“Di tutti gli incantesimi di cui la narrativa è capace – trame coinvolgenti, personaggi verosimili, linguaggio realistico – uno dei meno considerati è il suo saperci trasportare in un altro spazio e in un altro tempo. Molti avidi lettori hanno sperimentato la sensazione, dopo aver chiuso un libro, di doversi scrollare di dosso i panorami, gli odori e i suoni di un mondo in cui non sono stati davvero, e che probabilmente non esiste affatto”.
Così Laura Miller inizia l’introduzione dell’Atlante dei luoghi leggendari, un volume riccamente illustrato nel quale sono brevemente analizzate un centinaio di opere fantastiche. Le opere, appartenenti a tutti i periodi della storia dell’umanità, “raccontano di mondi che esistono solo nell’immaginazione ma che portano avanti “un dialogo complesso con il mondo reale” perché, se sono tanti coloro che leggono letteratura fantastica per “fuggire dalla realtà” è anche vero che “la maggior parte delle volte l’obiettivo della finzione è quello di mostrarci le nostre vite sotto una nuova luce”.
Al volume hanno contribuito numerosi docenti e ricercatori universitari, saggisti e giornalisti. Fra loro segnaliamo John Clute, co-autore di The Encyclopedia of Science Fiction e The Encyclopedia of Fantasy, Lev Grossman, critico letterario di Time Magazine e autore dei romanzi Il mago e Il re mago, Tom Shippey, professore emerito all’Università di Saint Louis e autore di J.R.R. Tolkien: la via per la terra di mezzo e Lisa Tuttle, autrice di Il pianeta dei venti (insieme a George R.R. Martin), Il codice delle fate e La maledizione del ramo d’argento.
Il sommario
Introduzione
MITI E LEGGENDE ANTICHE (fino al 1700)
ANONIMO – L’epopea di Gilgamesh
OMERO – Odissea
OVIDIO – Le metamorfosi
ANONIMO – Beowulf
ANONIMO – Le mille e una notte
ANONIMO – Il Mabinogion
SNORRI STURLUSON – Edda in prosa
DANTE ALIGHIERI – La divina commedia
THOMAS MALORY – La morte di Artù
LUDOVICO ARIOSTO – Orlando furioso
THOMAS MORE – Utopia
EDMUND SPENSER – La regina delle fate
WU CHENG’EN – Il viaggio in Occidente (Xiyouji)
TOMMASO CAMPANELLA – La città del Sole
MIGUEL DE CERVANTES – Don Chisciotte
WILLIAM SHAKESPEARE – La tempesta
CYRANO DE BERGERAC – Viaggio comico nella luna
MARAGET CAVENDISH, DUCHESSA DI NEWCASTLE – Il mondo sfavillante
SCIENZA E ROMANTICISMO (1701-1900)
JONATHAN SWIFT – I viaggi di Gulliver
LUDVIG HOLBERG – Il viaggio sotterraneo di Niels Klim
CHARLES KINGSLEY – I bambini acquatici
LEWIS CARROLL – Alice nel Paese delle meraviglie
JULES VERNE – Ventimila leghe sotto i mari
SAMUEL BUTLER – Erewhon
RICHARD WAGNER – L’anello del Nibelungo
ROBERT LOUIS STEVENSON – L’isola del tesoro
“UN QUADRATO” (EDWIN A. ABBOTT) – Flatlandia
EDWARD BELLAMY – Guardando indietro, 2000-1887
MARK TWAIN – Un americano alla corte di re Artù
H. G. WELLS - La macchina del tempo
L. FRANK BAUM – Il mago di Oz
L’EPOCA D’ORO DEL FANTASTICO (1901-1945)
J. M. BARRIE – Peter Pan nei Giardini di Kensington
ARTHUR CONAN DOYLE – Il mondo perduto
EDGAR RICE BURROUGHS – Al centro della Terra
CHARLOTTE PERKINS GILMAN – Terradilei
CECILIA MAY GIBBS – Le fantastiche avventure di Snugglepot e Cuddlepie
EVGENIJ ZAMJATIN – Noi
FRANZ KAFKA – Il Castello
H. P. LOVECRAFT – I miti di Cthulhu
ALDOUS HUXLEY – Il mondo nuovo
ROBERT E. HOWARD – Conan il barbaro
VLADIMIR BARTOL – Alamut
JORGE LUIS BORGES – Tlön, Uqbar, Orbis Tertius
AUSTIN TAPPAN WRIGHT – Islandia
ANTOINE DA SAINT-EXUPÉRY – Il Piccolo Principe
TOVE JANSSON – I Mumin e la grande inondazione
IL NUOVO ORDINE DEL MONDO (1946-1980)
MERVYN PEAKE – Gormenghast
GEORGE ORWELL (ERIC ARTHUR BLAIR) – 1984
C. S. LEWIS – Le cronache di Narnia
ISAAC ASIMOV – Io, robot
RAY BRADBURY – Fahrenheit 451
J. R. R. TOLKIEN – Il signore degli anelli
JUAN RULFO – Pedro Páramo
STANISLAW LEM – Solaris
ANTHONY BURGESS – Arancia Meccanica
VLADIMIR NABOKOV – Fuoco pallido
PIERRE BOULLE – Il pianeta delle scimmie
GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ – Cent’anni di solitudine
URSULA K. LE GUIN – Il mago di Earthsea
PHILIP K. DICK – Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
PETER S. BEAGLE – l’ultimo unicorno
KURT VONNEGUT – Mattatoio n. 5
LARRY NIVEN – I burattinai
ITALO CALVINO – Le città invisibili
WILLIAM GOLDMAN – La principessa sposa
SAMUEL R. DELANY – Dhalgren
GEORGES PEREC – W o il ricordo d’infanzia
GERD MJØEN BRANTENBERG – Le figlie di Eaglia
ANGELA CARTER – La camera di sangue e altre storie
OCTAVIA E. BUTLER – Legami di sangue
DOUGLAS ADAMS – Guida galattica per gli autostoppisti
L’ERA DIGITALE (1981-OGGI)
STEPHEN KING – La torre nera
TERRY PRATCHETT – La serie del Mondo Disco
WILLIAM GIBSON – Neuromante
MARGARET ATWOOD – Il racconto dell’ancella
IAIN M. BANKS – Il ciclo della Cultura
BERNARDO ATXAGA – Obabakoak
NEIL GAIMAN – Sandman
NEAL STEPHENSON – Snow Crash
LOIS LOWRY – The Giver
PHILIP PULLMAN – Queste oscure materie
GEORGE R. R. MARTIN – Il trono di spade
DAVID FOSTER WALLACE – Infinite Jest
J. K. ROWLING – Harry Potter e la pietra filosofale
CHINA MIÉVILLE – La serie di Bas-Lag
JASPER FFORDE – Il caso Jane Eyre
CORNELIA FUNKE – Cuore d’inchiostro
SUSANNA CLARKE – Jonathan Strange & il Signor Norrell
DAVID MITCHELL – L’atlante delle nuvole
KAZUO ISHIGURO – Non lasciarmi
NGŨGĨ WA THIONG’O – Wizard of the Crow
MICHAEL CHABON – Il sindacato dei poliziotti yiddish
SUZANNE COLLINS – Hunger Games
HARUKI MURAKAMI – 1Q84
WU MING-YI – The Man with the Compound Eyes
ANN LECKIE – La trilogia dell’Imperial Radch
NNEDI OKORAFOR – Lagoon
SALMAN RUSHDIE – Due anni, otto mesi e ventotto notti
La sinossi
La scrittura elegante e le immagini de "l'Atlante dei luoghi letterari" ci guidano in un viaggio attraverso quattromila anni di narrativa – dall'"Epopea di Gilgamesh" a "Due anni, otto mesi e ventiquattro notti" di Salman Rushdie – alla scoperta dei mondi immaginari più amati della letteratura. Laura Miller ha interpellato scrittori, critici e accademici di fama mondiale, che ci accompagnano nell'esplorazione di quasi cento mondi fantastici, in un'antologia che per la prima volta affianca i classici alla letteratura popolare e alla narrativa contemporanea: ci troviamo così a passare dall'"Odissea" ai "Viaggi di Gulliver", dalle "Cronache di Narnia" di C. S. Lewis alle "Città invisibili" di Calvino, da "1984" di Orwell al "Racconto dell'ancella" di Margaret Atwood, dall'America di "Infinite Jest" di David Foster Wallace al Giappone di "1Q84" di Murakami. Per facilitare la consultazione, le opere sono articolate in cinque grandi capitoli, ordinati cronologicamente: "Miti e leggende antiche" (fino al 1700), "Scienza e romanticismo" (1701-1900), "L'epoca d'oro del fantastico" (1901-1945), "Il nuovo ordine del mondo" (1946-1980), "L'era digitale" (1981-presente).
La curatrice
Giornalista e critica di New York, Laura Miller è cofondatrice di Salon.com, dove ha lavorato come redattrice per vent’anni, e oggi tiene una rubrica di cultura e libri su Slate. Ha scritto per The New Yorker, Harper’s, The Guardian e The New York Times Book Review, su cui ha tenuto per due anni la rubrica Last Word.
È autrice di The Magician’s Book: A Skeptic’s Adventures in Narnia (2008) e ha coordinato la The Salon.com Reader’s Guide to Contemporary Authors (2000).
Atlante dei luoghi letterari. Terre leggendarie, mitologiche, fantastiche in 99 capolavori dall’antichità a oggi, a cura di Laura Miller (Literary Wonderlands. A Journey through the greatest fictional worlds ever created, 2016)
Traduzione di Stefano Chiapello
Mondadori Electa – Pag. 319 – 35,00 €
ISBN 9788891814654
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