Arriva al cinema Creed – Nato per combattere, film scritto e diretto da Ryan Coogler, prossimo regista del film Marvel Black Panther, che mette in scena la storia del figlio di Adonis , figlio illegittimo Apollo Creed, il prima avversario e poi amico di Rocky Balboa nei film degli anni '70/'80 dovuti alle idee di Sylvester Stallone.
Stallone sarà mentore e guida per Adonis, interpretato da Michael B. Jordan, visto come la torcia umana in The Fantastic Four e che ha già lavorato con Coogler nel suo precedente lungometraggio, Prossima fermata Fruitvale Station.
li film è prodotto da Robert Chartoff, William Chartoff, Sylvester Stallone, Kevin King Templeton, David Winkler e Irwin Winkler.
Tra gli interpreti Graham McTavish (Dwalin in Lo Hobbit), Tessa Thompson (Westworld – The Series) e la guest star Phylicia Rashad (I Robinson).
Il film lo abbiamo visto in anteprima e ve ne proponiamo la recensione.
Creed - Nato per combattere
Rocky torna al cinema per guidare il figlio del suo amico/nemico verso il suo destino in un film efficace e spettacolare.
LeggiLa sinossi
Adonis Johnson (Jordan) non ha mai conosciuto il suo celebre padre, il campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed, morto prima della sua nascita. Nonostante tutto, non c’è modo di negare che la boxe scorra nelle sue vene, quindi Adonis va a Philadelphia, luogo del leggendario incontro tra Apollo Creed e il difficile sfidante Rocky Balboa. Una volta arrivato in città, Adonis rintraccia Rocky e gli chiede di essere il suo allenatore. Nonostante l’insistenza nello spiegare al giovane che lui ormai è fuori dal giro da parecchio tempo, Rocky vede in Adonis la stessa forza e determinazione caratteristiche di Apollo – il fiero rivale che diventò anche l’amico più stretto. Quindi acconsente a prendere Adonis sotto la sua protezione, allena il giovane combattente, anche se è già chiaro che il campione in carica, e da sfidare, è il più letale che si sia mai visto in giro. Con Rocky al suo angolo, non ci vuole molto prima che Adonis abbia una possibilità per vincere il titolo… Ma riuscirà a sviluppare in tempo il cuore, e non solo i muscoli, che servono al vero combattente per vincere?
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