Il giovane liceale Hodaka parte per un viaggio alla scoperta della grande Tokyo in cerca di un lavoro estivo. Dopo vari tentativi infruttuosi incappa nella piccola ma appassionata redazione di una rivista specializzata in notizie sul sovrannaturale. Lo scoop del momento sarebbe trovare la Ragazza capace di riportare il sereno, ovvero con il potere di influenzare il tempo atmosferico. Un pezzetto per volta e con un certo scetticismo da parte di Hodaka il grande puzzle della leggenda occulta si compone, ma la vera rivelazione giungerà in maniera del tutto inaspettata.

Hodaka attende la burrasca e il primo incontro col proprio destino in Weathering With You.
Hodaka attende la burrasca e il primo incontro col proprio destino in Weathering With You.

Già durante il viaggio in traghetto verso la capitale nipponica Hodaka coglie uno strano evento che da qualche tempo si manifesta spesso: piove, ma con una frequenza insolita. Un fenomeno che durante tutto il film si mostrerà sempre più minaccioso tanto da ricordare a tratti l’opprimente Pioggia senza fine di Ray Bradbury. È proprio in questo contesto che l’intervento della Ragazza che riporta il sereno potrà dare sollievo agli abitanti della città. Oltretutto la cosa stupefacente è che durante improvvise burrasche precipitano strani esseri simili a pesci, ma composti d’acqua, che svaniscono appena vengono toccati.

Hina prega per il sereno in Weathering With You.
Hina prega per il sereno in Weathering With You.

Chi conosce Matoto Shinkai e il suo recente .your name. potrebbe lasciarsi fuorviare dal sottotitolo della pellicola, La ragazza del tempo, pensando che la trama tratti di viaggi nel tempo o simili. Invece il pubblico si troverà di fronte a una storia interamente dedicata al tempo climatico, un potere originale e raffinato. Hina ha infatti la capacità di far sparire le nuvole e donare qualche minuto di sole. Seppur consapevole della propria capacità, non l’ha mai veramente esercitata ma quando trova sostegno in Hodaka allora entrambi i giovani si avviano verso la crescita personale, impiegando tutte le proprie forze fino all’estremo.

Weathering With You: tra Hodaka e Hina ecco Suga, il direttore della rivista di misteri, un personaggio che all'inizio può sembrare superficiale, ma capace di sorprendere.
Weathering With You: tra Hodaka e Hina ecco Suga, il direttore della rivista di misteri, un personaggio che all'inizio può sembrare superficiale, ma capace di sorprendere.

La conquista e il controllo del potere però non sono che la punta dell’iceberg della grande avventura che coinvolge i protagonisti, due adolescenti che affrontano il rapporto con gli adulti, con la famiglia e con l’autorità in un Giappone apparentemente organizzato ma destabilizzato da questa calamità di natura arcana. La storia apparentemente semplice nasconde molti eventi inaspettati, messi in scena con la superba resa visiva che contraddistingue l’opera di Shinkai. Altrettanti punti accantonati, però, restano appesi alla sospensione dell’incredulità del pubblico. Lo spettatore più smaliziato o che abbia già visto altri film del regista senza essere un fan duro e puro potrebbe porsi più di una domanda durante il dipanamento della trama, dettagli che vengono approfonditi nell’omonimo romanzo, scritto sempre dal regista. Shinkai stesso afferma di aver lavorato al romanzo e al film in contemporanea e di aver fatto scelte narrative diverse: per il cinema ha ridotto al minimo i dialoghi per far parlare i colori, le espressioni e la musica, lasciando alle emozioni dello spettatore l’onere di riempire i vuoti, mentre nel romanzo sono proprio le parole che devono evocare la giusta atmosfera e quindi risulta più ricco di informazioni.

Se avete già visto altri film del regista aguzzate bene il vostro spirito di osservazione: potreste riconoscere qualche personaggio già presente altrove.

Weathering With You
Weathering With You

In conclusione Weathering With You è un film che non delude le aspettative, ma si pone a metà tra la delicatezza de Il giardino delle parole e l’incanto di your name., lasciando una vaga sensazione di incompiutezza, come se qualcosa fosse rimasto incastrato lì, in mezzo alle (bellissime) nuvole.