Quando si pensa al fantasy, subito la mente si popola dei mondi del Signore degli Anelli, Harry Potter, La storia infinita o La spada della verità. La mente corre all’immaginario di autrici e autori come Ursula K. Le Guin, J.R.R. Tolkien o i fratelli Grimm che hanno plasmato con le loro storie la nostra realtà, le nostre conversazioni e abitudini. Tuttavia, se chiunque è in grado di riconoscere le guglie del castello di Hogwarts e la desolazione di Mordor, forse non tutti conosceranno le narrazioni all’interno di romanzi come La fonte ai confini del mondo (uno dei primi romanzi del genere fantasy), Il richiamo delle spade e La guerra degli elfi.
Ecco che allora l’opera di Elena Romanello, autrice di fan-fiction su vari universi dell’immaginario e di diversi saggi, arriva per guidare il lettore alla scoperta di un genere vasto ma conosciuto tutt’al più al grande pubblico solo grazie a fenomeni di massa.
Enciclopedia del Fantasy è un saggio corposo di circa 700 pagine che accompagna chi legge alla scoperta del fantasy. Si parte dalle origini del genere, approfondendo la fiaba e l’epica, quali antenate del fantasy. In questa prima parte l’autrice inizia il suo lungo viaggio nel regno del fantastico citando autori celebri di entrambi i tipi di narrazione. Scrittori come Ludovico Ariosto, Hans Christian Andersen e Luigi Capuana popolano queste prime pagine.
Il secondo capitolo, invece, si dedica a un focus interessante sui filoni del fantasy, dal dark fantasy al fantasy fiabesco, passando per stimolanti intrecci, come quello tra il gotico e il fantasy o la storia e il fantastico. In più, Elena Romanello illustra il modo in cui diversi Paesi hanno plasmato, nel corso del tempo, la loro idea di fantasy.
Si passa poi al corposo terzo capitolo in cui il lettore troverà, in ordine alfabetico, le autrici e gli autori che dall’Ottocento a oggi si sono affermati nel panorama del genere fantastico. Non potranno mancare L. Frank Baum con il suo Mago di Oz, Terry Brooks, Trudi Canavan, ma anche Mariangela Cerrino, con il suo fantastico che mescola storia e folklore, Vanna de Angelis, che mischia storia e soprannaturale, e Marion Zimmer Bradley.
Enciclopedia del Fantasy prosegue, occupandosi di storie e personaggi del fantastico, una quarta parte in cui il focus è sulle vicende di Aladino, sulle Cronache del ghiaccio e del fuoco del celebre George R.R. Martin, su Darkover, della Zimmer Bradley, sul Ciclo dell’Eredità di Cristopher Paolini, e tanti altri.
In un’enciclopedia che si propone di approfondire il fantasy non può di certo mancare un capitolo dedicato alle icone del genere, archetipi declinati in modi diversi nelle varie storie, ma che si sono, per così dire, consolidate fino a oggi. Qui il lettore troverà le figure del drago, della fata, dello gnomo, dell’unicorno, della principessa, e molte altre.
Si arriva poi al sesto capitolo dedicato ai luoghi del fantasy, in cui prendono piede le storie immaginate dai più grandi scrittori e scrittrici. Come per la parte precedente, tali mondi immaginifici sono divenuti iconici, quasi personaggi principali delle storie stesse. A chi, pensando al regno del soprannaturale, non verrebbero in mente Asgard, Avalon, Hogwarts e la Terra di mezzo?
Il capitolo sette, a parare di chi scrive, è molto interessante perché dedicato agli illustratori e illustratrici fantasy, a chi si è occupato e si occupa dell’aspetto visivo di tali opere, a coloro che hanno, aiutati da matita e pennello, trasferito su carta l’immaginazione di scrittori e scrittrici. Grazie a questi professionisti i personaggi, le creature, i mondi del fantastico sono diventati un po’ più reali.
Si passa poi a un focus sui fumetti fantasy, genere infatti che non si è sviluppato solo grazie al medium della sola scrittura ma anche attraverso la narrazione grafica. Ecco che autori come Neil Gaiman e fumetti quali Dragonero, Fables e W.I.T.C.H. non possono che popolare l’immaginario fantastico di tutti.
Ma se è vero che il fumetto è stata una pietra miliare nella storia del genere fantasy, non sarebbe possibile tralasciare i prodotti giunti dal Paese del sol levante negli ultimi anni. Elena Romanello, inserendo questa parte, dà importanza ad anime e manga, fenomeni culturali che si sono guadagnati una fetta del panorama fantasy occidentale.
Il volume prosegue creando per il lettore itinerari fantastici attraverso cartoni animati, serie Tv, giochi da tavolo, videogiochi fantasy e musica, eventi fantastici e associazioni fantasy.
Enciclopedia del Fantasy è un volume ricco, un saggio scritto in modo semplice ma chiaro. L’opera si propone il grande obiettivo di riunire, in poco più di 700 pagine (corredate di fotografie e illustrazioni), i più svariati prodotti fantasy provenienti da diverse epoche e media. L’autrice ci riesce portando un saggio esaustivo, che non si perde in troppi giri di parole, ma che va dritto al punto. È un buon volume da avere per gli amanti del genere e i neofiti e dal quale attingere come fonte.
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