L'idea di Greenpeace era già stata raccolta in occasione dell'uscita di Harry Potter e l'Ordine della Fenice: alcuni editori, come l'italiana Salani e la canadese Raincoast Books, avevano stampato il quinto libro del maghetto su carta 'amica delle foreste'. Un'iniziativa lodata da J.K. Rowling, che, nel 2003, dichiarava orgogliosamente: "I libri di Harry Potter aiutano a salvare foreste meravigliose del mondo Babbano, che ospitano animali magici come gli oranghi, i lupi e gli orsi. È una buona idea proteggere gli alberi millenari, soprattutto se hanno il carattere del Platano Picchiatore".

In occasione della prossima uscita di Harry Potter e il Principe Mezzo-Sangue, Greenpeace torna all'attacco affinchè altri editori seguano l'esempio. Perciò sono state attivate due petizioni on line, una diretta all'americana Scholastic (http://usactions.greenpeace.org/action/start.php?action_id=38) e l'altra alla britannica Bloomsbury (http://act.greenpeace.org/ams/e?a=1680&s=hp). Quest'ultima, nelle scorse ore, ha già promesso di mobilitarsi in tal senso.

Oltre a proporre queste due iniziative, il sito di Greenpeace offre ai suoi visitatori un simpatico tool, sempre collegato, in qualche maniera, al mondo editoriale: si tratta di un calcolatore grazie al quale, una volta inserito il numero di libri, giornali e riviste consumate ogni mese pro capite, potete calcolare quanti alberi salvereste in un anno se tale materiale fosse stampato su carta ecologica. Il piccolo software, che trovate alla pagina http://www.greenpeace.org/multimedia/download/1/565915/0/Forest_saving.swf , vi fornisce anche l'altezza di questi alberi e la possibilità di comparare ques'ultima alla vostra, affinchè vi possiate fare un'idea esatta delle proporzioni. Infine, inserendo il numero di abitanti della vostra città, potete scoprire quanto tempo impiegherebbe una foresta a sparire se tutti i vostri concittadini usassero tanta carta non ecologica quanta quella consumata da voi.