E fu sera e fu mattina al San Diego Comic-Con 2015, primo giorno

E anche quest’anno è cominciata la San Diego Comic-Con, la manifestazione multigenere più attesa dell’anno in tutto il mondo, che raccoglie e propone le tendenze di tutto un anno di cinema, intrattenimento, libri, serie tv, videogames, fumetti e animazione.

È più di una vetrina, è un’opportunità: sia per chi vi partecipa come espositore, editore, scrittore, regista, attore, sviluppatore, che per i fans, gli accaniti e devoti seguaci o semplici curiosi.

E chi non c’è vorrebbe sempre esserci, e fa di tutto per scoprire cosa sta succedendo a quelle due, tre e come succede per noi, otto ore di fuso orario.

Mentre prepariamo l’articolo con il programma di giovedì 9 luglio, primo giorno ufficiale di Comic-Con, in realtà a San Diego non sono che le 16, quindi in realtà ancora non è iniziato nulla, è come se fosse tutto nella nostra testa! Ma come ogni anno arrivano i primi spoiler e cominciano a trapelare le prime notizie, e noi ve le proponiamo. Stavolta, in particolare il primo spoiler della Con è per tutti gli appassionati di Shannara.

La giornata di oggi rivela un carattere particolare di questa quarantacinquesima edizione. A guardar bene in effetti non ci sono grandiose novità o sorprese dal punto di vista cinematografico, ma per tutti gli appassionati ci saranno attesissime rivelazioni e comunicazioni ufficiali. Quello che sembra veramente il fine di questa Comic-Con è nutrire ed erudire il proprio popolo nerd. Tantissimi sono i panel e i convegni “educational”, volti a sottolineare le nuove tendenze, lo stile di una generazione e le proiezioni per il futuro. Supereroi, saghe, serie tv, mondi del passato e del futuro sono “solo” la spettacolare cornice, l’humus, il nutrimento di quella che si potrebbe definire una nuova classe sociale di persone, di un nuovo genere di cultura in cui la lettura, la scienza, le lingue, le tecniche artistiche, la tecnologia, l’intuito, la creatività sono il DNA e i segni particolari di una nuova identità a livello globale in cui c’è bisogno di condivisione e di libertà di espressione, cose che forse nella quotidianità si stanno perdendo. Il senso del fantastico, quindi, non è una panacea a tutti i mali, ma diventa quasi un veicolo di pace universale, di uguaglianza sociale e sessuale, una di quelle poche cose che mette d’accordo popoli e culture senza razzismo e fobie discutibili.

A ben vedere, si comincia dalle 10 (18 ora italiana, ahinoi) con una serie di panel tenuti  dalle major cinematografiche e dei fumetti come Disney, DC Comics, Warner Bros. e Marvel che oltre che soffermarsi sulle proprie uscite e i programmi futuri allargano il proprio raggio di analisi, per esempio sui miti indiani, o sulla fortuna di riviste manga come Shonen Jump che ha segnato una tappa fondamentale con la sua pubblicazione in Europa e Nord America per numerose generazioni di lettori e appassionati.

Ci sarà, sempre alle 10, un panel totalmente dedicato alla fortuna di Buffy L’Ammazzavampiri, la fortunata serie tv horror-action scritta da Joss Whedon e prodotta tra il 1997 e il 2003, dal titolo The Buffy Effect: Teen Heroines Then and Now. Le panelists Kiersten White, Rachel Hawkins, Rae Carson, Brittany Geragotelis, Valerie Tejeda, moderate da Sarah Kuhn, geek e autrice della Heroine Complex trilogy per DAW Books valuteranno insieme come con la storia di Buffy sia cambiato nell’immaginario televisivo il paradigma dell’eroina adolescente, specialmente nei romanzi per young adult e come sia possibile osservarne i suoi effetti nella produzione letteraria e televisiva contemporanea. 

Oltre al panel dedicato ai Simpsons e SpongeBob, al 65° anniversario dei Peanuts e alle prossime novità Pixar, oltre che a panel su videogame storici come Street Fighter V e Call of Duty Black Ops III: Zombie World, molto atteso è il panel delle 12 dedicato al capitolo finale di Hunger Games, The Hunger Games: il canto della rivolta parte 2, con cui la Lionsgate presenterà l’anteprima di uno dei film più attesi per il prossimo autunno 2015. È stato divulgato in queste ore il poster del film oltre che un altro poster con Katniss (Jennifer Lawrence), in vista del panel di San Diego.

Diretto da Francis Lawrence, sceneggiato da Peter Craig e Danny Strong,  il cast comprende i vincitori dell’Academy Award Jennifer Lawrence, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, il compianto Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Willow Shields, Sam Claflin, Jena Malone, il fantastico Stanley Tucci e Donald Sutherland, che saranno presenti durante il panel per una sessione di Q&A con i fan.

Molto atteso, sempre alle 12 (20 in Italia), il panel della CBS, Exclusive Sneak Preview and Panel con le anteprime e le esclusive rivelazioni ed estratti dalle serie tv Extant (fantascientifica giunta alla seconda stagione, coprodotta da Steven Spielberg, ha come protagonista Halle Berry), Limitless (sequel del film omonimo del 2001 con Robert De Niro, basato sul romanzo Territori oscuri (The Dark Fields) di Alan Glynn), Scorpion (la serie uscita nel 2014 e ora alla seconda stagione, arrivata in Italia solo il mese scorso su Raidue), Under The Dome (tratta dal romanzo The Dome di Stephen King del 2009, il cui produttore esecutivo è Steven Spielberg e lo sceneggiatore Brian K. Vaughan), e Zoo (basata sull'omonimo romanzo di James Patterson e Michael Ledwidge, ha debuttato lo scorso 30 giugno 2015). Saranno presenti gli attori e i produttori.

Ci sarà un panel tutto dedicato alla nuova tendenza della cosidetta “moda geek”, dal titolo Level-Up Your Style with Geek Fashion, una vera e propria tendenza che impazza in rete e su canali come Pinterest. Dina Kampmeyer (fashion judge, The Geekie Awards) e le panelist, giornaliste, blogger ed esperte del settore americane Amy Ratcliffe (Nerdist, Star Wars online), Anastasia Washington (Fashionably Nerdy), Josephine Moss (Geekosphere community analyst), Katie Elspeth (theatre costumer), Stephanie Bray (Subtle Fashion Geek) e Stephanie Pressman (Fashionably Nerdy) discuteranno di tendenze e su cosa renda tanto apprezzata e ambita questa nuova tendenza. Sarebbe molto interessante, quanto divertente assistere, per capire dove inizi la speculazione, dove ci sia una genuina osservazione della realtà o dove, peggio di tutto, si stia cavalcando una neanche troppo presunta moda del momento.

Se panel come quello sulla moda geek lascino noi appassionati di fantastico un po’ perplessi di certo quello degli autori di Epic Fantasy ci restituisce speranza. Un panel finalmente dedicato ai libri! 

Autori del calibro di Raymond E. Feist (Magician's End), Peter Orullian (Vault of Heaven), Susan Dennard (Witchlands), Kate Elliott (Court of Fives), Jenna Rhodes (King of Assassins), e Marie Rutkoski (The Winner's Curse) discuteranno e si racconteranno cercando di risalire alle radici di tutto il successo che sta riscuotendo questo genere letterario, anche grazie ad alcune popolari serie. Modera Maryelizabeth Yturralde.

 Non mancano incontri di formazione, come quelli del primo pomeriggio (da noi sarà quasi seconda serata), in cui si parlerà del rapporto tra illustrazione e graphic novel per raccontare importanti pagine di storia e lotte sociali (Content Literacy: Teaching History and Social Studies with Graphic Novels). Gli autori Nathan Hale (Nathan Hale's Hazardous Tales) e Jonathan Hennessey (The United States Constitution: A Graphic Adaptation), l’educatrice Meryl Jaffe (autrice di CBLDF Using Graphic Novels in Education; Raising a Reader! How Comics & Graphic Novels Can Help Your Kids Learn to Read), e la moderatrice Tracy Edmunds (Reading With Pictures) discuteranno dei migliori fumetti e graphic novel per l’insegnamento di storia e scienze sociali, valutando come l’arte possa essere di supporto alla didattica, ragionando su eventuali accorgimenti, strategie e suggerimenti utili ai fini didattici.

Oltre a panel dedicati al crowfunding, una nuova tecnica di diffusione culturale in tempo di crisi economica, nuove tecnologie e tecniche al servizio di cinema e illustrazione anche attraverso smartphone e tablet, il live action, per non dimenticare lo spazio dedicato alla grande banda della Looney Tunes Legacy, con il panel di Linda Jones e Ruth Clampett dedicato a The Life and Art of Animation, alle 14.15 (22.15) sarà la volta del tanto atteso panel del Dottore più amato nella storia della televisione, Doctor Who: BBC America's Official Panel. Peter Capaldi arriverà per la prima volta alla Comic-Con di San Diego come ultimo Dottore, insieme a Jenna Coleman (Clara Oswald) e Michelle Gomez (Missy),e al lead writer e produttore esecutivo Steven Moffat.  

Sarà poi la volta del panel dedicato alle sempre più amate saghe di Assassin’s Creed, Heroes e The Blacklist per la Titan Comics, che racconterà ai fan presenti tutti i dietro le quinte e i nuovi interessanti progetti dietro ogni titolo. In particolare, imperdibile la premiere degli artwork di Assassin’s Creed.  Su questa scia, ovvero sugli artwork e l’illustrazione di livello, le tecniche e i trucchi del mestiere, proseguiranno alcuni panel del pomeriggio di questo stimolante giovedì, con seminari e workshop.

Alle 15 (quindi alle 23) sarà la volta del panel dedicato alla serie tv ispirata alla saga di Shannara di Terry Brooks, prodotta da MTV, Terry Brooks and The World of Shannara. L’autore, ospite qualche anno fa al Lucca Comics and Games a raccontare e raccontarsi, tornerà a raccontare a generazioni di fan questi 38 anni di successo che La Spada di Shannara porta con sé e le attese per il futuro.. Brooks sarà accompagnato da Ali T. Kokmen (Barnes & Noble, Nook Digital).

Alle 15:45 sarà la volta del panel dedicato alla fortunate serie Sherlock, con Martin Freeman e Benedict Cumberbatch: Steven Moffat (co-creator, executive producer e writer), Sue Vertue (executive producer) e l'attore Rupert Graves parleranno delle ultime avventure di Sherlock Holmes e di John Watson, definite “irresistibili” dallo stesso Moffat.

Durante la giornata ci saranno sessioni di cosplayer e contest a premi, oltre che panel tecnici sulla ricerca delle location a Hollywood, o quelli sulla fandom, per non dimenticare quelli celebrativi per puristi e fan sfegatati su pietre miliari del cinema e delle tv series come Star Trek, oltre alla presenza di tantissimi artisti del panorama cinematografico, dell’illustrazione e della tecnologia, oltre che direttamente dalla NASA e del rapporto tra scienza e fantascienza. Inoltre è stato riservato spazio per affrontare tematiche etiche importanti come la tipologia gender (LGBT) nel fantastico.

Immancabile la LEGO a presentare tutte le sue novità, durante un pomeriggio che continuerà a riservare spazi all’illustrazione e rappresentazione manga, al rapporto con la rete internet, al doppiaggio, alle tipologie di personaggi di letteratura e cinematografia, fino ad arrivare all’anteprima del nuovo atteso film

di Scooby Doo and Kiss: Rock and Roll Mystery, il ventiquattresimo film della serie dedicata a Scooby-Doo, questa volta con delle star d’eccezione, una delle band hard rock più istrioniche e amate degli ultimi 40 anni, che uscirà il prossimo 10 luglio e poi distribuito alla fine del mese in DVD e Blu ray dalla Warner Bros. Animation.

 Alle 19 due panel molto interessanti per noi appassionati di fantastico. Il primo sui PowerRanger, Power Rangers Dino Charge Unleashed: Behind the Suit, in cui Brennan Mejia (Red Ranger), Camille Hyde (Pink Ranger), James Davies (Black Ranger), Michael Taber (Green Ranger), Yoshua Sudarso (Blue Ranger), e Claire Blackwelder (il direttore del museo Kendall Morgan), analizzeranno passato presente e future del franchise Power Ranger in un incontro Q&A con i fan. Forse in risposta a quanto avvenuto mesi fa a opera di James Van der Beek? Ne sapremo di più solo venerdì.

Alla stessa ora un panel dedicato a The Walking Dead, Surviving The Walking Dead: Understanding Behavior in a World Without Rules, in cui si analizzeranno i fattori etici e tutti i tabù e gli spunti che una serie così seguita può aver scatenato e messo in discussione.

La giornata proseguirà con tanti altri panel di formazione  discussione, per arrivare alle 21 (da noi quasi l’alba), con un panel dedicato ad Hayao Miyazaki, quest’anno vincitore di un premio alla carriera alla notte degli Oscar, e a uno dei suoi capolavori, La città incantata, premio Oscar 2001. Ashley Eckstei (Her Universe) cercherà di ripercorrere la particolarità di questa pellicola e le motivazioni di tanto successo che hanno reso lo Studio Ghibli una delle case cinematografiche più stimate e apprezzate nella storia del cinema d’animazione.

Insomma. Se non possiamo essere lì fisicamente lo siamo con la testa e tutte le intenzioni. Confidiamo nella rete, come tutti i buoni geek, per dare anche a voi la possibilità di essere aggiornati sulle notiziepiù importanti di questa giornata che vissuta su due fusi orari sta diventando senza soluzione di continuità. Restate sintonizzati!