Al Cinema Ariston di Trieste è stata presentata questo sabato la 17a edizione dello Science Plus Fiction, uno dei maggiori eventi italiani dedicati al cinema fantastico e al mondo della fantascienza e dell'immaginazione.
A presentare il programma per questa nuova edizione, che si terrà a Trieste dal 31 ottobre al 5 novembre prossimi, sono stati i rappresentanti della Cappella Underground Daniele Terzoli, Raffaella Canci.
La presentazione è iniziata con i ringraziamenti per tutti gli enti che hanno aiutato a realizzare il festival, primi tra tutti la Regione Friuli-Venezia Giulia, rappresentata dall'assessore alla Cultura Gianni Torrenti e il Comune di Trieste, nella figura dell'assessore alla Comunicazione Serena Tonel.
Come emerso dagli interventi dei due assessori, la Pubblica Amministrazione è stata essenziale per trovare una nuova sede per il festival, dopo la decisione di demolire la Sala Tripcovich usata negli anni precedenti. Quest'anno il grosso della rassegna si terrà al Politeama Rossetti, uno dei teatri più prestigiosi di Trieste: non è mancato l'intervento di Franco Però, direttore del teatro, che sembra aver accolto volentieri la sfida di trasformare il Rossetti, di solito impiegato per opere di prosa, musical e danza, in una manifestazione dedicata al cinema fantastico.
La lista di enti continua ed è lunga: ci sono numerosi enti scientifici quali l'Università di Trieste, la Sissa (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) e l'AREA Science Park (il Parco Scientifico e Tecnologico multisettoriale, con tanto di acceleratore di particelle in gestione) e enti culturali quali numerosi teatri della provincia e il MiBACT – Direzione Generale Cinema.
Il pezzo forte della manifestazione è la rassegna dei film. Ci saranno ben tre concorsi: il Premio Asteroide per il miglior lungometraggio e i due Premi Méliès d'Argent, uno per il miglior lungometraggio e cortometraggio europei. Oltre a premiare i vincitori di questi concorsi, il 3 novembre si terrà la cerimonia di premiazione per il 21o Golden Méliès della EFFFF, assegnato a uno dei film che l'anno precedente hanno vinto il Méliès d'Argent. È una cerimonia che si tiene ogni anno presso uno dei vari festival appartenenti al circuito EFFFF: quest'anno tocca a Trieste e per festeggiare ulteriormente l'evento ci sarà, in concomitanza con la premiazione, il concerto di Stefano Bollani. Il famoso pianista appassionato di fantascienza riproporrà colonne sonore di film classici.
Il Vostro Fedelissimo ha scorso la lista dei film in programma e vi può garantire che ce n'è per tutti i gusti. Non mancano film fracassoni & CGI come Beyond Skyline di Liam O'Donnell, in breve Frank Grillo vs alieni; monster movie come It Came From The Desert di Marko Mäkilaakso, un omaggio agli anni '50; film più intimi e psicologici come Rememory di Mark Palansky e con Peter Dinklage; la fantascienza africana con Kati Kati di Mbithi Masya; per i nostalgici c'è Salyut-7 di Klim Shipenko, space opera ispirata alle disavventura realmente successe sull'omonima stazione spaziale sovietica.
Oltre alle ultime produzioni non mancherà una sezione dedicata ai classici della fantascienza del passato. Ci saranno proiezioni di classici quali Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo, Halloween di Carpenter, La Notte Dei Morti Viventi di George Romero, Godzilla (nella versione Spectrorama 70 montata da Luigi Cozzi), L'Ultima Spiaggia di Stanley Kramer e, infine, il peggiore film mai realizzato, Plan 9 From Outer Space di Ed Wood.
Continuando a parlare di classici, il Premio Urania d'Argento alla Carriera verrà consegnato a Sergio Martino, maestro del cinema popolare italiano (ma lui si autodefinisce "regista trash emerito") che nella sua lunga carriera ha realizzato thriller psicologici, gialli erotici e fantascienza (2019 La Caduta di New York).
Come da tradizione, in concomitanza con la rassegna di film si terranno conferenze e incontri di vario argomento per chiunque si interessi di (fanta)scienza e fantastico. Ci saranno gli incontri di futurologia Docs&Talks con visione e discussione di documentari sui rapporti tra arte e scienza. Gli incontri Science Fiction Cafè avranno invece come argomento fumetti, cinema, letteratura e videogiochi di fantascienza.
Il Vostro Fedelissimo si butterà anima e corpo nel Festival, cercando di partecipare a quanti più eventi possibili per poter poi condividere e commentare con voi questa manifestazione.
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