Stranger Things - Stagione 4 - Volume 1

Dopo la battaglia al centro commerciale di Hawkins, le strade dei protagonisti di Stranger Things si sono separate.

Joyce (Winona Ryder) si è trasferita in California, portando in un nuovo ambiente Undici (Millie Bobby Brown) e Will (Noah Schnapp).  Ma i guai sembrano comunque inseguirli. Bullette da strapazzo che prendono di mira Undici.

I ragazzi più grandi, ormai diplomati, tra tutti Jonathan (Charlie Heaton)  da una parte e Nancy (Natalia Dyer) da un'altra, si barcamenano tra i progetti di frequentazione del college e le dubbie prospettive di lavoro.

Nel frattempo, come sappiamo dai trailer, lo sceriffo Hopper (David Harbour) è vivo, prigioniero in Russia.

Non c'è tempo per nessuno di crogiolarsi nell'inazione. Le vacanze primaverili arrivano, ma non c'è modo di riposarsi.

A Hawkins un misterioso serial killer fa strage tra gli adolescenti locali, a conferma che per la cittadina la maledizione non è cessata. Pregiudizi e ignoranza fanno vertere i sospetti sui componenti dell'Hellsfire Club, un innocuo gruppo di giocatori di D&D, del quale fanno parte Dustin (Gaten Matarazzo), Mike (Finn Wolfhard) e Lucas (Caleb McLaughlin), guidato dal carismatico Master Eddie Munson (Joseph Quinn).

Qualcun'altro invece, forse un'agenzia governativa, ritiene che forse Undici è comunque ancora collegata a questi enti e si mette alla sua ricerca. 

Ricevuta questa informazione Joyce parte per una rischiosa missione di salvataggio in Russia.

Nel frattempo due diverse fazioni governative si mettono a caccia di Undici, convinte che abbia un ruolo nei fatti di Hawkins. Quale delle due è quella dei "buoni" (sempre se il termine sia realmente applicabile)?

I vari gruppi di ragazzi, e di adulti, separati, ma uniti da una sorta di filo invisibile che passa dal Sottosopra, si troveranno quindi ad affrontare misteri, creature pericolosi, demoni del proprio passato, trovandosi a lottare per la vita.

Le sette puntate del volume 1 della stagione 4 di Stranger Things imprimono al mondo ideato dai Duffer Brothers una decisa sferzata.

In realtà l'inizio, ambientato nelle varie scuole, non sembra proporre qualcosa di veramente nuovo. Disagio, bulletti da strapazzo, la partita finale del campionato di un qualche sport come fulcro dell'universo, etc. etc. Manca il ballo di fine anno, ma è perché non c'è tempo. 

L'azione infatti prende il sopravvento su tutti i fronti, e ci troviamo i ragazzi e gli adulti che devono correre. Correre per salvarsi la vita, per nascondersi dal nuovo cattivo della serie, l'oscuro Vecna. 

Le varie trame scorrono parallele, s'intrecciano, si collegano ai flashback che ci aiutano a ricostruire il passato di Undici, di Hawkins, di un progetto che ha giocato con forze più grandi della comprensione umana.

È indubbio che sia anche una serie che continua a parlarci di amore, di amicizia, di profonda lealtà tra i componenti di un gruppo. Un amore che porta una donna timorosa e insicura fino a un gulag sovietico, che ne porta un'altra a tuffarsi senza remore in un misterioso "Watergate".

Un amore, nel senso più lato, che porta con sé rimorsi, rimpianti. Molto toccante è l'approfondimento su Max (la bravissima Sadie Sink).

Siamo oltre il semplice revival kinghiano anni '80. Siamo davanti a una storia che ha una sua mitologia complessa e articolata, una sua ragione d'essere, a prescindere da quanto ben fatta sia la ricostruzione dell'atmosfera di un'epoca. L'effetto nostalgia svanisce. Le buone storie restano.

Tutti e sette gli episodi superano l'ora di durata, il settimo va oltre l'ora e mezza, eppure il ritmo, dopo la partenza lenta, è serrato. Le emozioni sono dietro ogni angolo, idem per le sorprese, i colpi di scena e le rivelazioni. Le linee di dialogo efficaci ci restituiscono, anche nei comprimari, dei personaggi di spessore.

Nonostante la lunghezza extra di ogni episodio, tutti superano l'ora e il settimo l'ora e mezza, il ritmo è trascinante. La voglia di guardare un episodio dietro l'altro porta al cliffhanger finale senza accorgersene.

Una suspense che lascia senza fiato e ci lascia letteralmente appesi, facendo ben sperare non solo per un gran finale di stagione, con i due episodi conclusivi che arriveranno solo il 1° luglio, ma anche per l'annunciata quinta stagione che concluderà l'intero arco narrativo.