- Sinossi
- Oceania, la colonna sonora su Spotify
- Trailer ufficiale
- Clip
- Il video speciale da Disney Channel
Dopo quasi un mese dall'uscita negli Stati Uniti, arriva oggi nelle sale italiane la nuova attesa avventura di casa Disney, esattamente il 56esimo classico film d'animazione, Oceania, diretto in CGI dalla premiata coppia Ron Clements e John Musker. Un classico vecchio stile? No, gente. Siamo nell'era Disney Pixar, questo porta a questa storia che trae ispirazione dai racconti della tradizione orale dei popoli e delle culture delle isole del Pacifico un sapore nuovo, non avulso dalla realtà, perché piccoli e meno piccoli spettatori possano farlo proprio.
Il bello delle fiabe, in fondo, è proprio questo loro essere senza tempo.
Volete saperne di più prima di prenotare il vostro biglietto al cinema più vicino (versione 3D o 2D che sia)? Non perdete la nostra recensione. Senza spoiler il nostro Emanuele Manco vi spiega perché valga la pena investire 113' del vostro tempo per questo film di cui vi abbiamo lungamente parlato nei mesi scorsi.
Lo strano caso di Moana che a dicembre diventa Oceania
La Polinesia torna nell'immaginario della Disney per portare sullo schermo il suo 56esimo film d'animazione. Torna la formidabile coppia Ron Clements e John Musker, stavolta totalmente in computer grafica, per raccontare la storia della principessa Moana… o Vaiana? Scoprite il perché.
LeggiOceania in sedici secondi!
Si può fare uno spot in sedici secondi e riuscire a spiegare la sostanza di un film? La Disney ce l'ha fatta. Non perdete l'ultimo microtrailer del cinquantaseiesimo film d'animazione atteso per Natale.
LeggiDalla San Diego Comic-Con, il primo trailer di Oceania dal panel Disney!
Il panel Moana: Art of story, che ha aperto la San Diego Comic-Con 2016 sul fronte dell'animazione e le dichiarazioni di cast e registi. Inoltre, la diffusione del primo fantastico trailer da parte della Disney, con una baby Vaiana che già ci ha conquistati!
LeggiSinossi
Tremila anni fa, i più grandi navigatori al mondo attraversavano lo sconfinato Oceano Pacifico, alla scoperta delle numerose isole dell'Oceania. Ma poi, per un millennio, i loro viaggi cessarono – e ancora oggi, nessuno sa il perché.
Da Walt Disney Animation Studios arriva Oceania, un'entusiasmante avventura d'animazione incentrata su una vivace adolescente di nome Vaiana, che s'imbarca in una coraggiosa missione per salvare il suo popolo. Durante il suo viaggio, s'imbatterà nel semidio in disgrazia Maui che la guiderà nella sua ricerca per diventare una grande esploratrice.
Insieme, i due attraverseranno l'oceano in un viaggio pieno d'azione, che li porterà ad affrontare enormi creature feroci e ostacoli impossibili e, lungo il percorso, Vaiana porterà a compimento l'antica ricerca dei suoi antenati e troverà l'unica cosa che ha sempre desiderato: la propria identità.
Oceania, la colonna sonora su Spotify
In occasione dell’uscita di Oceania, su Spotify è stata messa a disposizione una mappa interattiva con cui ascoltare le colonne sonore dei propri film Disney preferiti. Ovviamente in questa occasione vi rimandiamo a quella di Oceania, opera di Opetaia Foa'i, Mark Mancina e il fantastico Lin-Manuel Miranda. Cliccate qui.
La colonna sonora originale del film è anche disponibile nei Disney Store, in tutti i negozi di dischi e store digitali. Oltre alle versioni strumentali l’album comprende ben 15 canzoni. I principali brani originali in inglese sono interpretati da Alessia Cara, Jordan Fisher e lo stesso Lin-Manuel Miranda, mentre in italiano troveremo giovanissimi professionisti: Raphael Gualazzi, Chiara Grispo, Sergio Sylvestre, Rocco Hunt e una professionista di tutta simpatia e talento, un nome e una garanzia: Angela Finocchiaro (è la voce di Nonna Tala).
Trailer ufficiale
Clip
Un primo sguardo a Oceania
Le impressioni no spoiler dalle prime immagini mostrate alla stampa del nuovo film di animazione Disney, presentato dalla produttrice Osnat Shurer.
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3 commenti
Aggiungi un commentoVisto, e da fan dei film Disney non mi e' piaciuto molto.
A mio avviso mancano dei comprimari (per buona parte del film ci sono solo i 2 protagonisti), e soprattutto il realismo di buona parte del film non si lega bene con i piccoli pirati, la creatura di fuoco, e il mondo subacqueo del granchio gigante (a me sembra una versione cattiva di Sebastian della Sirenetta).
E la spalla comica (il galletto) e' davvero infantile, dai...
Me ne hanno parlato bene, spero di andarlo a vedere presto.
Spero di vederlo, prima o poi!
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