Arriva al cnema BlacKkKlansman,  il nuovo film diretto da Spike Lee, già vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes e del Premio del Pubblico al Locarno Festival. Nel cast John David Washington, Adam Driver, Topher Grace, Corey Hawkins, Laura Harrier, Ryan Eggold, Jaspar Pääkkönen e Ashlie Atkinson.

Il film, tratto dal romanzo Black Klansman di Ron Stallworth, è stato visto per noi  da Martina Grusovin.

BlacKkKlansman

BlacKkKlansman

Articolo di Martina Grusovin Giovedì, 27 settembre 2018

Spike Lee contro Trump e l'America razzista, in una commedia in cui si ridere e ci si commuove

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Sinossi

Stati Uniti, primi anni ’70. Un periodo di grandi sconvolgimenti sociali e di lotte per i diritti civili. Ron Stallworth (John David Washington) è il primo detective afroamericano del dipartimento di polizia di Colorado Springs ma il suo arrivo è accolto con scetticismo e ostilità da tutti i colleghi. Imperterrito, Stallworth decide di fare la differenza nella sua comunità e si imbarca in una missione molto pericolosa: infiltrarsi nel Ku Klux Klan per portarne alla luce i crimini.
Fingendosi un estremista razzista, riesce a contattare il gruppo e a ottenere la fiducia dei suoi membri più influenti fino ad arrivare al “Gran Maestro” David Duke (Topher Grace). Man mano che l’indagine sotto copertura procede, diventando sempre più complessa, il collega di Stallworth, Flip Zimmerman (Adam Driver), partecipa insieme a Ron alle riunioni del Klan, venendo così a conoscenza dei dettagli di un complotto mortale.
Prodotto da Jordan Peele e dalla stessa squadra di Scappa – Get Out, BlacKkKlansman offre un’analisi rigorosa e realistica delle relazioni razziali nell’America degli anni ’70 che risulta altrettanto rilevante nel tumultuoso mondo in cui viviamo oggi.