Ne abbiamo parlato per la prima volta lo scorso novembre (vedi le notizie www.fantasymagazine.it/notizie/2003/ e www.fantasymagazine.it/notizie/2127).

L'Homo Floresiensis, da che gli scienziati lo hanno scoperto nell'isola di Flores in Indonesia, è ormai affettuosamente chiamato Hobbit per la bassa statura (circa un metro), che richiama in qualche modo le creature del Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.

Dopo l'analisi del cranio di una di queste antiche scimmie, è stata rivelata una struttura cerebrale incredibilmente complessa. Con grande sorpresa gli studiosi hanno riscontrato che gli ominidi possedevano ampie zone del cervello preposte all'elaborazione delle emozioni, il che significa che le creature, vissute 18.000 anni fa, era in grado di avere comportamenti complessi, tipici dell'Homo Sapiens.