La Marcianum Press ha recentemente inviato in libreria il romanzo fantasy Lhotar e il risveglio del Marskull (2014) romanzo d’esordio dello scrittore Gionata Scapin.
Ellywick è una piccola fata, tanto piccola che potrebbe posarsi sul palmo di una mano, vive in un mondo lontanissimo dalla Terra ed è prigioniera di un mago malvagio che la tiene prigioniera dentro un vaso di vetro chiuso da un tappo forato per far passare l’aria, come lei anche altre fatine, folletti sono tenuti prigionieri da questo malvagio incantatore che ogni giorno li deruba della loro magia e in particolare a lei toglie la polvere magica che il suo corpo produce.
Una notte mentre chiusa nel barattolo sente le forze venirle meno, vede che nella stanza si è introdotto Lhotar, un elfo nero che inizia a liberare tutte le creature prigioniere e proprio nel momento che sta per liberare lei, interviene il mago malvagio.
Tra l’elfo e il mago inizia una battaglia di magia e improvvisamente elfo e fata si ritrovano in un luogo sconosciuto. Per loro disgrazia sono stati magicamente proiettati su un altro pianeta: la Terra.
Si ritrovano all’interno di un monastero alle pendici della catena dell’Himalaya. Vi rimangono circa un anno, imparando la lingua e le usanze terrestri, ma la voce di questi due strani esseri si sparge e interviene un ricco malvivente che li vuole catturare, saranno salvati da Matthias un archeologo che li porta in Spagna. Mentre i tre sono sempre inseguiti dagli uomini del malvivente, per caso conoscono Margarete una scienziata tedesca che nella immensa grotta che si trova sotto il maniero di famiglia conserva addirittura lo scheletro di un drago e incise nella pietra delle scritte nella lingua che Lhotar comprende quasi perfettamente.
Lhotar cerca sempre il modo per rientrare nel suo mondo insieme ad Ellywick, ma le loro ricerche risveglieranno un essere dormiente da millenni, è il Marskull, così tutto il pianeta potrebbe essere distrutto ma Lhotar e i suoi amici dovranno trovare il modo di combatterlo per avere una minima possibilità di rientrare nel loro pianeta.
La quarta di copertina
Da un lontano mondo incantato, un maleficio catapulta l’elfo Lhotar e la fata Ellywick sulla Terra. Dovranno sin da subito fare i conti con la nostalgia di casa e l’impatto con la diversità. Infatti, inermi senza poter ricorrere ai loro magici poteri, sono braccati da violenti criminali intenzionati a venderli al miglior offerente. In loro aiuto accorrono un giovane archeologo e una studiosa di simboli arcaici.
Le peripezie che affronteranno nel tentativo di tornare a casa li condurranno sia all’ultimo antico drago rimasto sul nostro pianeta, sia a risvegliare dal suo sonno millenario il Marskull che, dai meandri dell’Himalaya, si dirigerà implacabile verso l’Europa per divorare il loro ultimo briciolo di speranza.
Il tempo stringe e l’avventura inizia.
L’autore
Gionata Scapin, padovano di nascita, trascorre i suoi primi anni di vita nella periferia di una grande città del Brasile. Tornato nel Vecchio Continente, riversa i colori e le impressioni di quella terra lontana in storielle e racconti brevi. Creativo d’indole, si laurea in architettura presso lo IUAV di Venezia ma la sua passione per il fantasy lo porta a pubblicare “Lhotar e il risveglio del Marskull”, suo romanzo di esordio.
Gionata Scapin, Lhotar e il risveglio del Marskull (2014)
Marcianum Press - Pag. 381 - 16,00€
ISBN 978-88-6512-276-1
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