La De Agostini ha pubblicato un titolo destinato a chi ama il genere fantasy e situazioni paranormali, con molta azione, un poco di horror e anche romance. Il titolo è Die for Me (Die for Me, 2011) e con questo romanzo, che ai lettori d’oltre oceano è piaciuto moltissimo, ha fatto il suo esordio la scrittrice Amy Plum.
La trilogia è composta dai seguenti titoli:
1. Die for Me (2011) - Die for Me
2. Until I Die (2012) - inedito
3. If I Should Die (2013) - inedito
La protagonista è una bella sedicenne di nome Kate, vive negli Stati Uniti e la sua famiglia comprende i suoi amorevoli genitori e l’amata sorella Georgia.
Per lei tutto diventa un brutto sogno, ma purtroppo è la realtà, il giorno che i suoi genitori muoiono a causa di un incidente d’auto. La sorella, visto che sono rimaste sole, decide di andare a vivere presso i nonni paterni. Sarà un cambiamento radicale perché i nonni vivono in Francia a Parigi.
La sorella, per cercare di soffocare in qualche modo il ricordo dei genitori prende a uscire con vari amici conosciuti nei loro precedenti viaggi. Kate invece caduta in una forte depressione passa le giornate a casa a leggere senza mai uscire.
Spronata dalla sorella inizia a fare qualche passeggiata e per caso conosce un bellissimo ragazzo: Vincent e subito lei se ne sente attratta. Una attrazione corrisposta dal ragazzo e tra i due nasce l’amore.
Ma Vincent ha un segreto, appare come un bel ragazzo di quasi vent’anni ma lui è un “Revenant” che è un termine usato in Europa per indicare una creatura che “torna dalla morte”. Può indicare anche genericamente un vampiro ma l’autrice descrive Vincent come una creatura che ha il compito di dare la sua vita per salvare un’altra persona. In pratica muore al suo posto e poi torna nuovamente sulla terra per continuare la sua missione di donare la sua vita ad altri.
Nel corso dei millenni però alcuni di questi Revenant, hanno tradito la loro missione e anziché morire al posto di una persona, spingono questa al suicidio per soddisfare i loro scopi blasfemi.
Tra i due gruppi è in corso una lotta millenaria e Kate scopre con angoscia che amando Vincent non potrà mai essere al sicuro né essere sicura che il suo amato potrà tornare di nuovo.
Un brano
La prima volta che avevo visto la statua nella fontana non conoscevo bene Vincent. Ora, guardando la bellezza eterea delle due figure allacciate - l'affascinante angelo concentrato sulla donna tra le sue braccia - non potevo fare a meno di coglierne il significato. L'espressione dell'angelo sembrava disperata. Tormentata. Ma allo stesso tempo fragile. Come se sperasse che fosse lei a salvarlo, e non viceversa. E all'improvviso mi tornò in mente il nomignolo che Vincent mi aveva dato: mon ange. Il mio angelo.
La quarta di copertina
Mi chiamo Kate, ho sedici anni e ho visto morire i miei genitori in un terribile incidente d'auto. Da quel momento niente è più stato come prima. All'improvviso, mi sono ritrovata con il cuore infranto e la vita impacchettata in una valigia, costretta a lasciare tutto per trasferirmi a casa dei miei nonni. A Parigi.
E lì ho incontrato Vincent. Bello, misterioso e spaventosamente affascinante, Vincent Delacroix è apparso dal nulla e ha sconvolto il mio mondo. Di nuovo.
Perché Vincent non è un ragazzo come gli altri. Dietro ai suoi occhi blu come il mare si nasconde un segreto che affonda le radici nella notte dei tempi. Un segreto che lo costringe a mettere in pericolo la sua vita ogni giorno, per sempre.
Così, proprio ora che le cose sembrano andare finalmente per il verso giusto, mi trovo davanti a una scelta difficilissima: devo proteggere ciò che ancora rimane della mia esistenza - e della mia famiglia - oppure rischiare tutto... per un amore impossibile?
L’autrice
Amy Plum, Die for Me (Die for Me, 2011)
Traduzione Gloria Pastorino
De Agostini - Pag. 409 - 14,90€
ISBN 978-88-511-2451-9
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