Dopo le anteprime a Cannes e Taormina, arriva al cinema Indiana Jones e il Quadrante del Destino, quinto e probabilmente ultimo capitolo delle avventure di Indiana Jones, interpretato nuovamente da Harrison Ford e diretto da James Mangold (Le Mans '66 – La grande sfida, Logan – The Wolverine).
Inizialmente il titolo del film, che in originale si chiama Indiana Jones and the Dial of Destiny, era stato stato tradotto come Indiana Jones e la Ruota del Destino.
Il film
Sinossi
Nel 1969, l'archeologo e avventuriero statunitense Indiana Jones vive sullo sfondo della corsa allo spazio. Jones è a disagio per il fatto che il governo degli Stati Uniti d'America abbia reclutato ex nazisti per aiutare a battere l'Unione Sovietica nella corsa allo spazio. La sua figlioccia, Helena, lo accompagna nel suo viaggio. Nel frattempo, Jürgen Voller, un membro della NASA ed ex nazista coinvolto nel programma di allunaggio, desidera rendere il mondo un posto migliore come meglio crede.
Indiana Jones e il quadrante del Destino
Regia di James Mangold
Con Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Antonio Banderas, John Rhys-Davies, Shaunette Renée Wilson, Thomas Kretschmann, Toby Jones, Boyd Holbrook, Olivier Richters
Scritto da George Lucas, James Mangold, Philip Kaufman, Jez Butterworth, John-Henry Butterworth
Il cast
Insieme a Harrison Ford, il cast del film include Phoebe Waller-Bridge (Fleabag), Antonio Banderas (Dolor y gloria), John Rhys-Davies (I predatori dell'arca perduta), Shaunette Renee Wilson (Black Panther), Thomas Kretschmann (Das Boot), Toby Jones (Jurassic World – Il regno distrutto), Boyd Holbrook (Logan – The Wolverine), Oliver Richters (Black Widow), Ethann Isidore (Mortale) e Mads Mikkelsen (Animali Fantastici – I segreti di Silente).
Gli autori
Il film è diretto da James Mangold e prodotto da Kathleen Kennedy, Frank Marshall e Simon Emanuel, mentre Steven Spielberg e George Lucas sono i produttori esecutivi. La colonna sonora è composta ancora una volta da John Williams, autore delle musiche di tutti i film su Indiana Jones sin da I predatori dell'arca perduta nel 1981.
La recensione
Indiana Jones e il quadrante del destino
La recensione dell'ultimo incerto capitolo delle avventure di Indiana Jones. Grande tecnica, ma poca anima.
LeggiUn approfondimento dal Taormina Film Fest
Un po' di Sicilia anche in Indiana Jones
Il 24 giugno al Taormina Film Fest sono intervenuti i tre protagonisti della pellicola: Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen, che hanno ringraziato il popolo siciliano che li ha ospitati e aiutati anche durante la realizzazione del film, perché alcune scene sono state girate proprio in Sicilia. Ford, infatti ricorda con piacere Siracusa e alcuni paesaggi dell'isola, ed è convinto abbiano dato un valore aggiunto alla pellicola.
Una sceneggiatura che esalta i personaggi
Harrison Ford e Mads Mikkelsen hanno esaltato la scrittura della sceneggiatura, soprattutto nel rapporto tra i personaggi, che li ha facilitati nella resa del proprio alter ego. Phoebe Waller-Bridge è entrata proprio nel merito, ricordando che il proprio ruolo, da figlioccia di Indiana Jones, era quello di metterlo in difficoltà, ma confrontandosi tra attori sono giunti alla conclusione che l'alchimia tra i personaggi era già ben descritta e non servivano molte battute in più, così si sono fidati del copione e della regia di James Mangold.
Per prepararsi al ruolo, oltre ad affidarsi alla sceneggiatura e allo studio del periodo storico, per Phoebe Waller-Bridge è importante l'istinto e l'alchimia sul set con gli altri attori, comprendendo fino in fondo il proprio personaggio e servire il suo obiettivo.
La tecnologia per ringiovanire Ford
I primi minuti del film riprendono una storia ambientata cronologicamente molti anni prima, perciò si è reso necessario mettere in pratica alcune tecniche per mostrare un giovane Indiana Jones degli anni Quaranta, praticamente come lo abbiamo visto nei primi capitoli della serie. Ford ha spiegato che il fulcro di tutto resta la sua recitazione, i suoi occhi, la sua bocca, le sue movenze. Poi in post produzione hanno recuperato e uniformato moltissimo materiale girato fino a quarant'anni prima in Lucasfilm non solo per ringiovanirlo, ma anche per trovare le giuste angolazioni in modo da ottenere luci e ombre più credibili possibile
Interpretare un cattivo
Mads Mikkelsen ha affermato che in un film di Indiana Jones occorre cercare il nazista dentro di sé e poi provare a renderli come eroi dal proprio punto di vista. Perché, ha detto, non è che qualcuno si alza al mattino e decide di fare il cattivo, occorre fornire delle motivazioni, inquadrando il genere di film e capire fin dove ci si può spingere nella caratterizzazione. Non ha problemi a interpretate cattivi, perché quando gli offrono di lavorare su una bella storia la visione del regista diventa anche la sua.
Essere eroi?
Harrison Ford interpreta un archeologo, non un eroe. Per lui non c'è un modo per interpretare un eroe in modo convincente. Se si indossa un costume e un mantello allora si può essere un super eroe, ma le persone ammirano gli altri per le loro azioni, se si comportano in maniera straordinaria e altruistica, allora la persona comune può diventare un eroe. Il suo impegno è stato mantenere coerenza col personaggio, far sentire al pubblico il suo trionfo, le sue paure e i suoi tentativi di risolvere situazioni difficili. All'inizio, nel pieno vigore della gioventù, si comportava in un certo modo, ma ora che è prossimo alla pensione come affronterà le avventure? Sicuramente in maniera diversa.
La storia dal punto di vista femminile
Phoebe Waller-Bridge ha affermato che il suo personaggio, Helena, è coraggiosa e senza paura, ma non ha alcuna idea delle conseguenze delle proprie azioni. Un po' diversa da come è lei realmente, per questo alcuni scelgono la carriera dell'attore, per diventare qualcun altro, per fare cose meravigliose ed esplorare altri luoghi. Chissà, magari ha imparato da Helena a lanciarsi da un'auto e aggrapparsi a un aereo e potrebbe diventare anche lei più audace.
Perché Indiana Jones è ancora così attuale?
Perché diverte, è puro intrattenimento cinematografico, soprattutto grazie all'impronta di Steven Spielberg e George Lucas all'inizio e oggi di James Mangold. Sono film per le famiglie, ma anche d'azione ed emotivo legato ai rapporti umani.
Lo speciale
Indiana Jones e il Quadrante del Destino ∂ FantasyMagazine.it
- Leggi tutto lo speciale su FantasyMagazine.it
Leggi
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID