I cofanetti che Warner Bros. Entertainment Italia ha pubblicato contengono per intero le prime due stagioni di Fringe, la serie ideata da J.J Abrams (Lost, Star Wars, Star Trek)  Roberto Orci e Alex Kurtzman (Star Trek, Transformers), che racconta le vicende di Olivia Dunham, Peter Bishop e suo padre Walter Bishop, componenti di un reparto speciale del Federal Bureau of Investigation, meglio noto come FBI. specializzato in fatti soprannaturali e scienza “di confine” (il Fringe del titolo).

L'FBI e il confine labile tra sovrannaturale, fantascienza, horror e fantastico non sono le uniche analogie con l'antesignana X-Files di Chris Carter.

Anche qui la protagonista Anna Torv non è un "bellona", bensì una donna bella come una persona "normale" ed è soprattutto una brava attrice, capace di fare scattare la giusta alchimia con l'altro protagonista, Peter, interpretato da Joshua Jackson. 

Fiore all'occhiello della serie sono però il padre di Peter, Walter, caratterizzato dalla strepitosa interpretazione di John Noble e William Bell, il proprietario della Massive Dynamics, ultima grande interpretazione del compianto Leonard Nimoy.

Come X-Files la serie ha una sua complessa mitologia, che prosegue in una trama orizzontale, inframezzata da puntate che invece si prendono una pausa dalla storia principale. Le prime due stagioni mantengono questa struttura quasi per la loro interezza, anche se già durante la seconda si avvertono le avvisaglie di sviluppi molto peculiari che la caratterizzeranno durante le stagioni successive.

Se Fringe fosse stata prodotta adesso, magari da qualche tv via cavo o internet, avrebbe forse avuto una struttura più compatta, di 10-12 episodi a stagione (anche se la quinta ne ha avuti 13), ma essendo una serie concepita per essere trasmessa da Fox (tv generalista), con l'ottica di riempire una stagione che va dall'autunno all'estate successiva, ha il respiro lungo e alcuni episodi forse potranno risultare di minore interesse, specialmente se slegati dalla storia principale.

Si tratta di un investimento, di tempo e di denaro per veri appassionati che potranno collezionare una serie culto in versione italiana.

Sul fronte della specificità dell'home video si tratta di una conversione di qualità audio e video sufficiente, considerato che la serie è arrivata poco prima della diffusione della tv ad alta definizione.

In una operazione del genere, volta a recuperare un prodotto di culto, giù la sola riproposta è il "contenuto speciale". C'è anche da da dire che negli ultimi tempi il prodotto DVD si è impoverito di speciali in favore del Blu-ray.

I cofanetto della prima stagione è quindi "tutta sostanza", senza speciali dal backstage o altri contenuti supplementari inediti.

Quello che infatti è definito nel secondo cofanetto come un contenuto speciale, ossia l'episodio Resurrezione, è un episodio girato per la prima stagione, ma che poi venne trasmesso al di fuori della normale programmazione della serie, in una serata speciale, e seguendo l'ordine di trasmissione è considerato come l'episodio 11 della seconda stagione.

La serie merita la collezione. Seguirla sin dall'inizio si rivela fondamentale nel suo prosieguo, nonostante gli episodi riempitivo. La sua storia della sua trasmissione in TV l'ha vista più volte a rischio cancellazione, perché non ha mai raggiunto gli indici di ascolto che un network generalista si attende. Pur tuttavia gli alti indici di gradimento degli appassionati sono bastati per garantirle la sopravvivenza per 5 stagioni, a dispetto di serie che pur con ascolti pari o inferiori venivano invece cancellate.

Non è difficile prevedere che questa pubblicazione italiana non sia fatta pensando ai grandi numeri, rivolgendo a un pubblico che è nicchia nella nicchia. Per cui penso che se i fan vogliono collezionare l'intera serie la strada migliore sia confermare la propria fiducia nel progetto, procurandosi sin da subito le prime due stagioni, in modo da incoraggiare Warner Bros. Entertainment a completare al più presto la collezione con le successive tre stagioni.

Extra

Episodio: Resurrezione