Ministero rispondono alla Skeeter proprio 514 volte?

O ancora meglio, in un futuro 31 luglio uscirà davvero questo libro intitolato Dumbledore's Army: The Dark Side of the Demob (su Pottermore tradotto L'esercito di Silente: il lato oscuro della rivolta)? O è solo una data volutamente legata al compleanno di Harry?

Oppure, perché la Skeeter maligna in modo particolare su Hermione e Ginny? Su Hermione, ricordiamo bene, non ha mai perso occasione e si diverte ancora a lanciare frecciatine sempre ben affilate, ma non si risparmia nemmeno su Ginny che, da quanto racconta, ora è sua collega alla Gazzetta del Profeta. È solo per il gusto di spettegolare o c'è davvero di più, nella fervida fantasia della nostra Joanne?

Che dire poi delle provocazioni sui fratelli Weasley? Forse la presunta omosessualità di Charlie vuole essere un segno di solidarietà verso l'attuale situazione sociale? Non sarebbe la prima volta, ripensando a quanto dichiarato, ai tempi, su Silente.

E poi questo nuovo taglio che avrebbe Harry, oltre alla epica cicatrice... Chissà cosa bollirà nel calderone di quella Strega di J.K.Rowling? 

Anche nel mondo babbano, quindi, si fanno congetture: perché decidere di pubblicare proprio su Pottermore? Forse perché questa iniziativa multimediale non ha portato i risultati sperati e, negli anni, nonostante il seppur nutrito gruppo di fedelissimi, essendo un po' calato il sipario questa è stata un'ottima trovata per alzare il picco di iscrizioni e riportare il tutto un po' in auge?

L'ultima edizione di Harry Potter pubblicata da Salani nel 2014.
L'ultima edizione di Harry Potter pubblicata da Salani nel 2014.
C'è da dire che se all'estero i fans vengano tentati con parchi divertimenti, qui in Italia per lo più proseguono iniziative non ufficiali o speculazioni  teoriche sulla saga sottoforma di saggi, da attribuirsi ad autori autorevoli o fanclub di appassionati, ma la Salani non ha certo fatto un granché per attirare l'attenzione dei lettori, men che meno la Warner Bros.

La casa editrice proprietaria dei diritti della saga, invece di pensare a terminare la pubblicazione degli audiobook (fermatasi eoni fa al secondo libro) che avrebbe potuto essere, invece, un'iniziativa utile soprattutto per i lettori non vedenti, ha preferito intraprendere strane iniziative di revisione dell'intera saga che a oggi non hanno trovato un complessivo plauso. Non riesce, per giunta, nemmeno a stuzzicare le manie di collezionismo dei fans più attivi, o almeno non più di tanto. 

In fondo il lettore fedele per non parlare del Bookaholic è geloso, gelosissimo, fortissimamente geloso e attaccato ai propri libri e, soprattutto gli ormai ex-Tassorosso offesi, potrebbero aver preferito rileggere le vecchie edizioni, incuranti di nuove fantasmagoriche copertine, seppur allettanti.

Quindi, tutto si crea e tutto si distrugge solo grazie a J.K.Rowling che, per fortuna per tutti ma soprattutto per noi lettori che amiamo Hogwarts incondizionatamente e non per quanto sia economicamente produttivo, sembra proprio di aver giurato di non avere buone intenzioni.

E noi non faremo altro che aspettare, leggere e chiudere la pagina sospirando “Fatto il misfatto”.