Il trono di J.K. Rowling, regina delle letteratura per ragazzi, sta tremando. Un nuovo eroe si aggira nel Regno Unito. Il suo nome è Bond... James Bond, e ha solo 13 anni.
Migliaia di inglesi si stanno appassionando alle avventure del giovane uscito dalla penna di Charlie Higson, apprezzato sceneggiatore e comico televisivo, tanto che il primo libro della serie, SilverFin: Young Bond, Book 1, uscito agli inizi di marzo, si è ricavato spazi importanti sui maggiori quotidiani inglesi e sul sito dei Servizi Segreti di sua Maestà Britannica.
Il suo profilo, per fortuna, non è coperto da segreto di stato: James ha capelli scuri, una frangetta ribelle sulla fronte e occhi azzuri. E' alto per la sua età ed è dotato di una forza sorprendente. Sebbene così giovane, parla un francese fluente e un buon tedesco.
Siamo nell'Inghilterra degli anni '30. A seguito della morte dei coniugi Bond, James è affidato alle cure di zia Charmian e di zio Max che lo spediscono a Eaton, una delle scuole più esclusive e conosciute del mondo. Qui il giovane, che fino ad allora ha condotto gli studi a casa, si trova catapultato in una realtà che non comprende. Inevitabilmente finisce col farsi dei nemici che gli renderanno insopportabile la vita per tutto l'anno scolastico.
E' così che ci viene presentato il "nostro uomo", ma questo è solo la punta dell'iceberg, perchè tra le varie preoccupazioni, James riuscirà a trovare il tempo per indagare sull'inspiegabile scomparsa di un ragazzo e su misteriosi esperimenti scientifici.
James farà così la conoscenza di un cattivo talmente cattivo che nessun gatto dal pelo candido potrebbe mai avvicinare e della bionda "Bond-girl" Wilder Lawless.
Questa ironica spy-story ha catturato l'attenzione delle maggiori case di produzione, che hanno scatenato una lotta all'ultimo sangue per ottenerne i diritti cinematografici. Niente è ancora certo, eppure già circolano le prime indiscrezioni su chi interpreterà il giovane Bond e con insistenza viene fatto il nome di Daniel Radcliffe, il giovane attore che deve la propria notorietà alle vicende di un altro audace tredicenne: Harry Potter!
7 commenti
Aggiungi un commentoLo leggerò di certo, patito come sono dei romanzi di Ian Fleming e Kingsley Amis - ma non dei film, almeno non tutti - .
Chissà, restando in tema con Radcliffe - Potter, se verrà spiegata la cicatrice di James Bond, sullo zigomo destro, mi sembra, che nei film non appare? O se faranno risalire ad allora la sua amicizia con Felix Leiter, un po' come successe a Holmes e Watson nel film Piramide di Paura?
Un pò come si spiega la cicatrice di Indiana Jones nel terzo episodio?
Comunque già qualcuno ha criticato questa operazione commerciale. soprattutto gli amanti dei libri di fleming... mica lo so se ti conviene!
Io non so se andrò a vederlo, ne se leggerò il libro, non mi attira molto, non ci vedo un briciolo di originalità.
Forse ho capito male ma questo personaggio dovrebbe essere HP senza poteri, con alcune caratteristiche di Bond giusto?
Mi associo...
Io non sono tra questi ... sfortuna o fortuna???
ma cosa c'entra??
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