- Perché raccontare il prequel
- Il cast
- La protagonista
- I comprimari
- Realizzare il film
- Il concorso Star Wars Missions
- La recensione in anteprima
- Le immagini
Arriverà oggi nelle sale italiane, anche in 3D, Rogue One: A Star Wars Story, il primo film di una nuova serie cinematografica ambientata nell’amato universo di Star Wars e interpretata da nuovi personaggi alle prese con storie inedite.
Diretto da Gareth Edwards e prodotto da Kathleen Kennedy, Rogue One: A Star Wars Story sarà distribuito in 750 copie da The Walt Disney Company Italia.
Rogue One: A Star Wars Story racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che in un periodo di conflitto intraprende una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars,spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande.
Il film manca di un certo respiro, ed è un peccato: certo, siamo in ambito entertainment, ma persino in questo contesto è giusto aspettarsi un impianto tematico, soprattutto quando si ha già a disposizione un universo definito nel minimo dettaglio e ci si potrebbe concentrare sui personaggi e la trama. Ne risulta un film in cui la trama è appena abbozzata e i personaggi non riescono a comunicarsi fino in fondo. Tassello comunque godibile per appassionati e non, Rogue One presenta scene di una buona intensità a livello cinematografico.
Perché raccontare il prequel
George Lucas voleva che la saga proseguisse
, racconta la produttrice Kathleen Kennedy, ma secondo lui sarebbe stato interessante raccontare anche altre storie ambientate in questo universo e realizzare dei film che fossero slegati dalla storia di Luke Skywalker.
E’ nata in questo modo l’idea di realizzare dei film che fossero complementari alla nuova saga ma che permettessero di esplorare la galassia e sperimentare stili e tecniche narrative differenti.
Il film racconta una storia intima, il rapporto fra un padre e una figlia, sullo sfondo di un grande scenario: Gareth riesce a comprende lo stato emotivo dei personaggi dell’universo cinematografico di Star Wars
spiega ancora Kathleen Kennedy e sa creare un tipo di film adatto a tutte le età. È un maestro nell’amalgamare il suo senso dell’umorismo con la narrazione.
Il cast
Rogue One: A Star Wars Story presenta un cast internazionale con attori provenienti da ogni parte del mondo, come Inghilterra, Australia, Cina, Messico, Danimarca e Stati Uniti.
Prima di concentrarsi sul casting, il regista Gareth Edwards ha dovuto fare un passo indietro e capire come poter realizzare un film che, pur facendo parte dell’universo di Star Wars, avesse una propria identità.
Per riuscirci, Edwards ha studiato le caratteristiche principali dei precedenti film di Star Wars e ha poi cercato di rivisitarle da un punto di vista differente per renderle innovative ed elettrizzanti agli occhi del pubblico odierno.
La protagonista
I filmmaker hanno contattato una delle giovani attrici più talentuose del Regno Unito, la candidata all’Oscar® Felicity Jones (La Teoria del Tutto), per offrirle il ruolo della protagonista Jyn Erso, una giovane donna impulsiva e sprezzante che presta le sue abilità all’Alleanza Ribelle, imbarcandosi in una missione disperata. Volevo che Jyn fosse estremamente umana. È una persona decisa e forte quando deve esserlo e sa essere forte anche quando sente di non farcela
ha dichiarato l’attrice.
Jyn Erso è impetuosa, sprezzante e desiderosa di combattere l’Impero. Abituata a lavorare da sola, Jyn decide di riscattare il suo discutibile passato mettendo le proprie abilità al servizio di uno scopo superiore e si imbarca in una missione disperata per conto dell’Alleanza Ribelle.
I comprimari
Il cast stellare del film include inoltre Diego Luna (il film premio Oscar® Milk, Cogan – Killing Them Softly, Ben Mendelsohn (Mississippi Grind, la serie Tv Bloodline), la star di Hong Kong di film d’azione e arti marziali Donnie Yen (Ip Man e Blade II), Jiang Wen (Let the Bullets Fly, Devils on the Doorstep), il premio Oscar® Forest Whitaker (The Butler – Un Maggiordomo alla Casa Bianca, L’Ultimo Re di Scozia), Mads Mikkelsen (Il Sospetto, Casino Royale), Alan Tudyk (L'Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo, la serie Tv Con Man), la cui performance in Rogue One: A Star Wars Story si avvale della tecnica di performance-capture, e Riz Ahmed (Lo Sciacallo – Nightcrawler, Four Lions).
L’attore Diego Luna (Milk, Elysium) interpreta Cassia Andor uno stimato ufficiale dei servizi segreti dell’Alleanza.
Realizzare il film
Al fianco degli attori sono inoltre state disegnate e realizzate 30 creature in grado di muoversi. Il regista voleva che apparissero naturali e realistiche all’interno delle ambientazioni e proprio per questo motivo sul set hanno avuto lo stesso trattamento degli attori: prima delle riprese, i makeup artist aggiungevano polvere, sporcizia e sudore sulle creature come se fossero dei normali membri del cast.
Rogue One: A Star Wars Story nasce da un’idea del supervisore degli effetti visivi, veterano della ILM, John Knoll che condivide una lunga storia con i film di Star Wars. Allison Shearmur (Hunger Games: La Ragazza di Fuoco, Cenerentola) e Jason McGatlin (Le Avventure di Tintin – Il Segreto dell'Unicorno, La Guerra dei Mondi) hanno co-prodotto il film, mentre John Knoll e Simon Emanuel (Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, Fast & Furious 6) sono i produttori esecutivi. La colonna sonora del film è firmata dal compositore premio Oscar® Michael Giacchino (Star Trek: Beyond, Zootropolis) e include anche la musica originale dei film di Star Wars di John Williams.
Michael Giacchino è il nuovo musicista di Rogue One: A Star Wars Story
Il compositore della musiche di Gli Incredibili e Star Trek sostituisce Alexandre Desplat nella composizione della colonna sonora del primo spin-off live action ambientato nel mondo di Star Wars.
LeggiCo-prodotto da Allison Shearmur (Hunger Games: La Ragazza di Fuoco, Cenerentola) e Jason McGatlin (Le Avventure di Tintin – Il Segreto dell'Unicorno, La Guerra dei Mondi), il film vede John Knoll e Simon Emanuel (Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, Fast & Furious 6) nel ruolo di produttori esecutivi.
Per dare al film un aspetto moderno e inconfondibile, Edwards ha coinvolto lo stimato direttore della fotografia Greig Fraser (Zero Dark Thirty, Foxcatcher – Una Storia Americana) e il supervisore degli effetti speciali Neil Corbould (Black Hawk Down, Salvate il Soldato Ryan). Il veterano di Star Wars Doug Chiang (Star Wars: Episodio I e II, Forrest Gump) e Neil Lamont (supervising art director di Star Wars: Il Risveglio della Forza e della saga di Harry Potter) firmano le scenografie, mentre Neal Scanlan (Prometheus) torna a occuparsi del design e degli effetti delle creature dopo aver vinto un BAFTA grazie al lavoro svolto in Star Wars: Il Risveglio della Forza. La squadra di artisti include inoltre i costumisti Dave Crossman (costume supervisor in Star Wars: Il Risveglio della Forza e nella saga di Harry Potter) e Glyn Dillon (costume concept artist in Star Wars: Il Risveglio della Forza e Kingsman – Secret Service), e lo stunt coordinator Rob Inch (Star Wars: Il Risveglio della Forza, World War Z).
Il concorso Star Wars Missions
In Italia fino al 18 gennaio 2017 i fan avranno l’opportunità di mettersi alla prova partecipando al grande concorso Star Wars Missions che mette in palio tutti i giorni un premio instant win: gli utenti potranno unirsi ai Ribelli e affrontare diverse sfide distribuite all’interno di 3 livelli di gioco sul sito www.star-wars-missions.it. I giocatori più assidui avranno ogni settimana la possibilità di vincere un super kit Disney Store di gadget ispirati al film Rogue One: A Star Wars Story.
Inoltre, acquistando almeno un prodotto Star Wars e inserendo sul sito i dati dello scontrino, gli utenti registrati avranno la possibilità di vincere ogni venerdì una Rogue One Google Cardboard, sbloccare un quarto livello del gioco e partecipare all’estrazione di un fantastico premio finale: un viaggio a Orlando per quattro persone in occasione di Star Wars Celebration 2017.
La recensione in anteprima
Rogue One: A Star Wars Story
Pur se con qualche problema la sfida di Rogue One è stata vinta, in un film che nonostante sembrasse già scritto riserva qualche sorpresa. Recensione no spoiler.
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