- Silvia Ziche tra i grandi ospiti
- Le novità di Lucca Collezionando
- La conservazione: un problema da considerare e risolvere
Lucca Comics & Games prende molto sul serio la cultura del fumetto. Per questo motivo ogni anno, oltre alla grande manifestazione autunnale, Lucca Crea, Anafi e il Comune di Lucca organizzano in primavera Lucca Collezionando, dedicata principalmente al collezionismo e alla divulgazione della Nona Arte.
L’appuntamento per il 2020 è fissato al 28 e 29 marzo, presso il Polo Fiere di Lucca. Un luogo diverso dal centro storico, ma che vuole gradualmente trasformarsi in un luogo stabile di cultura per la città 365 giorni l’anno, non soltanto in occasione delle grandi manifestazioni.
Silvia Ziche tra i grandi ospiti
Lucca Collezionando è in continua crescita. Infatti uno degli ospiti più importanti della prossima edizione sarà Silvia Ziche, una grande maestra del fumetto capace di incarnare la duplicità disneyana e quella dell’ironia più adulta come avviene sulle strisce de La vita secondo Lucrezia pubblicate su Donna Moderna. Ci saranno anche altri ospiti di grande importanza, però è ancora presto per rivelarli.
Sarà presente anche un altro ospite importantissimo, di Sergio Bonelli Editore, il cui nome è ancora avvolto dal mistero, ma gli organizzatori assicurano che sarà da mattonella
.
Le novità di Lucca Collezionando
Collezionando si va a uniformare sempre di più con la manifestazione principale, ovvero Lucca Comics & Games, ma assume anche a sua volta una identità personale. Il nuovo poster, per esempio, ancora provvisorio, mostra una silhouette del Polo Fiere perché il desiderio è che diventi un luogo importante per Lucca, un luogo per i cittadini. Come dimostra il logo, la manifestazione mantiene un’identità slow, ma il cuore pulsante resta il fumetto. Non mancheranno wargame, giochi di carte e laboratori, ma tutto parte proprio dal fumetto.
Collezionando guarda al passato, non considerandolo come vintage ma come tradizione con uno sguardo orientato al futuro.
In tutto questo sono vicine le community del fumetto storiche come quelle dedicate a Zagor: ZTN – Zagor Te Nay, SCLS – Spirito con la scure e gli Amici Zagoriani della Sardegna. Poi Diabolik Club, Papersera, AMys & i Nipoti di Martin Mystère, quelle su Dylan Dog come i Dylandogofili, DDog fan club e molti altri. A questi si uniranno la community di Morgan Lost, il gruppo facebook di Tex Willer e l’organizzazione è al lavoro per coinvolgere anche quella di Dragonero. Collezionando non sarebbe quello che è se non ci fosse una grande partecipazione proprio di queste community, una manifestazione che parte proprio dagli appassionati, per i quali l’organizzazione è molto grata.
Grande importanza verrà data anche ai LEGO, perché verrà attivato concorso nazionale, il Comics Brick Cover. Le copertine dei fumetti realizzate in diorama con i mattoncini.
Nel mondo dei GDR, invece, si desidera evidenziare la componente didattica e scolastica: come usare il gioco nell’apprendimento.
La conservazione: un problema da considerare e risolvere
L’idea di fondo di Collezionando è quella di non far passare l’idea di collezionismo come qualcosa di ammuffito, ma di avvicinare anche i giovani con incontri con gli autori e mostre, attraverso i medium trasversali e limitrofi al fumetto accennati prima.
Anafi lancia un appello alle nuove generazioni, ma anche alle istituzioni: i collezionisti hanno spesso salvato dall’oblio gran parte del patrimonio culturale del Novecento del fumetto, ma lo spazio per tutto questo è limitato. Molti materiali sono sopravvissuti grazie ai collezionisti privati, perché le case editrici o non esistono più o non hanno conservato le vecchie edizioni e stanno perdendo la loro storia. I collezionisti rischiano di non sapere a chi lasciare la propria eredità, perché non esistono ancora figure con competenze tali da sapere come archiviare correttamente le collezioni. Enti e biblioteche non riescono a farlo o non hanno spazio. Spesso le famiglie chiedono ad Anafi di stimare il valore delle collezioni dei parenti. Il rischio è che un patrimonio culturale inestimabile diventi facilmente carta da buttare.
L’invito quindi è quello di creare una rete che possa aiutare ad arginare il problema. Già adesso fare rete è fondamentale quando si parla di collezioni, soprattutto per ottenere una valutazione obiettiva dei fumetti. Di solito si fa la media confrontando i prezzi su eBay. Esistono addirittura gruppi che scansionano pagine e pagine di fumetti che diversamente andrebbero perduti perché non si può stivare tutto il materiale cartaceo. Un’opera attuata puramente per diffondere la cultura. Dal punto di vista collezionistico, però, vince sempre la carta perché difficilmente un collezionista metterà in bella mostra dei file digitali.
Oltre ai collezionisti esistono ancora magazzini degli editori amatoriali, che ci hanno fatto conoscere personaggi, storie e avventure che diversamente non avremmo mai visto. Hanno ancora molto materiale che difficilmente verrà considerato. Per questo a Collezionando 2020 verrà organizzata una mostra sull'attività della Comic Art, sulle fanzine e sulle riviste importanti per la nostra storia.
Dopo questi scambi di novità e dibattiti sul futuro del fumetto e del collezionismo l’appuntamento è per marzo, sempre nella splendida cornice di Lucca per proseguire la discussione di persona e arricchire la propria cultura (e collezione, ovviamente) fumettistica.
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