Visto che per ogni nuovo film con Daniel Radcliffe nei panni del protagonista viene pubblicizzato come “la sua miglior interpretazione”, ovviamente stessa sorte sta toccando a Horns, tratto dall'omonimo romanzo horror di Joe Hill, diretto da Alexandre Aja e adattato per il grande schermo da Keith Bunin.
Nel tentativo di esplorare le ragioni che conducono al male e le conseguenze della perdita del vero amore, Horns è un thriller sovrannaturale, un dark fantasy, che racconta la vicenda di Ignatius "Ig" Perrish (Daniel Radcliffe). A causa dell'assassinio della fidanzata Merrin (Juno Temple), diventa il sospettato numero uno.
Dopo una notte di alcool ed eccessi, Ig si sveglia con un forte mal di testa causato da due corna che gli spuntano dalla fronte. Presto scopre che queste corna gli conferiscono il potere di guidare le persone a confessare le proprie colpe - e lo condurranno a scoprire la verità sulla tragica morte della fidanzata e a vendicarsi del suo assassino.
È stato divulgato in questi giorni il primo trailer ufficiale, ancora in lingua originale.
Da regista e produttore di intensi film dell'orrore (Le colline hanno gli occhi, Maniac) sarà curioso vedere come Alexandre Aja abbia ampliato il proprio raggio di azione, cercando di mettere insieme molte ispirazioni per girare una storia d'amore con toccanti momenti drammatici, avendo dichiarato di aver molto amato il romanzo di Joe Hill. Tuttavia, i fan non devono temere che abbia perso il suo tocco horror: Horns infatti non si discosta da alcuni elementi di genere, come gli effetti speciali e scene sanguinolente.
Durante la San Diego Comic-Con Aja ha rilasciato diverse interviste, in cui ha raccontato la propria esperienza nel girare Horns, che ha definito amazing, ma al tempo stesso rischiosa per via della storia d'amore che si intreccia con un omicidio e una vendetta, un prodotto difficile da proporre. Lo ha definito infatti una favola sul primo amore, la perdita e la vendetta, in cui la mitologia cristiana è stata utilizzata per creare l'allegoria dell'angelo caduto e attraverso la storia di Ig Parish, che ha perso la donna che amava, lo scopo di Aja è stato quello di raccontare una storia spaziando su molti generi.
Il punto difficile è stato passare dalla “commedia pura” al “dramma puro”, lavorando sull'aspetto emotivo e l'alta tensione, senza perdere di vista che si trattasse di una storia d'amore, e questo ha comportato molto lavoro per Aja, soprattutto sulla sceneggiatura e questo ha comportato un grande lavoro d'adattamento sulla trama rispetto al libro, cercando di non snaturare il risultato.
Sulla scelta di dare il ruolo principale a Daniel Radcliffe, Aja ha dichiarato di averlo scelto ben prima del suo debutto in The Woman in Black, bensì mentre era impegnato sul set di Hogwarts.
Daniel è stato molto realistico, perfino naturale con le corna, ma soprattutto molto a proprio agio con i serpenti, avendo fatto una buona scuola con l'esperienza di Harry Potter.
Aja ha dichiarato: “Quando ho parlato con lui ho capito che fosse proprio Ig Perrish. Era quel personaggio, molto romantico - non in un modo melenso o ingenuo, ma di quei personaggi che riescono a esternare le emozioni in “versione estrema”. Per me era ovvio che doveva essere Ig Perrish”. Ne ha apprezzato la spontaneità e quella capacità di sembrare “uno di famiglia”, e quindi ha pensato che fosse l'attore adatto per il proprio film.
Giudicarlo dal trailer sarebbe prematuro, ma intanto... Non potrebbe semplicemente darsi che il giovane Daniel Radcliffe sappia recitare e che stia percorrendo il proprio personale percorso professionale? Ai posteri l'ardua sentenza, e l'invito ad aspettare nuovi aggiornamenti sull'uscita di Horns.
4 commenti
Aggiungi un commentoSpero che il distributore italiano cambi il titolo perchè se uno legge "Corna" può pensare ad una commedia scollacciata stile anni 70 oppure al cinepanettone fatto di ecquivoci e doppisensi (comunque la differenza tra i due "generi" è minima...).
Il libro in italia è uscito con il titolo "La vendetta del diavolo" per cui magari manterranno questo...
Dato che è classificato come Horror la mia paura è piuttosto che combinino un bel casino con il film... Che non valorizzino la storia come capita spesso.
Staremo a vedere... sopratutto chissà quando uscirà in Italia!!
Le dichiarazioni di Aja potrebbero lasciare il tempo che trovano, ma non è detto. Speriamo bene. A me sembra più dark fantasy al momento, che horror, per quel che ho visto, e da una parte preferirei non fosse troppo splatter, visto che l'horror odierno è abbastanza "degeneris".
Su "Corna" sono d'accordo, sembra tipo "Mordimi".
Ma lasciare semplicemente Horns o come fanno sempre Horns - La vendetta del diavolo? Sembra troppo facile, eh?
Il romanzo è un horror
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