Il film su Wonder Woman sarà girato anche in Italia

L'universo cinematografico DC Comics, che diversi addetti ai lavori e appassionati chiamano ormai, anche se ufficiosamente, DC Extended Universe, continua a prendere forma.

Nelle scorse ore il regista David Ayer (Harsh Times - I Giorni dell'Odio, Sabotage, Fury) ha infatti ufficialmente dichiarato che sono terminate le riprese del suo Suicide Squad, il film che vedrà esordire la quarta incarnazione cinematografica del Joker, quella di Jared Leto, insieme a diversi interpreti e rispettivi personaggi, tra i quali Will Smith (Floyd Lawton/Deadshot), Margot Robbie (Harleen Quinzel/Harley Quinn), Cara Delevingne (June Moone/Incantatrice) e Viola Davis (Amanda Waller). L'annuncio è arrivato dal profilo Twitter del cineasta, insieme a una foto che definire 'di gruppo' è riduttivo dato che comprende, oltre al nutrito cast della pellicola, l'intera troupe che ha lavorato alla realizzazione di quest'ultima (immagine di seguito).

L'adattamento live action della squadra di supercriminali della DC Comics è atteso, sia oltreoceano che qui da noi, per il 5 agosto 2016.

Nel frattempo, Batman v Superman: Dawn of Justice, diretto da Zack Snyder (300, Watchmen) con Henry Cavill (Kal-El/Clark Kent/Superman) e Ben Affleck (Bruce Wayne/Batman) è in fase di post-produzione in vista dell'uscita nelle sale statunitensi del 25 marzo 2016 (il giorno precedente, invece, in Italia). Nel film, com'è stato reso noto nel dicembre dello scorso anno, avrà un ruolo centrale anche Wonder Woman, nella sua prima versione cinematografica impersonata dalla modella e attrice israeliana Gal Gadot (il quinto e il sesto capitolo della saga cinematografica di Fast & Furious, tra i suoi lavori).

L'iconica supereroina, sempre con il volto di quest'ultima (il cui contratto con la Warner Bros. comprende tre film in totale) tornerà poi al cinema il 23 giugno 2017, nel solo movie a lei dedicato, la cui sceneggiatura è stata realizzata da Jason Fuchs (L'Era Glaciale 4 - Continenti alla Deriva, il prossimo Pan).

Inizialmente affidato alla regia di Michelle McLaren (Game of Thrones, The Walking Dead, Breaking Bad), Wonder Woman ha rischiato di subire ritardi dovuti all'improvvisa fine del rapporto tra la regista e la produzione, a quanto sembra a causa di divergenze creative, nella scorsa primavera. La sostituzione con Patty Jenkins (Monster) è avvenuta però in soli due giorni e la produzione è ora al nastro di partenza, dopo l'annuncio risalente a poco più di un mese fa che Steve Trevor, personaggio sentimentalmente legato nelle storie a fumetti alla Principessa Amazzone, ha finalmente un volto, quello di Chris Pine (protagonista di Star Trek nel reboot di J. J. Abrams, e quindi del suo sequel).

Nelle ultime ore, da più fonti d'oltreoceano (e non solo) sono giunte ulteriori notizie sulla produzione del film. Durante una puntata del vodcast Meet the Movie Press, è stato innanzitutto rivelato che il talentuoso direttore della fotografia Hoyte Van Hoytema (The Fighter, Lei, Interstellar e l'imminente Spectre), di origini olandesi ma in possesso di una doppia cittadinanza tedesca e svedese, farà parte della troupe che lavorerà al film sulla Principessa Amazzone, facendo così ben sperare sulla resa visiva della pellicola.

Il sito Production Weekly ha poi diramato l'indiscrezione secondo la quale Wonder Woman avrà il nome di produzione di Nightingale ("usignolo"), forse un riferimento all'alter ego di Seiji Kato, un assassino dell'universo a fumetti DC Comics apparso per la prima volta sul numero 317, risalente al luglio 1984, della testata regolare della supereroina.

La terza novità, stavolta riportata dall'italiano Askanews, riguarda invece direttamente il nostro Paese, e più precisamente la Basilicata, perchè sembra che alcune scene di Wonder Woman saranno girate proprio nella regione già scelta da Mel Gibson più di dieci anni fa per il suo film La Passione di Cristo e, assai più recentemente, per il remake del colossal Ben-Hur, in uscita nel febbraio 2016.

Saranno forse girate in Lucania delle scene di guerra, considerando che alcune indiscrezioni insistono sul fatto che la trama scritta da Fuchs (o una parte di essa) sarà ambientata durante il primo conflitto mondiale?

Il terzo lungometraggio relativo all'universo DC Comics per il quale la Gadot è stata scritturata nel ruolo della Principessa Amazzone è quello verso cui convergeranno tutti i film dell'Extended Universe, e che racconterà sul grande schermo le gesta del team supereroistico più celebre e potente della casa editrice fumettistica, la Justice League. Questo è quanto dichiarato ufficialmente nello scorso luglio da Snyder durante un'intervista al magazine britannico Empire, e del resto il sottotitolo di Batman v Superman, rivelato nel maggio dello scorso anno, lascia presagire che, dopo essere stati avversari, il Figlio di Krypton e il Cavaliere Oscuro, insieme alla Principessa Amazzone (e, forse, anche ad Aquaman, che nel film farà la sua prima apparizione con il volto di Jason Momoa) getteranno le basi di un'alleanza che porterà alla nascita della formazione di eroi metaumani.

L'esordio al cinema di Justice League - Part I è previsto per il 17 novembre 2017. La sceneggiatura, come già quella del film su 'i migliori del mondo', è stata ultimata all'inizio del mese scorso da Chris Terrio (premio Oscar nel 2012 per Argo) con l'attiva collaborazione di Snyder, il quale si troverà di nuovo dietro la macchina da presa quando, nella primavera del 2016, inizierà la produzione della pellicola. In un'intervista, il cineasta ha definito il processo creativo dello script, in relazione alle linee generali di ogni altro adattamento DC Comics che la Warner Bros. ha annunciato per i prossimi cinque anni, "uno strano affresco privo di parole, che li comprende tutti." Entertainment Weekly ha anche riportato sulle sue pagine il dettaglio che, per meglio definire le basi del DC Extended Universe, Snyder e Terrio si sarebbero isolati in una stanza, con tanto di scorta di Coca-Cola Light allo scopo di rimanere vigili e concentrati.

Chi, insomma, inizialmente avesse nutrito dubbi circa la solidità della pianificazione del DC Extended Universe, dovrà ricredersi, almeno sulla base di queste dichiarazioni. Alle quali si è aggiunta quella di Cavill, durante la promozione di Operazione U.N.C.L.E., film che lo vede coprotagonista insieme ad Armie Hammer.

"C'è un piano generale alla Warner Bros. per l'universo DC Comics," ha dichiarato l'interprete di Superman. "Tutto si collega. Non si sta progettando un film per volta ma a partire dalla base del franchise. Ogni film ha la sua storia ma ognuna di queste è connessa alla pellicola principale." Il riferimento dell'attore britannico è, ovviamente, a Justice League.

E, a proposito di quest'ultima, non si sta di certo perdendo tempo: finita quella della prima parte, Terrio ha già iniziato a lavorare alla sceneggiatura della seconda, la cui uscita è stata fissata per il 14 giugno 2019.