In questo articolo cercheremo di fare il punto della situazione ricapitolando le notizie finora trapelate sui prossimi due film della serie Harry Potter, ovviamente con particolare riguardo al quinto.
La prima certezza è che il trio Harry-Hermione-Ron sarà impersonato dai soliti Dan Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint.
Alla premiere londinese del Calice, Emma ha però dichiarato di non potere dare per certa, al momento, la sua presenza anche nel sesto film. Le sue testuali parole sono state: "Sono qui alla premiere del quarto film e mi state chiedendo del sesto, mio Dio! posso promettervi che farò il quinto, ma ogni film è così grosso e prende così tanto tempo che non posso promettervi altro. Non so come mi sentirò fra due anni, sapete!"
Radcliffe ha invece dichiarato che impersonerà Harry di buon grado sino a quando la produzione glielo permetterà. Dal canto suo, David Heyman si è detto più che felice di poter conservare l'attuale cast, purchè gli attori continuino a divertirsi mentre girano i film. Il produttore vuole, insomma, evitare che la noia della routine possa compromettere in qualche modo la resa dei film.
Cosa vederemo nel quinto film? Heyman assicura che ci verrà mostrato il Ministero della Magia. Il produttore ha inoltre precisato che esso sarà ricreato in studio, visto che nessun luogo al mondo potrebbe ovviamente riprodurre un posto del genere.
Quanto alle altre location, si registra innanzi tutto una lamentela della produzione nei confronti di ben 17 amministrazioni comunali, che, appositamente contattate, paiono refrattarie a collaborare per fornire le ambientazioni necessarie al film.
Per un breve periodo era stata anche ventilata l'ipotesi che le riprese venissero trasferite dall'attuale Scozia alla Repubblcia Ceca. Le cattive condizioni atmosferiche e la mancanza di incentivi fiscali sarebbero state alla base di questa eventualità.
Questa a notizia ha dato luogo alla diceria secondo cui i genitori di Daniel Radcliffe avrebbero successivamente interdetto il trasloco del set per via del fatto che in quel Paese esiste una fiorente e diseducativa industria del sesso cui il loro pargolo rimarrebbe esposto. Sul proprio sito, Dan ha però smentito la notizia, dichiarando che si tratta di pura invenzione perché i suoi genitori, come le famiglie degli altri attori minorenni, sarebbero comunque propensi ad accettare qualunque decisione della Warner in merito.
Lo scorso ottobre, infine, la Warner ha deciso che le location resteranno quelle del Regno Unito. Fra le molte considerazioni entrate in gioco, vi è anche il fatto che il nuovo film creerà centinaia di posti di lavoro per l'industria cinematografica locale. Tuttavia la situazione del cinema britannico rimane grigia, in quanto, dall'aprile scorso, non è più possibile detrarre i costi di produzione dai guadagni nella stessa misura in cui era possibile farlo sotto il vecchio regime fiscale.
Sappiamo poi che non rivedremo la professoressa Sprite, anch'essa vittima dei tagli che, a turno, stanno mietendo vittime fra i personaggi secondari della serie. L’attrice Miriam Margolyes, che presta il volto alla strega erbologa, ha rilasciato la seguente, amareggiata dichiarazione: “Non farò il quinto Harry Potter. Hanno fatto un grosso errore e hanno tagliato il mio personaggio”.
Quanto ai negoziati con Robbie Coltrane, l'attore ha dichiarato la scorsa primavera di non sapere che esito avranno. Coltrane, forse stanco di trascinarsi in un medesimo ruolo per tanti anni, sta guardando con interesse ad altre offerte ed è particolarmente attratto dalle produzioni del National Theatre of Scotland.
Un altro personaggio che inizialmente era stato dato in forse è quello di Luna Lovegood. Ma la produzione deve essersi resa conto che non è possibile tagliare via la ragazzina dall'Ordine della Fenice, e infatti, da qualche mese, è iniziato il casting per quel ruolo. Al momento sono rimaste cinque contendenti, scelte fra le duemila candidate presentatesi, e si può presumere che presto verrà dato un annuncio ufficiale per farci conoscere il nome della vincitrice. In trattative sono anche i candidati al ruolo dell'Auror Kingsley Shacklebolt.
Come in ogni megaproduzione che si rispetti, anche in questo caso non sono mancate folkloristiche voci su alcuni nuovi personaggi (che, al momento, nonostante le numerose indiscrezioni, non contano ancora alcuna nomina ufficiale). Così, alcuni mesi fa, i tabloid si sono scatenati dando per certa Elizabeth Hurley nella parte di Bellatrix Black Lestrange, voce poi clamorosamente smentita. Pare che la produzione si sia orientata invece, almeno secondo le ultime indiscrezioni del Mirror, verso la trentacinquenne Helen McCrory, attrice televisiva che ha però, all'attivo, anche qualche particina in pellicole del grande schermo come Intervista Col Vampiro. Se la notizia fosse confermata, il ruolo di Bellatrix sarebbe comunque la conquista cinematografica più importante sinora effettuata dalla McCrory.
Anche per la parte della professoressa Umbridge esiste una candidata favorita: si tratta di Imelda Staunton. La cinquantenne attrice londinese ha vinto la Coppa Volpi durante l'edizione 2004 del Festival di Cannes per la sua interpretazione nel film 'Vera Drake'. Benchè ella rimanga la candidata più probabile, Heyman è parso comunque seccato dal fatto che l'attrice, di fronte alla stampa, abbia dato per sicura la propria partecipazione mentre la Warner non ha ancora ufficializzato la cosa.
Infine, per quanto riguarda il ruolo di Tonks, Heyman ha escluso che Anna Friel, moglie di David Tewlis, (il quale impersona nella serie il professor Lupin) possa essere della partita, nonostante l'attrice abbia fatto chiaramente capire di essere ingolosita dalla parte.
Non sappiamo ancora se gli esclusi illustri del Calice, i Dursley, Molly e Charlie Weasley saranno reintegrati. Un anno fa Alex Crockford, che impersona il secondogenito di casa Weasley, aveva dichiarato, sul sito di Rupert Grint (il Ron della saga): "Se saro' nuovamente inserito nei copioni futuri, allora saro' richiamato, dal momento che sono attualmente nei loro schedari come il 'Charlie Weasley ufficiale'. Quindi, se questo personaggio otterrà un ruolo piu' ampio nei libri 6 e 7 e sarà assolutamente indispensabile alla trama, potro' avere i mie 15 minuti di fama (in contrasto con gli usuali tre secondi che ho avuto sinora e che fanno di me poco meno che una non-entità)".
Ancora, sappiamo che la Fenice avrà un nuovo regista. Come già Alfonso Cuaròn prima di lui, Mike Newell non ha infatti preso in considerazione di fare quello sforzo che Heyman ha definito 'soprannaturale' e che ha impegnato Chris Columbus nella realizzazione di due film consecutivi, praticamente clonandosi per fare la post produzione della Pietra Filosofale mentre in contemporanea era impegnato con la preproduzione della Camera dei Segreti. Questi infatti sono i ritmi che la macchina hollywoodiana di Harry impone. Sarà dunque il quarantaduenne David Yates a dirigere il quinto lavoro, dopo i rifiuti d Mira Nair e Jean Pierre Jeunet.
Mira Nair ha declinato l'offerta con queste motivazioni: anzitutto si sente piu' portata a ritrarre le emozioni umane piuttosto che gli effetti speciali; in secondo luogo, ella avrebbe dichiarato che, quando prende in considerazione un film, è perchè è convinta che nessun altro lo possa fare al posto suo. Evidentemente, per la Fenice, la regista deve aver pensato che ci fossero colleghi molto piu' adatti di lei a raccontare quella storia. Infine, cosa, non meno importante, il progetto di Harry Potter avrebbe assorbito tre anni della sua vita, e lei non si è sentita di impegnare così tanto in un lavoro che la interessava solo marginalmente.
Jean Pierre Jeunet ha rifiutato in vece perchè "perchè "quasi tutto era stato pensato, dagli attori alla sceneggiatura e la sola cosa che avrei dovuto fare sarebbe stato sedere sulla sedia e gridare "Azione!".Per me la vita è troppo corta per fare questo tipo di film".
Yates, secondo britannico a occupare la sedia di regista della saga, ha iniziato a lavorare da quest'estate alla preproduzione della Fenice mentre ancora si stavano ultimando le scene del Calice. Si tratta di un nome sconosiuto ai più, che ha all'attivo solo produzioni televisive della BBC quali " The Young Visiters," "State of Play," "The Way We Live Now" e "The Sins." David Heyman afferma di essere elettrizzato dalla scelta, non solo perchè Yates è appassionato di Harry Potter ma anche perchè si tratta di un regista grandiosi, con un gran senso visivo, accompagnato da umanità e comunanza di sentire coi personaggi.
Sappiamo che Yates inizierà a girare le prime scene della Fenice nei primi mesi del 2006, mentre, se è affidabile ciò che afferma l'Internet Movie Dtabase, abbiamo già anche la data di uscita del film nella sale cinematografiche: 1 giugno 2007.
Anche lo sceneggiatore del quinto film, per la prima volta, cambierà: Steve Kloves passerà il testimone allo scrittore e regista Michael Goldemberg."Sono stato un fan di Michael per molto tempo" — ha dichiarato Heyman. "Ho letto i suoi copioni e ho visto i suoi film — Contact e affini — per un po'". Il produttore ha spiegato che Goldenberg aveva addirittura scritto delle pagine campione, su suo incarico, per la Pietra Filosofale. Ma poi, essendo all'epoca già in trattative con Steve Kloves, la scelta (della quale peraltro Heyman si dichiara soddisfattissimo) è caduta su di lui. Successivamente, quando si è trattato di pensare al quinto episodio, Kloves è stato naturalmente interpellato, ma, dal momento che, oltre a essere uno scrittore è anche un regista, ha deciso che ora desiderava fare le due cose insieme. A quel punto, "Michael è stata la prima persona cui ho pensato" — ha spiegato Heyman.
Kloves è molto affezionato alla serie, e ciò è comprendibile, visto che ha trascorso gli ultimi cinque anni a ricreare il mondo di J.K. Rowling per adattarlo al linguaggio delle immagini. Ma questa volta ha ceduto il passo per potersi concentrare su un altro lavoro prodotto da Heyman: si tratta di The Curious Incident of the Dog in the Night-Time, che finora era stato continuamente posposto proprio perchè, ogni anno, Harry ribussava puntualmente alla porta di Kloves. Una volta trovato il coraggio di dare un taglio con Harry, per lo sceneggiatore questo doveva essere un addio definitivo, ma la lettura del principe Mezzo-Sangue lo ha fatto tornare velocmente sui propri passi, ed è quindi già confermato che Steve scriverà il copione del sesto episodio del maghetto. Heyman si è dichiarato felissimo del ritorno, commentando: "E' uno scrittore fantastico. Riesce a conferire spessore ai personaggi e capisce davvero la voce degli attori per i quali sta scrivendo. Può scrivere con grande intensità e, al tempo stesso, con grande humor".
Invece, non c'è ancora un nome per il regista, anche se Heyman si è lasciato scappare in un'intervista con Film Focus di essere una grande fan di Matthew Vaughn.
22 commenti
Aggiungi un commentoQuello intendevo era solamente elencare alcune delle scene più movimentate che credo siano quelle che più piacciono a chi va a vedere i film fantasy (senza avere letto il libro).
Ovviamente se uno legge il libro vuole vedere tutta la storia così com'è nel libro.
Non credo però che Kreacher sia così importante ... Sì lo so che è stato proprio lui a fare credere a Harry che Sirius era al Ministero ma possono anche architettare la cosa in modo diverso (come fatto per il calice e l'algabranchia dove non c'è Dobby, ad esempio).
Luna ci deve essere per forza perchè così da un tocco di allegria alla storia! Voglio vedere i suoi occhiali
Muoio dalla voglia di vedere la scena in cui Harry riesce ad entrare nella mente di Piton....
PS: anch'io ho letto i libri in inglese ma forse è meglio che usi i nomi in italiano altrimenti non tutti capiscono
Risposte sparse:
Damatra, sinceramente dubito che si guadagnerebbe in qualità a concentrare in due ore il quinto e il sesto libro... Il quinto libro per quanto abbia le sue pecche è il primo dove Harry ha una reale crescita, è pieno di intrecci "politici" e del tema delle sfumature di grigio tra bene e male... certo, se si vuole un film tutto azione i problemi nel farlo ci sono(anche se neppure troppi), ma non vedo come si possa concentrare in due ore e mezza, o anche tre, la trama del quinto e del sesto libro senza ridurre la cosa a una sequenza di scene d'azione slegate...
Anzi,a mio modestissimo parere il quinto libro è addirittura quello che più si presta a una divisione in due episodi, avendo una prima parte legata alla scuola "sotto" Silente, con un'atmosfera di un certo tipo, la lotta Silente-Ministero e tutto il resto, e una seconda parte, quella senza Silente, con un'atmosfera molto diversa e che prepara al finale coi botti(e già la scena del combattimento al ministero sarà di una mezz'oretta buona...)
Arwen: per quanto dopo tutto questo tempo sia marginale, forse sarebbe meglio se eliminassi il mega-spoiler dal tuo post, visto che ancora il libro non è uscito in italiano
Ultima cosa sugli attori:
A parte il fatto che credo che sia più che comprensibile che dopo 6 anni che lavori sempre sullo stesso personaggio(in particolare i protagonisti) inizi a perdere gli stimoli, e anche tenendo conto che si rischia di legare il proprio nome per sempre a un personaggio, il che dal punto di vista lavorativo non porta proprio enormi vantaggi, si deve anche tener conto che queste dichiarazioni in stile "non so se farò il prossimo film" vengono fatte già dai tempi della produzione del secondo film(riguardo al Prigioniero), e fanno parte di un gioco delle parti in cui si tende a "contrattare" la partecipazione di attori che hanno sempre più il coltello dalla parte del manico e possono contiuare ad aumentare le proprie richieste... da parte mia credo che, se i film si faranno tutti e sette, alla fine la produzione riuscirà a raggiungere gli accordi per lo meno con i personaggi principali, mancando ormai i contratti "solo" per due film.. in poche paole, si continua a fare scena da entrambe le parti, la produzione per dire "possiamo fare a meno di voi se vogliamo" e gli attori con "se vogliamo possiamo andarcene quando vogliamo", ma in fin dei conti converrà ad esntrambi arrivare fino in fondo...
di importante solo la profezia?
e l'attacco dei dissenntatori a Dudley?
e la strillettera a Petunia?
e il Wizengamot?
e il quadro della mamma di Sirius che urla?
e Tonks che cambia colore a ogni pié sospinto?
e l'ES?
e la Umbridge?
e le punizioni corporali su Harry della Umbridge?
e i thestral?
e i centauri e la Umbridge?
e la lotta dei sei al Ministero?
e la lotta di Silente contro Voldemort?
e la morte di Sirius oltre l'arco?
e... continuo?
sì... ho letto tre volte l'Ordine... è l'unico che abbia letto così tante volte...perché ritengo sia il fulcro di molte cose a venire...
il 6° sono in rilettura la seconda volta, in attesa di leggerlo in italiano...
e be'...
Guarda che stavo scherzando.... io l'ordine l'ho letto SOLO 2 volte perchè è quello che mi è piaciuto meno. Il prigioniero l'avrò letto (tra inglese e italiano ) almeno 6 volte. Anch'io sono malato di HP. Non ti stavo facendo nessuna battuta.
Per quanto riguarda il film credo di non avere fatto capire il mio pensiero. Come lettore del libro io ESIGO una trasposizione cinematografica fedele del libro dell'ordine.
Non credo però che l'ordine della fenice ai fini di tutta la storia sia fondamentale. Eccetto, come ribadito più volte la profezia presa al ministero e concedendo anche lo specchio di Sirius (che sicuramente rispunterà nel 7°).
Ecco perchè ho detto che secondo me potrebbero mettere insieme ordine e principe nella traspozione cinematografica in modo tale che chi NON ha letto i libri (la maggior parte di quelli che sono andati a vedere il calice, almeno come ho visto nel mio caso) si ritrovi maggior contenuto che ha significato ai fini della storia globale di HP.
Per esempio, se nell'ordine non venisse mai nominato Fiorenzo, la sua cacciata, l'insegnamento a Hogwarts condiviso con la Cooman cambiarebbe qualcosa al filo conduttore della storia? Stessa cosa per il CREPA, ad esempio. Ripeto, nel libro tutte le sottotrame (come qualcuno di voi le ha chiamate) sono NECESSARIE perchè permettono di capire gli svolgimenti psicologici dei personaggi (cosa di cui l'ordine è ricchissimo). Ma in un film credo diventi più difficile.
Comunque, dato che di cinema non ne capisco un accidenti, potrei avere sparato solo un mare di cavolate. Se questo fosse il caso chiedo umilmente perdono.....
mi spiace che la mia risposta sia risultata in qualche modo aggressiva... non era mia intenzione...
avevo capito benissimo che stavi scherzando, e rispetto i gusti di chi dice che non gli è piaciuto più di tanto il 5...
ognuno è soprattutto libero di esprimere la propria opinione e assolutamente devi continuare a farlo, senza chiedere scusa di nulla perché non hai nulla di cui chieder scusa!
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