La gentilezza come scelta di vita contro le tragedie, piccole e grandi. Di questo ci parla Wonder – White Bird, film che riprende qualche anno dopo le vicende di Julian, il ragazzo che bullizzava Auguste, detto Auggie, protagonista del film del 2017 intitolato semplicemente Wonder.

Wonder - White Bird
Wonder - White Bird

Julian (Bryce Gheisar, che ritorna nel ruolo dal film precedente), non è più nella scuola in cui è stata ambientata la vicenda precedente, e stenta ad ambientarsi. Il suo rapporto con genitori distanti e anaffettivi non è d'aiuto nelle risoluzione dei suoi problemi.

Per fortuna si trasferisce da lui sua nonna Sarah (Helen Mirren), che racconta al nipote la tormentata storia della sua infanzia, durante la quale fu aiutata a sfuggire alle persecuzioni degli ebrei durante l'occupazione nazista della Francia da una famiglia gentile, e in particolare dal compagno di classe Julien (Orlando Schwerdt), del quale non a caso il ragazzo porta il nome.

Wonder - White Bird
Wonder - White Bird

Una storia drammatica, costellata da lutti, ma anche da un messaggio di speranza che Sarah vuole trasmettere al nipote, non mettendosi in cattedra, ma semplicemente esponendola, lasciando al ragazzo trarre le sue riflessioni.

In Wonder – White BirdMarc Forster (Neverland) racconta un'altra storia ispirata ai personaggi dei fumetti di R. J. Palacio, partendo da una vicenda apparentemente piccola, confrontata alla tragedia di portata storica narrata dal flashback che compone la maggior parte del film. 

Wonder - White Bird
Wonder - White Bird

Ma l'ampliamento del respiro della narrazione ha in comune con il film di di Stephen Chbosky l'idea di narrare come nella vita, di fronte a piccole e grandi drammi, la gentilezza e l'empatia possano avere un enorme potere salvifico. Inoltre riesce a raccontare con garbo una storia di formazione, di educazione morale e sentimentale.

Helen Mirren in Wonder - White Bird
Helen Mirren in Wonder - White Bird

Il film si conferma coinvolgente per ricostruzione d'ambiente, sceneggiatura che tiene sempre in tensione lo spettatore, capacità e credibilità dei giovani interpreti, ragazzi che potrebbero avere un ottimo avvenire davanti a loro, ben coadiuvati da una Helen Mirren che, pur con un ruolo ridotto nel minutaggio, è il faro che illumina tutto. 

Wonder – White Bird ha il pregio di parlare di buoni sentimenti senza sentimentalismi o paternalismi. Celebra dei valori senza eccedere nell'enfasi. Un senso della misura raro da trovare.