Il finale di Ant-Man dava già a intendere che Hope van Dyne (Evangeline Lilly) avrebbe rivestito la seconda incarnazione della super-eroina Wasp, ricalcando le orme materne.
Se mai vi fossero stati ancora dubbi, l'annuncio di Ant-Man and The Wasp ha tagliato la testa al toro ufficializzando la presenza del personaggio nell'universo cinematografico Marvel.
Durante la New York Comicon, tuttavia, l'attrice ha rilasciato un'interessante intervista al sito Blastr nella quale ha accennato per la prima volta al proprio inserimento nella formazione degli Avengers.
Sono eccitata perché sarà essenzialmente la storia delle origini di Wasp. Certamente vedremo The Wasp prendere per la prima volta il mantello, indossare la tuta, volare in giro e fare le sue cose. A seguito ci sarà una serie degli Avengers in uscita – credo sia in due parti – e The Wasp non sarà nella prima parte, ma comparirà nella seconda, visto che vogliono preservare la sua rivelazione per Ant-Man and The Wasp
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Evangeline Lilly, insomma, ha confermato con nonchalance la sua presenza nel team fumettistico più celebre e meglio retribuito a cui il mondo abbia mai assistito. Era anche ora, se si tiene a mente che Wasp era, nel mondo cartaceo, una dei cinque fondatori de I Vendicatori nonché colei che ne ha inventato il nome. Certo, volendo essere pignoli si trattava di Janet van Dyne (madre di Hope), ma la Disney ha preferito glissare elegantemente una generazione di eroi in costume svicolandosi di conseguenza dalla violenze domestiche per cui erano famosi gli Ant-man e Wasp originali.
Ant-Man and The Wasp vedrà proiettato nei cinema nell'estate del 2018, mentre l'ultimo capitolo degli Avengers è previsto per maggio 2019. Fino ad allora vi è molto tempo per tergiversare in teorie sul come Hope potrà essere integrata in un gruppo che, affidandosi ai contratti degli attori coinvolti, pare sia destinato a imboccare il viale del tramonto.
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