Anne Rice è stata ed è ancora attualmente la regina del gotico che con la serie del vampiro Lestat ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo, solo in Italia i suoi romanzi, pubblicati dalla Longanesi hanno appassionato un numero enorme di lettori e venduto oltre un milione di copie.
Ora con il presente romanzo dal titolo Il dono del lupo (A Wolf Gift, 2012), arrivato nelle librerie in questi giorni, la bravissima autrice dopo averci narrato storie di vampiri, di streghe e di angeli, esordisce in un'opera in cui reinventa, a modo suo, il mito del licantropo.
In questi ultimi anni non sono stati pubblicati molti romanzi (validi) che hanno come protagonisti uomini lupo, ricordiamo solo due romanzi di Glen Duncan (L’ultimo lupo mannaro e il suo sequel L’alba di Talulla – ISBN edizioni).
Il presente romanzo è il primo della serie Wolf Gift Chronicles che attualmente comprende i seguenti titoli:
- The Wolf Gift (2012) - Il dono del lupo
- The Wolves of Midwinter (2013) - inedito
Protagonista della vicenda è un giovane giornalista di ventritre anni: Reuben Golding, che lavora per l’Observer di San Francisco e ha ricevuto l’incarico dalla sua direttrice di visitare una enorme villa costruita su di un promontorio a picco sul Pacifico; villa circondata da una foresta di sequoie. La proprietaria, Marchent, è una bellissima e affascinante donna di circa trentacinque anni che ha ereditato questa villa dallo zio, scomparso da oltre venti anni, e ora la vuole vendere. Reuben, che è giovane ma già ricco avendo avuto un lascito da suo nonno, rimane così affascinato dalla villa che decide in cuor suo di acquistarla. Rimane anche affascinato dalla donna. Tra i due si instaura un rapporto di grande simpatia, Marchent le racconta di suo zio Felix, un uomo sempre in viaggio per tutto il mondo che rientrava nella villa dopo lunghi periodi trascorsi all’estero; la casa è piena di rari oggetti raccolti in tutto il mondo, libri antichi e addirittura delle antiche tavole di argilla con incisioni dalla scrittura cuneiforme. Anche Marchent è attratta dal giovane giornalista e con grande confidenza gli racconta della improvvisa morte dei suoi genitori e dei suoi due fratelli che in giovane età, avevano dilapidato tutta la loro eredità, in acquisti folli e drogandosi pesantemente.
Dopo la cena, i due passano la notte insieme, una notte di grande passione. Reuben, quando è ancora notte fonda, si accorge che la donna non è più accanto a lui, nella casa stranamente manca la luce, e mentre lui cerca Marchent, nella casa entrano due criminali che la uccidono e mentre Reuben viene accoltellato e rischia di fare la stessa fine di morte, interviene un essere che uccide i due criminali, lo morde ferocemente e poi si dilegua.
Poco dopo interviene la polizia messa in allarme da uno sconosciuto, Reuben si risveglia nell’ospedale dove lavora sua madre che è un valente chirurgo. La sue condizioni sono abbastanza gravi ma con grande sorpresa di tutti, il giovane si riprende e guarisce in pochi giorni mentre gli esami del sangue e altri non possono essere effettuati in quanto tutto si degrada in pochi minuti.
La polizia lo scagiona da ogni responsabilità scoprendo che chi ha ucciso Marchent erano i suoi due fratelli e che la donna poco prima dell’irruzione aveva lasciato uno scritto con il quale donava tutta la villa a Reuben.
Tornato a casa, quest’ultimo sente che il suo corpo sta cambianto, i capelli ora sono più folti, gli occhi molto più azzurri di prima, il suo corpo si è fatto più grande, robusto, la vista e l’udito più acuti ma la sorpresa più sconvolgente arriva una notte con la crescita di un foltissimo pelo su tutto il corpo, modifica dello stesso e del viso, crescita di zanne e artigli. Si rende ovviamente conto che quel morso ricevuto in quella notte fatale lo ha trasformato in un uomo lupo.
Da quel momento la sua vita cambia radicalmente, di notte gira per la città riuscendo a percepire “l’odore del male” e salva molte persone da aggressioni e stupri uccidendo brutalmente i malviventi. Molto presto si diffonde la notizia di un grosso uomo lupo che uccide i cattivi salvando la vita agli aggrediti, ma le autorità iniziano a dargli la caccia.
Ma non saranno solo le autorità a dargli la caccia, ma anche altri uomini lupo che hanno sempre vissuto nel più perfetto anonimato e poi si fa vivo un uomo che dice di essere il figlio naturale di Felix, lo zio di Marchent scomparso misteriosamente; ma Reuben capisce che forse si trova davanti non il figlio ma proprio lo zio Felix che evidentemente è un uomo lupo e ha la possibilità di vivere molto a lungo.
L’autrice
Anne Rice, nata a New Orleans nel 1941, si è laureata in scienze politiche e
letteratura inglese alla San Francisco State University. Ha ottenuto il successo internazionale con Intervista col vampiro, diventando un’autrice di culto della narrativa horror, grazie a una straordinaria visionarietà che, unita alla capacità di fondere emozioni e sensualità, ha generato una nuova mitologia del vampiro. Presso Longanesi sono usciti Scelti dalle tenebre, La Regina dei dannati, La mummia, Pandora, Il ladro di corpi, Memnoch il diavolo, Armand il vampiro, Merrick la strega, Taltos. Il ritorno, Il vampiro Marius, Il vampiro di Blackwood, Blood, Angel, la trilogia erotica di Bella (Risveglio, Abbandono ed Estasi) e Il principe Lestat.
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La quarta di copertina
La villa è magnifica, a strapiombo sul Pacifico, circondata da sequoie secolari. Reuben, giovane giornalista incaricato di scrivere un articolo per la messa in vendita che ne decanti la meraviglia, ne è affascinato. Ma a colpirlo ancora di più è Marchent, la proprietaria, bella e misteriosa come la sua casa. Per lui è inevitabile subire il fascino di quella donna che lo guida tra le stanze splendidamente ammobiliate, raccontandogli del prozio scomparso nel nulla da vent’anni e solo ora dichiarato ufficialmente morto. La notte di passione tra i due sembra scritta nel destino, ma la brutale irruzione nella villa di due criminali pone fine al sogno prima ancora che inizi. Marchent soccombe sotto i colpi dei malviventi e Reuben sta per fare la stessa fine, quando viene salvato da qualcuno – qualcosa? – che uccide i suoi aguzzini e ferisce lui, lasciandolo agonizzante. Ricoverato in ospedale, si riprende in maniera sorprendente, in pochissimi giorni. Reuben sta bene, anzi benissimo, il suo corpo non è mai stato così forte, il suo udito così fine, il suo sguardo così acuto: un nuovo vigore sembra pervaderlo, una forza che si risveglia quando sente l’odore del male…
Perché in quella notte maledetta Reuben ha ricevuto il dono del lupo. Ora possiede una doppia natura umana e ferina, e ne è perfettamente consapevole. Una realtà che solleva inquietanti interrogativi… Chi lo ha trasformato così? Qual è la sua vera natura? E soprattutto, esistono altri come lui nel mondo?
Anne Rice, Il dono del lupo (A Wolf Gift, 2012)
Traduzione Guido Calza
Longanesi - Collana La Gaja Scienza – Pag. 442 – 19,90€
ISBN 978-88-304-4160-6
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