È ufficiale. Dopo i primi contatti degli scorsi mesi, dopo i ripensamenti dovuti all'insuccesso di Solo: A Star Wars Story, il presidente della Disney in persona, Bob Iger, parlando ieri al vertice MoffetNathanson Media & Communications, ha confermato che il prossimo film di Star Wars, successivo a Star Wars: L’Ascesa di Skywalker (The Rise of Skywalker) sarà prodotto dagli showrunner di Il trono di spade David Benioff e D.B Weiss, con arrivo previsto nelle sale nel 2022.
Il nuovo film di Star Wars
Abbiamo stretto un accordo con David Benioff e DB Weiss, che sono famosi per Il trono di spade, e il prossimo film che pubblicheremo sarà loro. E non aggiungiamo altro
, ha detto Iger.
Il presidente ha inoltre spiegato che la compagnia ha deciso di attendere deliberatamente tre anni tra l'uscita di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker e il prossimo film di Star Wars di Benioff e Weiss.
Iger ha aggiunto che, secondo la Disney, sarebbe stato intelligente prendere una pausa per comprendere cosa verrà dopo.
Ha comunque specificato che non aspetteranno che Star Wars: L’Ascesa di Skywalker venga diffuso in sala per iniziare la produzione, che è comunque già in moto.
La conclusione che abbiamo raggiunto è stata che tre anni erano il giusto periodo di tempo per non solo prendere un respiro e resettare, ma per prepararsi davvero alla prossima uscita del film.
Il primo annuncio della Disney risale all'anno scorso, quando fu comunicato che Benioff e Weiss avrebbero scritto e prodotto una nuova serie di film di Star Wars, separata dalla saga degli Skywalker.
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LeggiDurante il suo panel, Iger ha in realtà parlato solo del coinvolgimento dei due produttori solo per il "prossimo film", pertanto non è chiaro se Benioff e Weiss alla fine stiano lavorando su una serie o un solo film.
Il futuro di Star Wars si rimette in moto
Durante il summit, Iger ha anche parlato del futuro del franchise di Star Wars al cinema e in TV. Al momento sono infatti previsti, dopo il film di Benioff e Weiss nel 2022, altri due film nel 2024 e 2026. Sono inoltre in preparazione due serie per la nuova piattaforma di streaming, Disney+: The Mandalorian, sulla razza di guerrieri di cui fanno parte Jango e Boba Fett, supervisionata da Jon Favreau, e una serie prequel di Rogue One, incentrata su Cassian Andor (Diego Luna).
Iger ha inoltre aggiunto che probabilmente verrà prodotta un'altra serie prima di distribuire il prossimo film, sulla quale però non si è esposto sui contenuti.
Nulla è stato detto sulla prevista trilogia diretta da Rian Johnson, regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, attualmente nel limbo delle produzioni.
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Inoltre c'è da comprendere la ricezione da parte del pubblico dei fan della notizia, proprio in questi giorni in cui sta andando in onda l'ottava e ultima stagione di Il trono di spade, con polemiche sulla gestione del finale.
The Bells, quinta puntata della stagione e e penultima della serie, ha ricevuto su Rotten Tomatoes un rating del 46%, il più basso tra tutti gli episodi e, a giudicare dai memi e dai commenti nei vari social, ha avuto accoglienze di senso opposto da parte del pubblico.
Nulla poi si sa del progetto distopico Confederate, anch'esso al momento nel limbo dopo le accoglienze polemiche per il progetto, che doveva narrare di un mondo alternativo in cui gli stati del Sud avevano vinto la Guerra di Secessione.
Dopo Il Trono di Spade il futuro di David Benioff e D.B. Weiss si chiama Confederate
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LeggiPer ora quindi attendiamo gli eventi. Probabilmente i fan più accaniti staranno cominciando a pensare a petizioni, giudicando preventivamente un lavoro sulla base del… nulla, visto che al momento non ci sono altri annunci relativi alla storia e al cast del film. Per ora non è neanche certo che i due produttori saranno registi o sceneggiatori del film.
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L'analogia non è affatto peregrina se ricordate che Abrams fu tra gli ideatori di Lost, una serie culto il cui finale, nel 2010, suscitò polemiche e divisioni tra i fan.
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LeggiAttendiamo pertanto gli eventi.
1 commenti
Aggiungi un commentoTemo che in progetti del genere il regista abbia assai poca voce in capitolo, ma che sceneggiatura, idee e visione d'insieme sia dettata dai piani alti.
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