La battuta più memorabile della storia del cinema, in una classifica stilata dall'American Film Institute, è "Francamente me ne infischio" di Via col vento, pronunciata da Clark Gable.

"Frasi che diventano parte del linguaggio comune", hanno dichiarato i rappresentanti del Afi. Fra le altre, troviamo "Sono il re del mondo!" che Leonardo Di Caprio urla nel film Titanic (ovviamente prima che la nave affondi!) e "Gli ho fatto un'offerta che non può rifiutare" (Marlon Brando, Il Padrino).

Sempre di Brando: "Non capisci! Avrei potuto avere classe, sarei potuto essere un contendente. Sarei potuto essere qualsiasi altra cosa al posto del buono a nulla che invece sono", (dal film Fronte del Porto).

È quarta la "nostra" dolce e ingenua Dorothy del film Il Mago di Oz, che ritrovatasi in uno strano mondo, dice al cagnolino: "Toto, credo che non siamo più nel Kansas…".

In classifica anche alcune indimenticabili battute di Humphrey Bogart, tra cui "Buona fortuna, bambina" e "Suonala ancora, Sam".

I piazzamenti nel genere fantastico:

Oltre alla battuta che la piccola Dorothy fa al cagnolino Toto, segnaliamo:

- 15° posto E.T. con il tormentone "Telefono-casa"

- 37° posto: "I'll be back" di Schwarzenegger in Terminator

- 39° posto: "Se lo costruisci, lui tornerà" (L'uomo dei sogni con Kevin Kostner)

- 44° posto: "Vedo la gente morta" (Il Sesto Senso)

- 49° posto: "È vivo! È vivo!" (Frankenstein)

Solo 85° Gollum del Signore degli Anelli con "My precious" ("Il mio tesssoro").

Sul sito ufficiale dell'Afi, la classifica completa: http://www.afi.com/100years/quotes.aspx.