Laterza Edizioni presenta La stanza profonda, romanzo di Vanni Santoni, scrittore mainstream che ha pubblicato con Mondadori la saga fantasy Terra Ignota. 

Questo romanzo è realistico, ma l'autore stesso ci ha spiegato i motivi per cui può interessare i nostri lettori: è (o mira a essere :) ) il romanzo dei GdR e di tutto ciò che intorno a essi gira, da essi nasce, e prima di essi c'era, in Italia et nel mondo, nonché il loro ruolo nell'ascesa del fantasy a immaginario egemone.

E prosegue: sempre ibrido tra saggio e romanzo (e sempre, anzi ancora un po' di più, sbilanciato sul romanzo) vi si racconta, dopo i raver di Muro di casse, un'altra subcultura giovanile negletta che era in realtà un'avanguardia – i giocatori di ruolo. Nel far ciò racconto (spero) anche la dissipazione di senso nella nostra provincia e il sopravvenire di un mondo in cui non è più tanto ovvio dire che il virtuale è 'meno rilevante' (o anche meno reale tout court) del reale.

La sinossi

Una piccola città di provincia, un garage. Un gruppo di ragazzi che ogni martedì si incontra per giocare di ruolo. Per vent’anni, mentre fuori la vita va avanti, il mondo cambia, la provincia perde di senso e scopo. Desiderio di fuga o forma di resistenza? Quel continuo tessere mondi prende i contorni dell’opposizione a una forza centripeta che, come il ‘Nulla’ della Storia infinita, divora il fuori, vaporizza la città, il paese, le relazioni, le vite. Un romanzo ibrido, tra il memoir e l’affresco sociale, per raccontare la storia di un passatempo nato esso stesso in un garage e arrivato a gettare le basi non solo di un immaginario divenuto egemone ma anche di una parte consistente della realtà che viviamo ogni giorno semplicemente usando Internet.

La quarta di copertina

Sai, ogni volta che scendevo nella stanza era davvero come trasfigurarmi. Non era tanto il mettermi nei panni di una strega o di un assassino, no. Né l’evasione. Era il fatto che qua sotto il codice custodito nei manuali e nelle schede diventava mondo. Proprio come la realtà al cospetto di chi la osserva. Il resto, la tattica, la strategia, pure l’interpretazione, erano il contorno. Qui si creava. Si può essere certi che le cose immaginarie abbiano meno peso di quelle reali?

L'autore

Vanni Santoni
Vanni Santoni

Vanni Santoni (Montevarchi, 1978) vive a Firenze. Dopo l’esordio con Personaggi precari (RGB 2007, poi Voland 2013) ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Gli interessi in comune (Feltrinelli 2008), In territorio nemico (minimum fax 2013, da coordinatore), Terra ignota (Mondadori 2013) e Terra ignota 2 – Le figlie del rito (Mondadori 2014). Per Laterza è autore di Se fossi fuoco, arderei Firenze (2011) e Muro di casse (2015).

Vanni Santoni, La stanza profonda

Laterza – Collana  i Robinson / Letture – Pag. 160 – 13,00€

ISBN 9788858127377