Il protagonista del nuovo libro di David Gemmell, Lord of The Silver Bow, è Enea, chiamato col suo nome da bambino Helakion, facoltoso commerciante di Cipro e descritto come un uomo d'onore in un mondo di barbari.
Re Agamennone, allarmato da una profezia che prevede la sua morte per mano di Helakion, mette una ricca taglia sulla sua testa.
Sfuggito a un attentato contro di lui, che costerà la vita ai suoi compagni e amici, Helakion si adopererà fino allo stremo per vendicarsi del megalomane re dei greci, finendo involontariamente per farsi coinvolgere nella Guerra di Troia.
Ossessionato dalla storia e dalla mitologia , Gemmell si era già cimentato con tematiche vicine alla Grecia antica, nella saga del Leone di Macedonia.
A quanto pare questa nuova trilogia sarà maggiormente aderente al contesto storico, abbandonando le contaminazioni fantasy dei passati romanzi.
I Fan dello scrittore londinese ritroveranno in Lord of The Silver Bow gli stessi temi e tipologie di personaggi tanto amati (e sfruttati) dall' autore, ora più che mai nel loro habitat naturale: è difficile non credere che uno dei maggiori esponenti di fantasy eroica non trovi nella Guerra di Troia il substrato ideale dove far muovere le sue creazioni.
Basterà un cambio di ambientazione per dare una ventata di aria fresca alla monolitica produzione gemmelliana, accusata a più riprese di ripetitività? Se questa nuova trilogia ci regalerà qualcosa in più rispetto al passato, solo il tempo lo potrà dire.
Nelle rubriche (http://www.fantasymagazine.it/rubriche/121) disponibile un'approfondimento su Gemmell e le sue tematiche.
7 commenti
Aggiungi un commentoCon Parmenion e Alessandro Magno non era stato un brutto lavoro, anzi. Il romanzo storico 'alla Gemmel' è un qualcosa di speciale.
Sono fiducioso
Se non sbaglio anche Simmons, ha scritto qualcosa di simile, anche se non ho ancora avuto tempo di leggerlo.
Se l'ha fatto anche il grande David... tanto meglio.
Quella di Simmons (il romanzo è ILIVM) è fantascienza... fra l'altro pesantemente basata sulle speculazioni tecnologiche attorno alla nanotecnologia... non fantasy
Evviva... se sarà bello come "il leone di Macedonia"...non vedo l'ora di leggerlo. Chissà chi lo pubblicherà in Italia... Siccome anche l'occhio vuole la sua parte di solito compro un libro anche in base all'edizione, e le copertine della Fanucci non mi sono mai piaciute. ops:
Ave,
Buona idea. Per altro, mi piacerebbe leggere i due libri della saga di Parmenion per farmi un'idea...
Ave.
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