Guida al cinema fantasy

Come suggerito dal titolo, Guida al cinema fantasy, in uscita a ottobre per Odoya, ha l'obiettivo di supportare cinefili e appassionati del fantastico nel percorrere le strade del fantasy sul grande schermo, dalle origini fino a oggi.

Il saggio, di Walter Catalano, Andrea Lazzeretti e Gian Filippo Pizzo, si articola in due sezioni: la prima è dedicata alla storia del fantasy al cinema (Dalle origini a Excalibur: i precursori, Da Conan a Il signore degli anelli: gli anni d'oro, Dopo Il signore degli anelli: il mondo è cambiato); la seconda è dedicata al fantasy altrove (Il fantasy in televisione, Dal gioco allo schermo, On the border: fantasy di confine, Il cinema fantastico orientale: il wuxiapian, Il lato oscuro delle fiabe, La simbologia del fantasy). La guida è completata da un indice dei romanzi e dei film citati, da un indice dei nomi e da una sitografia (non una bibliografia: come gli autori specificano in una nota, il saggio è frutto delle loro esperienze dirette da spettatori). Non mancano i box dedicati a pellicole specifiche, considerate capisaldi del genere, che vengono brevemente recensite. Oltre al nutrito apparato fotografico, segnaliamo la presenza all'interno del testo di diverse illustrazioni, come quella che potete vedere di seguito, una mappa del saggio – elemento spesso presente nei titoli più strettamente fantasy. 

La Guida è uno strumento utile sia per spettatori "esperti", che potranno rispolverare ricordi sopiti di pellicole viste in gioventù, sia per neofiti che hanno voglia di scoprire un genere che non conoscono o che conoscono poco. Segnaliamo, in particolare, la prima parte del saggio, che ha il pregio di mettere in luce i legami tra la narrazione cinematografica fantastica e altri racconti, tra leggenda e mito.

Vi è poi un target ulteriore: l'appassionato di fantastico nato negli anni Ottanta. Costui (o costei) ha vissuto in diretta la rinascita del Fantasy che, con Il signore degli anelli di Peter Jackson e la saga di Harry Potter, è stato elevato al rango di prodotto mainstream. Molto spesso ricorda film come La storia infinita, Ladyhawke e La storia fantastica, che hanno contribuito a costruire il suo immaginario (nonché quello di un'intera generazione). A maggior ragione sarà affascinato da pellicole che, per forza maggiore, non ha mai recuperato. Cosa che, dopo aver letto questa Guida, un buon prodotto di cui consigliamo la lettura, potrà senza dubbio fare.