Loki

Chi ha visto Avengers: Endgame ha visto come Loki (Tom Hiddleston), approfittasse della confusione generata durante il maldestro tentativo degli Avengers di impadronirsi del Tesseract per fuggire.

Se non l'avete vista poco male, la scena è alla base dell'incipt di Gloriosi propositi, primo episodio della miniserie Loki, scritta e prodotta da Micheal Waldron (Rick and Morty), distribuita su Disney+ dal 9 giugno 2021, al ritmo di un episodio a settimana.

Quello che è importante sapere è che la fuga di Loki non è passata inosservata, perché ha causato una problematica frattura nello spazio tempo. Come per molte irregolarità, esiste un organo di vigilanza che cerca di porre argine. In questo caso si chiama TVA, acronimo di Time Variance Authority, entità che ricorda molto Il Tribunale dell'Eternità asimoviano.

Commettendo un atto non previsto dalla linea temporale, Loki ha commesso forse una delle sue azioni più pericolose, diventando una Variante. E i poliziotti della TVA hanno lo scopo di bloccare le Varianti.

Loki viene pertanto arrestato e condotto al tribunale delle TVA per rendere conto dei suoi misfatti ed essere punito. E riceverebbe la giusta condanna se non intervenisse in sua difesa l'agente Mobius M. Mobius (Owen Wilson) che vorrebbe dargli l'occasione di riscattarsi evitando la punizione capitale, collaborando con la TVA.

Va ricordato che il Loki che conosceremo qui non è quello arrivato alla fine delle tre fasi del Marvel Cinematic Universe, ma è ancora tronfio e riottoso, pur se appena sconfitto dagli Avengers. La scena dell'incipit è infatti avvenuta nel 2012, a ridosso degli eventi di The Avengers. 

Loki è pertanto ancora convinto che il suo destino sia di diventare il monarca assoluto di tutto quanto, pertanto non ha nessuna intenzione di collaborare con la TVA, i cui scopi ritiene risibili.

L'atto centrale, il lungo confronto verbale con Mobius lo renderà pian piano edotto di cosa effettivamente sia la TVA, di quale potrebbe essere il suo ruolo nel preservare la "sacra linea temporale" ma, soprattutto, di quale sia effettivamente la scala di poteri nella quale potrebbe muoversi. Allo stesso tempo, Loki potrà guardare dentro se stesso con l'accelerazione portata dalla conoscenza delle linee temporali della TVA, inquadrando anche il suo posto nel quadro generale.

Gloriosi propositi è solo un primo atto introduttivo, ma è un esempio superbo di come si possano introdurre i concetti fondamentali di una serie senza apparire didascalici, ma facendoli diventare narrazione.

Nell'economia della serie è parte del primo atto della storia generale, ma allo stesso ha in sé tutta la struttura in tre atti che porta ad un arco narrativo di evoluzione del personaggio, che da un mondo ordinario si troverà alla fine in un mondo completamente diverso da quello a lui noto.

Dialoghi impeccabili, grande intesa nel rapporto tra i due personaggi, interpretati da Wilson ed Hiddleston al loro meglio, un perfetto bilanciamento nelle atmosfere, che passano con naturalezza dalla commedia al drammatico, rendono questo episodio un piccolo gioiello. Il miglior inizio di tutte le serie Marvel Disney+ viste finora.

Non resta che da seguire la serie per vedere se il prosieguo manterrà la promessa di darci una nuova visione di un universo che, dopo 10 anni, pensavamo di conoscere in dettaglio, e che invece sembra schiudersi a nuove prospettive. Va ricordato infatti che Waldron è parte del gruppo che ha scritto Doctor Strange in the Multiverse of Madness, in uscita nel 2022.

Nel frattempo però sarà seguiamo Loki e vediamo che sorprese ci riserva.