Ritorna la banda degli Elfkins di Colonia, gnomi che aiutano in segretezza le persone. Elfie, una delle più intraprendenti del gruppo, scopre casualmente che esiste un'altro gruppo di Elfinks, più dediti al divertimento che ad aiutare le persone. Un gruppo che in tempi remoti si è scisso dal gruppo principale per divergenze insanabili. Dopo aver fatto amicizia con uno di questi Elfkins ipertecnologici di nome Bo, si unisce al nuovo gruppo.

Nel frattempo però sulle tracce dei due gruppi c'è una poliziotta, che non solo crede nell'esistenza degli Elfkins, ma è anche decisa a catturarli. A tal uopo ha addestrato la sua gatta Polipette e si è dotata di attrezzature adatte.

I due gruppi una volta uniti e ora disuniti dovranno trovare, grazie alla mediazione di Elfie e Bo, i motivi per fare fronte comune davanti alla minaccia, trovando un modo per conciliare le diverse attitudini, aiutando anche una madre e una figlia umane in difficoltà.

Elfkins - Missione Gadget
Elfkins - Missione Gadget

Elfkins – Missione Gadget è il seguito del fortunato Elfkins – Missione Best Bakery, uscito nello sfortunato periodo di pandemia solo su piattaforme online.

Diretto anche stavolta da Ute von Münchow-Pohl (Pippi Calzelunghe, Little Dodo, Rabbit School – I guardiani dell'uovo d'oro), come nel caso del primo film si tratta di un prodotto per ragazzi ben scritto, ben disegnato, che riesce a conciliare una trama avvincente con una storia dai risvolti edificanti.

Akkord Film ha messo insieme un gruppo di talenti in grado di realizzare un prodotto molto colorato e fantasioso, che tecnicamente non è molto lontano dai vertici del settore, Pixar, Dreamworks o Ilumination.

Non ci sono ammiccamenti agli adulti con inside joke o sottotesti diretti solo a loro, ma tutto sembra pensato principalmente per i ragazzi in età scolare della famiglia. Cosa che non impedisce agli adulti di divertirsi insieme a figli nipoti, per un sano momento di autentico divertimento.