Malice. La guerra degli dei

• La quarta di copertina
• L’autore

Fanucci Editore ripropone ai suoi lettori, in formato economico il romanzo Malice. La guerra degli Dei (Malice, 2012) romanzo con cui ha fatto il suo esordio lo scrittore inglese John Gwynne.

Attualmente la serie The Faithful and the Fallen (La fede e l’Inganno) è composta dai seguenti titoli:

1. Malice (2012)          -  Malice. La guerra degli Dei

2. Valour (2014)          -  Vakour. L’astro splendente

3. Ruin (2015)             -  Ruins. La lancia di Skald

4. Wrath (2016)           -  inedito

L’autore ha scritto un romanzo fantasy dall’impianto classico. Il lettore si troverà a leggere situazioni dove il male è il Male e il bene è il Bene, con personaggi buoni che si riconoscono subito dai cattivi.

Le terre raccontate dall’autore hanno un passato fatto di guerre e violenza. Guerre terribili sono avvenute tra gli uomini e i giganti e dopo secoli di lotta gli uomini hanno finalmente vinto e ucciso tutti i giganti e di questi restano solo le loro strade e le loro opere ciclopiche.

Nello scrivere questa serie l’autore forse ha “pescato” un poco, oppure ne è rimasto influenzato, dalle serie de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R. R. Martin, dalla Saga del Rigante di David Gemmell, e c’è anche qualcosa che ci ricorda la serie de La Ruota del Tempo di Robert Jordan. Ma non parliamo assolutamente di scopiazzature in quanto lo scrittore ha scritto un’opera assolutamente interessante e a modo suo originale.

Nel romanzo vi sono più protagonisti e di questi leggeremo i relativi POV. Infatti subito il lettore conosce Evnis, figlio di una nobile famiglia: lui sa che non potrà mai prendere il potere essendo il secondogenito. Per avere il potere giura fedeltà alla regina di Cambren, la bellissima Rhin. Lei lo aiuterà a prendere il potere e lui le giura che sarà il suo “schiavo” per sempre. Ci riuscirà in quanto la regina evocherà per lui il crudele dio Asroth ed Evnis, compiendo un sacrificio umano, gli venderà la sua anima.

Il giovane Corben è un’altro protagonista della vicenda. Lui guarda con invidia altri ragazzi più grandi di lui che diventano guerrieri sotto il dominio del re Brenin. Lui vorrebbe già brandire la spada per difendere il suo re e il regno, ma quel giorno arriverà sin troppo presto.

Nel romanzo il lettore conoscerà un altro interessante personaggio: lo spadaccino Veradis.

Nel loro mondo si fanno avanti tempi cupi, tornano a farsi avanti i clan dei giganti, ci sono avvistamenti di dragoni giganti e quanti sanno leggere i segni del futuro li interpretano giustamente come una minaccia ben peggiore delle antiche guerre.

La profezia  indica che ci sarà uno scontro tra le tenebre e la luce. Ci dovranno essere due campioni, il Sole Nero e l’Astro Splendente, che dovranno affrontarsi e se vincerà il Sole Nero per l’intera umanità sarà la fine.

Per i lettori, che a suo tempo si sono lasciati sfuggire la prima edizione, questa è l’occasione per acquistare e leggere un ottimo romanzo.

La quarta di copertina

Le Terre dell’Esilio hanno un passato violento, in cui eserciti di uomini e di giganti si scontrarono in battaglia, scurendo la terra con il sangue nero dei loro cuori. Anche se i clan dei giganti sono stati spazzati via in ere ormai remote, le loro fortezze in rovina continuano a segnare come cicatrici la terra degli uomini. E ora questi esseri riprendono a mostrarsi, le pietre piangono sangue e cominciano a spargersi voci di avvistamenti di wyrm, grossi serpenti dalle enormi fauci che aggrediscono gli uomini. Coloro che sono ancora in grado di leggere i segni vi vedono l’annuncio di una minaccia ben più grande delle antiche guerre. Quando l’Alto Re Aquilus convoca un concilio con i sovrani degli altri Stati per sancire un’alleanza contro i tempi oscuri che si profilano all’orizzonte, alcuni di loro si mostrano scettici: sono già impegnati a difendere le proprie frontiere dagli attacchi di pirati e giganti. Ma la profezia indica che l’oscurità e la luce esigono due campioni, il Sole Nero e l’Astro Splendente. E farebbero bene a cercare entrambi, perché se il Sole Nero dovesse guadagnare potere, le speranze e i sogni dell’intera umanità cadrebbero in rovina.

L’autore

John Gwynne è nato a Singapore dove suo padre era di stanza con la Royal Air Force, e in seguito ha viaggiato molto, in pratica uno spostamento ogni tre anni.

Ha fatto molti mestieri, ha lavorato in una fabbrica di saponi, in un ristorante francese in Canada, ha suonato il  contrabbasso in una band rock’ n roll e altro ancora

Attualmente vive con la moglie e i loro quattro figli nell’East Sussex

John Gwynne, Malice. La guerra degli dei (Malice, 2012)

Traduzione Stefano A. Cresti

Fanucci Editore – Collana Narrativa Tascabile – Pagg. 775 – 12,90€ 

ISBN 978-88-347-3080-5