Dopo le nostre quattro recensioni che si sono susseguite di pari passo con le altrettante uscite settimanali, ritorniamo a parlare di PK e del suo grande ritorno sulle pagine di Topolino. L’ultimo episodio di Potere e Potenza si è chiuso con il botto, con un epilogo che ammicca apertamente a un proseguimento della storia e delle avventure del papero mascherato.

PK: Potere e Potenza - Episodio #1

PK: Potere e Potenza - Episodio #1

Articolo di Emanuele Manco Giovedì, 3 luglio 2014

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PK: Potere e Potenza - Episodio #2

PK: Potere e Potenza - Episodio #2

Articolo di Emanuele Manco Giovedì, 10 luglio 2014

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PK: Potere e Potenza - Episodio #3

PK: Potere e Potenza - Episodio #3

Articolo di Emanuele Manco Giovedì, 17 luglio 2014

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PK: Potere e Potenza - Episodio #4

PK: Potere e Potenza - Episodio #4

Articolo di Emanuele Manco Venerdì, 25 luglio 2014

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Ciò che è stato Potere e Potenza – l’essenza, il prodotto – forse un po’ ce lo aspettavamo, soprattutto considerato l’hype che si è venuto a creare alla notizia dell’agognato ritorno di PK. Al di là della storia, è (ri)nato un fandom, rinforzato da nuovi lettori che si sono avvicinati e invaghiti del personaggio e del suo background, anche grazie all’abilità dello squadrone creativo, che ha saputo riproporre PK a vari anni di distanza dalla sua ultima apparizione su carta. Potere e Potenza, di Francesco Artibani (Testi), Lorenzo Pastrovicchio e Max Monteduro è un’opera che ha già lasciato il segno.

La cosa che mi ha colpito più di tutto è, oltre naturalmente allo studio delle tavole, la divisione in capitoli/fasi; il percorso tipico del supereroe, con tutti i pro e i contro, senza affondi in periodi morti e senza inutili tediosità e scopiazzature, nonostante numerosi – e logici – riferimenti al mondo supereroistico per eccellenza. PK – Potere e Potenza fa breccia nella sfera emotiva del lettore, scaturita dalla combinazione pressoché perfetta tra arte scritta e disegnata, quest’ultima esaltata e allo stesso tempo compressa dal piccolo formato: le mastodontiche splash page di Pastrovicchio aspettano solo di trovare una versione ad hoc, per la gioia degli occhi…

Gli episodi settimanali sono stati accompagnate anche Pk Blaster, l’arma ispirata all’apparecchiatura ultra tecnologica di PK. Disponibile in cinque settimane dal 2 luglio, i pezzi del Blaster compongono un kit con il quale creare battaglie laser con gli amici (di tutte le età!). Annesso al Blaster anche il PK shoot counter, un apparecchio in grado di rilevare i colpi andati portati a segno e subiti. Le istruzioni di montaggio (allegate all’ultimo pezzo del Blaster nel numero 3062 di Topolino) sono semplici e intuitive, disponibili anche in formato video tutorial sul blog di www.Topolino.it.

PK Blaster Blu Edition
PK Blaster Blu Edition

Oltre al Blaster da costruire, Panini  Comics ha distribuito una versione completa del kit assieme alla rivista enigmista RomPK, in vendita nelle edicole al prezzo di 14,90 € e lanciata prima della conclusione di Potere e Potenza. La versione completa del PK Blaster in edizione Red Full Edition (edizione limitata completa di batterie) è quella che abbiamo testato.

L’oggetto che andrà a impreziosire i memorabilia di tutti i PKers si presenta bene. Il design è accattivante e stringendolo in mano si ha l’impressione di maneggiare un giocattolo di buona fattura. Non abbiamo riscontrato scricchiolii o scheggiature delle parti in plastica, né tremolii nel vano batterie (di tipo AA, due per il Blaster e tre per il counter). La sensibilità del grilletto permette di mirare in maniera piuttosto precisa; premendo delicatamente il laser indicherà su chi o cosa stiamo puntando, premendo con più decisione, invece, si fa partire il colpo, accompagnato da un effetto sonoro e dalla luce led posizionata all’interno della canna dal Blaster.

Nel nostro test indoor abbiamo riscontrato un corretto funzionamento del Blaster fino a decina di metri di distanza, anche se in diverse occasioni, a colpo andato perfettamente a segno, lo shoot counter non dava segni di vita. L’apparecchio segna punti è sempre in plastica, con una lente nel mezzo da colpire con il laser. Un paio di stringhe permettono di indossare il counter sul petto, anche se gli allacci a strappo non garantiscono molta sicurezza; l’impressione è quella che l’oggetto possa sfilarsi accidentalmente durante le fasi di gioco. 

Sia il Blaster che lo shoot counter dispongono di tasto on/off e di un altro pulsante di reset. Ogni dieci colpi l’arma emetterà un suono identificativo che ci avvertirà di ricaricare i colpi. Allo stesso modo, il counter dovrà essere resettato a dieci colpi subiti. Tirando le somme, piccoli difetti a parte, il PK Blaster ha superato la nostra prova sul campo.

Vivere PK non solo attraverso le pagine, dunque. Sulla pagina Facebook ufficiale e il sito www.Topolino.it tante sono le iniziative e i contenuti speciali. Vi invitiamo a seguire tutti gli sviluppi, in attesa che l’avventura continui…