Igor Tuveri in arte Igort porta sul grande schermo una delle sue opere più interessanti, 5 è il numero perfetto, una graphic novel di ambientazione napoletana che strizza l’occhio tanto a Sergio Leone quanto a Takeshi Kitano. L’idea della storia nasce nella mente di Igort proprio quando viveva in Giappone, affascinato sia dal cinema del sol levante che da quello di Hong Kong, e per un periodo fu ipotizzato addirittura il nome di Johnnie To come regista. È stato invece lo stesso Igort a prendere in mano le redini del progetto, esordendo alla regia con un cast di prima scelta a partire dal protagonista interpretato da Toni Servillo, insieme a Valeria Golino, sempre più a suo agio nel cinema di genere, e Carlo Buccirosso.

Sinossi

Napoli, anni Settanta, Peppino Lo Cicero, guappo e sicario in pensione, torna in pista dopo l’omicidio di suo figlio. Questo avvenimento tragico innesca una serie di azioni e reazioni violente ma è anche la scintilla per cominciare una nuova vita. Un piccolo affresco napoletano nell’Italia anni Settanta. 5 è il numero perfetto è la storia di un’amicizia tradita, ma anche di una seconda opportunità e di una rinascita.

Il film è prodotto da Propaganda Italia e da Jean Vigo Italia con Rai Cinema, ed è una coproduzione con Belgio (Potemkino Film) e Francia (Mact Productions e Cité Film), prodotto da Marina Marzotto, Elda Ferri e Mattia Oddone. L’uscita in sala è prevista per il 29 agosto 2019, distribuito da 01 Distribution.