Smile though your heart is aching / Smile even though it's breaking / When there are clouds in the sky, you'll get by / If you smile through your fear and sorrow / Smile and maybe tomorrow / You'll see the sun come shining through for you / Light up your face with gladness / Hide every trace of sadness / Although a tear may be ever so near / That's the time you must keep on trying / Smile, what's the use of crying? / You'll find that life is still worthwhile / If you just smile / That's the time you must keep on trying / Smile, what's the use of crying? / You'll find that life is still worthwhile / If you just smile.
Tendenzialmente, un film su chi cerca il proprio posto nel mondo ha un fine se non educativo, quantomeno incoraggiante; diventa come uno specchio per lo spettatore che, seduto per la durata di una pellicola, potrebbe rischiare di immedesimarsi col protagonista, ricercando possibili paralleli con la propria esistenza, aspirando a trarre qualche spunto per il futuro che a fine proiezione lo aspetta.
Non so se sia auspicabile una mimesi con il personaggio del Joker, non tanto per il suo spiccato senso critico a cui siamo abituati (uno per tutti, uber alles, il Joker dei Nolan, col volto del compianto Heath Ledger che così matto, con certi discorsi di cinico realismo, non era) quanto perché, dando retta ai proverbi, "Non svegliare il can che dorme" è in questo caso molto calzante.
Se non l'immedesimazione, però, auspico l'empatia, e se non la compassione, la comprensione verso un personaggio così complesso che sembra proprio non potremo non amare.
Dunque, Joker della Warner Bros. Pictures, interpretato da un eccezionale Joaquin Phoenix - candidato all'Oscar – nel ruolo protagonista, al fianco del premio Oscar Robert De Niro, diretto, prodotto e co-scritto dal candidato all'Oscar Todd Phillips, è da oggi al cinema, e non so dirvi se non sia il momento migliore o peggiore, fatto sta che è giunto il momento di procurarvi un biglietto per il primo spettacolo utile.
Incentrata sulla figura di uno dei villain più complessi e, a guardar bene, più amati, Joker di Phillips è una storia originale, in qualche modo a sé stante, inedita: quella di Arthur Fleck (Phoenix), un uomo ignorato dalla società, dileggiato, offeso, che a un certo punto esplode. Non è soltanto uno studio crudo del personaggio, ma una storia più ampia che si prefigge di lasciare un insegnamento, un monito.
Un film che già ha fatto parlare di sé, che tutti aspettano e chi lo ha visto lo ha già amato alla follia. Un film, che a Venezia ha vinto a mani basse, acclamato da tutti, impennando l'hype di chi ha dovuto (voluto) aspettare l'uscita nazionale per vederlo.
Joker vince il Leone d'Oro di Venezia!
Al film sull'omonima nemesi di Batman va il premio come miglior film presentato alla 76ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
LeggiNel cast troviamo anche Zazie Beetz (Deadpool 2), Frances Conroy (American Horror Story), Marc Maron (Glow), Bill Camp (Molly's Game), Glenn Fleshler (Barry), Shea Whigham (Kong: Skull Island), Brett Cullen (Narcos), Douglas Hodge (Penny Dreadful) e Josh Pais (Insospettabili sospetti).
Vi propongo la recensione del nostro Emanuele Manco. Commentate con noi sui nostri canali dedicati.
Sinossi
“Joker” del regista Todd Phillips è incentrato sulla figura dell’iconico villain, ed è uno standalone originale, diverso da qualsiasi altro film apparso sul grande schermo fino ad ora. L’esplorazione di Phillips su Arthur Fleck, interpretato in modo indimenticabile da Joaquin Phoenix, è quella di un uomo che lotta per trovare la sua strada in una società fratturata come Gotham. Durante il giorno lavora come pagliaccio, di notte si sforza di essere un comico di cabaret… ma scopre che lo zimbello sembra essere proprio lui. Intrappolato in un’esistenza ciclica sempre in bilico tra apatia e crudeltà, Arthur prenderà una decisione sbagliata che provocherà una reazione a catena di eventi, utili alla cruda analisi di questo personaggio.
Joker
Regia di Todd Phillips
Con Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Brett Cullen, Frances Conroy, Robert De Niro, Douglas Hodge, Shea Whigham, Marc Maron, Bryan Callen, Bill Camp
Scritto da Todd Phillips, Scott Silver
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