La cronologia del Marvel Cinematic Universe Parte 5 (2014)

Il primo aprile al Triskelion (la sede dello S.H.I.E.L.D. a Washington, DC ), Steve Rogers si lamenta con Nick Fury della decisione di non tenerlo a corrente dell'obiettivo secondario della missione. Fury gli mostra il segretissimo Progetto Insight: tre Elivelivoli collegate a dei satelliti orbitali, progettati per eliminare preventivamente potenziali minacce. Tuttavia, Rogers trova questo progetto moralmente discutibile: “Questa non è libertà: questa è paura”, commenta.

Rogers si reca al Museo Smithsonian a vedere la mostra dedicata a Capitan America che rievoca la sua vita ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Poi visita Peggy Carter, che ora ha 95 anni, in una casa di riposo.

Sam Wilson ospita una sessione di consulenza per i veterani di guerra affetti da disturbi da stress post-traumatico. Rogers assiste e ascolta la testimonianza di un veterano di nome Garcia e il discorso di Wilson.

Melinda May riceve un messaggio che l'avvisa che Nick Fury è al Triskelion.

Deathlok ferisce gravemente Felix Blake durante la caccia al Chiaroveggente.

Nick Fury prova a leggere i dati che la Vedova Nera ha estratto dal computer della Lemurian Star, ma con sua grande sorpresa si è negato l'accesso. Informa Alexander Pierce, e gli chiede il rinvio del Progetto Insight.

Fury lascia il Triskelion e contatta Maria Hill per fissare un incontro. Sulla strada per il punto d'incontro, viene attaccato da assassini travestiti da agenti di polizia. Cerca di fuggire, ma si trova di fronte il Soldato d'Inverno, che spara una granata magnetica sotto il suo SUV, che si ribalta. Gravemente ferito, Fury riesce a fuggire bucando con un laser il tettuccio e infilandosi in un tombino delle fogna. Steve Rogers torna al suo appartamento, dove trova Fury seduto nel suo salotto. Questi gli comunica che lo S.H.I.E.L.D. è stata compromesso e gli dà la chiavetta USB contenente i dati della Lemurian Star. Dal edificio adiacente, il Soldato d'inverno spara e sembra ferire mortalmente Fury. Mentre la sua vicina di casa (che si rivela essere un agente sotto copertura S.H.I.E.L.D., il cui nome in codice è "Agente 13 ") mette Fury in sicurezza, Rogers insegue il Soldato d'Inverno, ma non riesce a prenderlo.

Nick Fury viene ricoverato in un ospedale in condizioni critiche. Il suo cuore si ferma durante l'intervento chirurgico, e i medici non sono in grado di rianimarlo. Dopo che viene dichiarato morto, Maria Hill raccoglie il suo corpo. Rogers nasconde la chiave USB che Fury gli ha dato in un distributore automatico.

Il 2 Alexander Pierce interroga Steve Rogers sulle circostanze della morte di Fury. Rogers non gli dice nulla circa la chiave USB o sui sospetti di Fury. Pierce gli rivela che Fury aveve assunto Georges Batroc per dirottare la Lemurian Star, e che l'estrazione dei dati dai computer da parte di Natasha Romanoff era la vera missione.

Sulla via del ritorno in ospedale per recuperare la chiave USB, Rogers vien attaccato dagli agenti della squadra Strike in un ascensore, ma riesce a sconfiggerli tutti. Salta fuori per evitare l'arresto, salta su una moto e sfugge all'attacco di un Quinjet. Pierce comunica a tutto lo S.H.I.E.L.D. che Rogers è ora un fuggitivo ricercato e deve essere braccato.

Rogers ritorna all'ospedale, ma la chiave USB non è più nel distributore automatico. L'ha presa Natasha Romanoff che si rivela a Steve e gli spiega che a uccidere Fury è stato un killer letale e misterioso chiamato il Soldato d'Inverno.

In un negozio di computer Apple, Rogers e la Romanoff tentano di leggere i dati sulla chiave USB. Anche se l'informazione stessa è inaccessibile, riescono a risalire alla posizione in cui il programma è stato scritto: un bunker dello S.H.I.E.L.D. in New Jersey. La squadra STRIKE guidata da Brock Rumlow arriva sul luogo, ma i due riescono a fuggire.

A Pensacola, Florida, Grant Ward uccide Thomas Nash, un superumano rifiutato dall'Indice, quando minaccia Skye. Ward è preso in custodia sul Bus.

Dopo aver rubato una macchina, Steve e Natasha arrivano alle coordinate scoperte prima. Steve lo riconosce come Camp Lehigh, dove è stato addestrato da militare. Insospettito dalla presenza di una polveriera troppo vicina agli altri edifici, Steve scopre che in realtà è l'accesso a un bunker, nel trovano un vecchio supercomputer. Inserendo la USB in una interfaccia collegata al mainframe, riattivano la coscienza memorizzata al suo interno: si tratta dell'ex braccio destro del Teschio Rosso, lo scienziato svizzero Arnim Zola. Questi spiega loro che HYDRA ha continuato ad operare all'interno dello S.H.I.E.L.D. sin dalla sua creazione nel 1940, e diversi agenti S.H.I.E.L.D. tra cui Alexander Pierce, Jasper Sitwell e Brock Rumlow sono in realtà agenti dormienti per HYDRA. Le informazioni sulla USB sono un algoritmo che Zola prodotto per il Progetto Insight. Prima che Zola riesca a rivelare altre informazioni un missile dello S.H.I.E.L.D. si abbatte sul bunker, distruggendo i computer. Sopravvissuti all'esplosione, Steve e Natasha fuggono.