Il New York Times ha rivelato che il King Kong di Peter Jackson sarà più lungo di quanto anticipato dalla Universal Pictures e che la scelta di Jackson ha fatto lievitare il budget a 207 milioni di dollari, circa un terzo più di quanto stimato (complici anche i costi degli effetti speciali).

Jackson e Fran Walsh intascheranno 20 milioni di dollari per la realizzazione del film.

I dirigenti della Universal hanno ottenuto di vedere una versione della pellicola verso la fine di settembre, in Nuova Zelanda, e a sette settimane dalla prima hanno acconsentito a rilasciare la versione del film lunga circa tre ore, grossomodo della lunghezza di un capitolo del Signore degli Anelli.

"E’ un evento festoso di tre ore," ha detto Marc Shmuger, vice presidente della Universal Pictures, che ha descritto la pellicola come la storia tragica dell’amore fra lo scimmione e Naomi Watts, che veste i panni dell’attrice Ann Darrow.

"Avevamo anticipato che sarebbe stato lungo, ma non così” ha aggiunto Stacey Snider, presidente della Universal, che si aspettava un film di circa due ore e 40 minuti. Mercoledì scorso ha espresso grande soddisfazione per la pellicola: “è un capolavoro”.

Per confermare il giudizio, gli americani dovranno attendere il 14 dicembre, gli italiani solo un paio di giorni in più.