- Una celebrazione del videogioco
- Mettere d'accordo tanti publisher
- Lucca Comics & Games: un passaggio tra mondi diversi
- Il teaser trailer di Secret Level
- Prima clip: Warhammer
- La tecnica di ripresa ed effetti visivi
- Seconda clip: New World: Aeternum
- Terza clip: Pac-Man
- Possibilità future?
Tim Miller è il regista dietro il primo film di Deadpool e ha scritto, prodotto e diretto alcuni episodi di Love, Death & Robots. A Lucca Comics & Games l'irriverente Miller era in veste di creatore e produttore esecutivo di Secret Level, la nuova serie antologica animata che arriverà su Prime Video dal 10 dicembre.
Sulla falsariga di Love, Death & Robots la nuova serie racconterà quindici storie originali, ma anziché provenire da racconti di fantascienza saranno ambientate ciascuna in un differente universo videoludico.
Ecco la lista:
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Warhammer
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Unreal Tournament
- New World: Aeternum
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PlayStation (God of War)
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Dungeons & Dragons
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The Outer Worlds 2
- Pac-Man
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Honor of Kings
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Armored Core
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Mega Man
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Exodus
- Spelunky
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Crossfire
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Concord
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Sifu
Una celebrazione del videogioco
Ciascun videogioco preso in considerazione può far parte della storia del medium oppure essere più recente o addirittura provenire da titoli che verranno pubblicati più avanti.
Finora l'industria ci ha abituati a portare al cinema o sul piccolo schermo storie provenienti da publisher singoli, come Sonic, Super Mario, Borderlands, Fallout o Arcane giusto per citare solo i più recenti.
Secret Level vuole celebrare invece il mondo dei videogiochi a tutto tondo, riunendo per la prima volta sviluppatori ed editori diversi.
Mettere d'accordo tanti publisher
Non è stato facile riunirli tutti all'inizio, ammette Miller. I publisher sono tutti competitor e in principio non era ben chiaro cosa sarebbe diventata la serie. Però, quando hanno capito quale fosse l'anima che la spingeva, ovvero di concentrarsi sul concetto di videogioco in generale, allora hanno capito che sarebbe stato un vantaggio per tutti. Amazon li ha tranquillizzati che non intende appropriarsi di quelle IP per farne quello che voleva, bensì usarle solo celebrarle, in una sincera dichiarazione d'amore per il medium.
Senza mezzi termini, Miller ha affermato che ovviamente Hollywood non è mossa soltanto dai buoni sentimenti, ma si rende conto che lavorare con l'industria videoludica è anche un modo per fare soldi. Ma non basta prendere un'IP e sfruttarla, perché il pubblico se ne accorge se viene fatto con leggerezza. Occorre sviluppare un buon prodotto. Possono far soldi anche con altri contenuti, però, continua Miller, non c'è un ingrediente segreto nel realizzare un fumetto o un film: la chiave sono le persone, il loro amore per il materiale di partenza e la capacità di rendere bene un adattamento. Lui stesso ammette di consumare videogiochi e fumetti da cinquant'anni, perciò la sua passione è senz'altro palpabile.
Lucca Comics & Games: un passaggio tra mondi diversi
Il regista ha elogiato anche la città di Lucca, paragonando la manifestazione a quelle a cui è abituato nel resto del mondo perché ritiene che si riesca a vivere la storia della città, con i padiglioni nel centro storico e le sale incontri e mostre sparse attraverso le vie. In questo modo è come se i visitatori passassero attraverso tanti mondi diversi. Un po' come accadrà nella serie, aggiungiamo noi.
Il teaser trailer di Secret Level
Prima clip: Warhammer
Chi era presente all'incontro ha avuto la fortuna di vedere in anteprima alcune clip estese. Non era possibile catturare immagini e non sono ancora state pubblicate online, perciò possiamo soltanto descriverle.
La prima sorpresa riguarda Warhammer 40.000 ed è solo un'anteprima ed è stata realizzata da team distribuiti in tutto il mondo. Questo progetto è molto caro al regista, perché il suo studio ha realizzato vent'anni fa il video di presentazione di Dawn of War, la transposizione videoludica del celebre gioco di miniature Warhammer 40.000, che usa le stesse regole della versione classica fantasy, ma ha un'ambientazione fantascientifica.
Non è stato difficile realizzarlo, ha ammesso il regista, perché partono da ambienti già consolidati, non devono fare la fatica di inventare qualcosa di nuovo. Non si è nemmeno preoccupato dall'aspetto visivo perché ha piena fiducia nella qualità degli artisti che collaborano con lui. Si è concentrato maggiormente sulla storia, che fosse interessante e avvincente nel passaggio su un medium diverso. Perché si sa, aggiungiamo noi, è vero che molti videogiochi hanno trame complesse e profonde, ma la maggior parte delle volte la trama serve soltanto come stimolo per proseguire nell'avventura. John Carmack, co-creatore di Doom, ha espresso il concetto in modo diverso, ma ugualmente efficace. Lasciamo a voi il piacere di cercare online il suo paragone.
La tecnica di ripresa ed effetti visivi
Negli episodi usano un misto tra computer grafica e motion capture. Sono stati aggiunti livelli computer grafica sopra alle riprese reali, perché non potevano certo mettere quelle armature da svariati chili addosso alle persone.
Per una resa visiva convincente
Tim Miller è convinto che, nonostante ormai la tecnologia abbia fatto passi da gigante, non siamo ancora in grado di rendere davvero realistici i personaggi in computer grafica. Final Fantasy del 2001 o Polar Express avevano raggiunto per l'epoca traguardi tecnici altissimi, ma ancora oggi siamo d'accordo che mancasse quella scintilla capace di rendere davvero convincenti i personaggi.
Il regista ha raccontato un aneddoto riguardo Polar Express. Uno dei suoi migliori amici ha lavorato al film e tutti già all'epoca sapevano che aveva un effetto un po' straniante. La sua risposta era: "Sì, sto solo cercando di rendere gli occhi; se riesco, è fatta!". Forse è proprio quello l'obiettivo su cui focalizzarsi, e, aggiungiamo noi, anche quello che bonariamente viene schernito nel recente live action di Cip e Ciop.
In Secret Level con Warhammer è più facile avere un'ottima resa, le armature non hanno bisogno di espressioni umane, ma in Armored Core, il personaggio principale è Keanu Reeves, dove appare ringiovanito e sembra anche un po' drogato, ma il regista stesso riconosce che non siamo ancora arrivati alla resa perfetta.
Gira una una battuta legata a Keanu Reeves dopo averlo visto in questo trailer, e sarebbe la conferma che non ha più ventitrè anni e che invecchia. Perché online girano meme dell'attore che anche in film recenti sembra giovane come nei primi che ha girato. Miller ha risposto: No, in realtà non invecchia, gli abbiamo solo schiarito un po' i capelli.
Seconda clip: New World: Aeternum
Sorprendentemente, anziché mostrare scene da giochi molto più popolari come God of War o Mega Man, la seconda clip proiettata in anteprima riguarda New World: Aeternum, tratta dal multiplayer online prodotto dalla stessa Amazon Games.
Probabilmente perché in questa clip le voci dei protagonisti sono Arnold Schwarzenegger e Gabriel Luna, i due Terminator, il secondo presente in Terminator – Destino oscuro diretto dallo stesso Miller.
Ma come è riuscito a convincere Schwarzenegger a partecipare? È stato un processo molto complicato, ha ammesso Miller. Ha tirato fuori il telefono, ha chiamato e l'attore ha accettato. Schwarzenegger, spiega Miller, è diventato un amico, è una persona alla mano e ha voluto subito partecipare. Ha anche aggiunto, sorridendo, che ogni volta che i grandi attori accettavano, lui estraeva il telefono e registrava la scena, in modo che non potessero più rifiutarsi in seguito.
Terza clip: Pac-Man
Nel trailer allegato più su Pac-Man è presente, ma probabilmente non l'avete notato perché secondo chi vi scrive potrebbero aver trovato un modo davvero interessante per giustificare la meccanica di gioco applicata a un film. Miller ha messo in guardia gli spettatori, ha detto che alcuni fan potrebbero arrabbiarsi, poiché questo episodio sarà il più violento di tutti ed è anche, ovviamente, il suo preferito.
Non era certo semplice far approvare un'idea simile a Namco, il produttore di Pac-Man originale, ma hanno comunque accettato, e questo per Miller è un bene. Il regista ha ribadito che questa vuole essere una collaborazione con le case editrici di tutti i videogame; si sono sempre confrontati con loro sotto ogni aspetto, senza nascondere nulla.
Ha invitato però a non far vedere ai bambini questo episodio. Non ci è dato sapere se sia una strategia per renderlo più interessante, poiché nella clip non veniva mostrata della violenza particolarmente disturbante, però sicuramente è profondamente diverso da qualsiasi cosa ci si possa immaginare legato a un mondo fatto di labirinti al neon. Chi vi scrive è particolarmente curioso di scoprire che ruolo avranno e come verranno messi in scena i celebri fantasmi.
Possibilità future?
Non ci sono momentaneamente progetti concreti per una seconda stagione. Miller ha ammesso che tutto dipenderà dalle visualizzazioni, ma hanno una lunga lista di altri giochi potenziali che per vari motivi non sono riusciti a inserire in questa stagione. Quindi avrebbero materiale per espandere la serie nel caso, come Space Invaders, Prince of Persia o Wolfenstein.
Secret Level quindi si preannuncia come un progetto mastodontico supportato principalmente dalla passione per i videogiochi, dal desiderio di espandere e approfondire le storie che ci hanno tanto intrattenuto, dando loro anche una nuova prospettiva, perché no?
Torneremo a parlarne senz'altro quando la serie verrà pubblicata.
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