Arriva oggi in home video il cofanetto Il Trono di Spade – La serie completa, un oggetto prestigioso, imperdibile per ogni appassionato. Disponibile in Blu-Ray™ e DVD il cofanetto contiene tutte le 8 stagioni della serie-evento che ha segnato la storia della televisione. L’impatto di Il Trono di Spade sulla cultura popolare è stato senza precedenti, e ha fatto registrare record di ascolti (e non solo) mai registrati sul piccolo schermo. I numeri parlano: ecco quindi come i numeri descrivono questa esperienza audiovisiva unica. Il Trono di spade, la serie ispirata alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R.R. Martin… In numeri!
Il successo di pubblico
Il fenomeno del Trono di Spade ha visto una crescita esponenziale di pubblico in 8 stagioni. Ogni singolo episodio della prima stagione è stato visto da 9.3 milioni di spettatori in media e il passaparola immediato ha dato origine a un “contagio” che ha portato all’incredibile espansione di pubblico di episodio in episodio. L’ottavo atto dell’epica saga è stato visto dall’incredibile media di 32,8 milioni di spettatori a episodio. In particolare la messa in onda dell’episodio finale ha totalizzato il record di 13.6 milioni di spettatori collegati allo stesso momento (escluse quindi le repliche o gli streaming successivi) risultando così l’episodio HBO più visto di sempre.
In Italia il debutto dell’ottava stagione, trasmesso in contemporanea con gli Stati Uniti, è stato visto da oltre 925 mila spettatori, il 62% in più di quelli che avevano visto l’esordio della settima stagione. La scalata era solamente all’inizio: raccogliendo numeri impressionanti episodio dopo episodio la voglia di conoscere il finale delle vicende di John Snow e Daenerys è cresciuto al punto da segnare il record di 1 milione e 71 mila spettatori medi per il Series Finale.
Questi numeri hanno permesso al Trono di Spade di raggiungere la vetta e diventare la serie più vista su Sky.
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LeggiL'impatto sui social media
Ma non è tutto… come le voci che si spargono ad Approdo del Re anche il buzz social è stato incontenibile: si registra che, per i primi cinque mesi e mezzo del 2019, siano stati scritti più di 43 mila articoli sullo show. Quanto tempo ci vorrebbe per leggerli tutti? circa 57 anni!Su Twitter l’ottava stagione ha creato ben 19 milioni di interazioni a livello globale. Mentre su Google l’arrivo di ogni stagione ha visto aumentare il numero di ricerche rispetto alla precedente. Cosa non comune per serie tv così lunghe. Il personaggio più discusso dell’ultima stagione? Arya Stark, con ben 98 mila menzioni, seguita da John Snow e Daenerys Targaryen. In Italia ci sono state un totale di 76.900 interazioni complessive nella giornata di debutto della stagione. L’hashtag #GameOfThrones ha ottenuto quasi 9.000 citazioni su Twitter entrando nei Trending Topic italiani.
Il turismo
Persino il turismo guarda Il Trono di Spade. Con l’avvicinarsi di ogni stagione e con l’arrivo dei primi trailer si sono visti infatti picchi di prenotazioni di hotel e visite guidate in paesi come la Croazia (in particolare le città di Dubrovnik e Lokrum, che “interpretano” Approdo del Re), l’Islanda (perfetta location per le terre oltre la Barriera) e l’Irlanda del Nord, casa di Grande Inverno. Un tale attaccamento ai luoghi di finzione e reali da parte degli appassionati è un qualcosa di mai visto nel mondo delle serie televisive. Nasce dalla cura che gli scenografi hanno messo nel creare dei regni di finzione che fossero però plausibili e tangibili. Ogni albero, ogni pietra comunica autenticità. Chissà se, esplorando questi magnifici territori, qualcuno sia riuscito a scorgere un drago che vola alto nel cielo.
L'arazzo del Trono di Spade esposto a Bayeux
A Bayeux l’arazzo del Trono di Spade fino al 31 dicembre 2019, accanto alla sua controparte storica, principale fonte di ispirazione per quest'opera più recente.
LeggiI premi
Il Trono di Spade ha totalizzato anche il record assoluto come serie più nominata e premiata nella storia degli Emmy Awards con 161 nomination e 59 vittorie, a cui si aggiungono altri 191 premi vinti tra cui un Golden Globe. Ma quanti personaggi ha dovuto sacrificare il Trono di Spade per diventare una serie di tale successo? Moltissimi, una vera carneficina! Dall’inizio della storia alla sua conclusione sono morti ben 6.887 personaggi che popolano il mondo creato da George R. R. Martin. La stagione con più morti è proprio l’ottava, mentre nel corso di tutta la serie sono stati versati 4 mila galloni di finto sangue. Al gioco del trono o si vince o si muore…spesso!
L'ottava stagione de Il Trono di Spade vince l'Emmy per la migliore serie drammatica
Quarta statuetta nella categoria per la serie prodotta da HBO. Peter Dinklage vince come migliore attore non protagonista in una serie drammatica.
LeggiQuesti sono solo alcuni dei numeri da record realizzati da questa unica serie, merito dei fan che con la loro passione hanno contribuito a creare un fenomeno culturale senza precedenti, che ha coinvolto ed emozionato persone di ogni età e ogni nazione in tutto il mondo. L’amore dei fan non accenna ad affievolirsi, anzi, sta aumentando l’attesa per l’arrivo in home video dell’ottava stagione completa del Trono di Spade.
Le edizioni e i contenuti speciali
Disponibile dal 4 dicembre, l’epica ultima battaglia per la sopravvivenza degli uomini contro l’Armata dei Morti arriva negli store in Blu-Ray™ e DVD e in edizione limitata Steelbook 4K UHD con magnete da collezione.
Per i veri appassionati arriva anche il cofanetto Il Trono di spade – La serie completa contenente tutte le stagioni e oltre 15 ore di contenuti speciali, tra cui lo speciale “Il Trono di Spade: Reunion Special” presentato da Conan O’Brien, le scene eliminate e speciali dietro le quinte.
Tutti i cofanetti di Il trono di spade in arrivo a Natale
A Natale arriveranno il cofanetto dell'ottava stagione e due raccolte complete dell'intera serie prodotta da HBO ispirata ai romanzi di George R.R. Martin.
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1 commenti
Aggiungi un commentoDevo essere uno dei pochi che non mi ha fatto ne caldo ne freddo l'uscita della Serie TV. Già avevo provato a leggere il libro, mac-erano troppi personaggi, troppe interazioni di politica e intrallazzi vari... poi non era neppure conclusa.
Comunque a Martin questa serie ha salvato la vita perché i Fans hanno un finale... lo volevano da lui nel Libro, ma si sono accontentati.
Anzi, sapendo che c'è un finale e una serie TV alcuni miei "amici di lettura" hanno cestinato i libri, o meglio non hanno intenzione di comprarli tutti, sopratutto l'ultimo, anche se il finale che Martin ha in mente sarà diverso.
Forse è la prima volta che una Serie TV non trascina la vendita di libri. Anche perché chi è che si legge 5 volumoni che gli occuperebbe mesi e mesi di letture (non si può saltare a qualcos'altro per non perdere il filo) quando gli viene servita la stessa storia comodi sul divano? Credo che anche per la Riota del Tempo succederà lo stesso.
Quando vedo che c'è un Film al Cinema tratta da un romanzo c'è l'immancabile ristampa. La rivedo innlibreria per mesi e mesi, prima che si decidano a cestinarla. Per non parlare dei biechi tentativi di vendere dino all'osso. IT ha avuto un senso nella ristampa in edizione rilegata (sopratutto per collezionsoti) che poi è uscita in economica. Ma per IT 2 hanno messo in commercio una edizione economica con copertina in acetato ad un prezzo mostruoso...
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