I giocatori e le giocatrici di World of Warcraft Era Classic potranno intraprendere un viaggio impegnativo e pericoloso su Azeroth con l'arrivo delle regole Hardcore sui reami Era Classic.

Morte permanente

  • I giocatori e le giocatrici avranno una sola possibilità di salire di livello il più possibile e di partecipare alle attività più pericolose, come l'incursione di Molten Core.
  • Una volta morti, i personaggi non possono più tornare nei propri corpi, ma possono liberarsi e rimanere nel mondo come fantasmi: in questa forma, possono chiudere gli affari rimasti in sospeso, per esempio i capigilda possono trasferire il ruolo a un altro personaggio ancora vivo.
  • Se dovesse accadere l'irreparabile, ai giocatori e alle giocatrici verrà data l'opzione di trasferire il personaggio su un server Era Classic non Hardcore, nel caso volessero continuare a giocare con quel personaggio.

Mak'gora e altri cambiamenti al PvP

  • Non sarà possibile mettersi in coda per i campi di battaglia nei reami Hardcore, ma saranno comunque disponibili Wargame per chiunque volesse partecipare a questo combattimento letale.
  • Coloro che desiderano mettere alla prova il proprio coraggio contro altri giocatori o giocatrici possono avviare una modalità in stile duello all'ultimo sangue, digitando /makgora. Chi riceverà la sfida potrà quindi decidere se accettare il duello ad altissimo rischio.
  • Una nuova aura comunicherà visivamente quanti duelli sono stati affrontati con successo da un personaggio.

Misure di sicurezza e cambiamenti alle classi

  • Sarà presente un timer per la disconnessione ridotto per sopperire a eventuali e sfortunate disconnessioni dal server.
  • Abilità e incantesimi di classe sono stati modificati in modo da impedire la resurrezione (sia quella personale che quella di altri personaggi), oltre a impedire di poter accettare missioni che richiedono l'opzione del PvP attiva o di morire durante lo svolgimento di una missione.
  • I nemici saranno vincolati alle proprie posizioni di apparizione e a eventuali percorsi che devono seguire, per impedire che i giocatori o le giocatrici possano portarli in altre aree di livello inferiore.