La storia di J.K. Rowling - autrice di Harry Potter divenuta da mamma single povera a scrittrice multimiliardaria - ha fatto scuola e ora ha i suoi epigoni.

Ecco infatti alla ribalta una storia analoga, che stavolta ha per protagonista Matthew Skelton, di anni 35, Inglese di nascita ma cresciuto in Canada. Dopo la laurea in Inglese presso l'Università di Alberta, Skelton si reca a Oxford per conseguire il dottorato. Ed è proprio in questo periodo che, come il maghetto occhialuto era apparso improvvisamente a J.K. Rowling, anche a Skelton appare la prima, fugace immagine che darà il via al suo futuro romanzo, Endymion Spring.

Si tratta della scena di un un ragazzo intrappolato in una biblioteca, minacciato da una figura sinistra. Ma Skelton non 'coglie l'attimo' e accantona la visione, preoccupato unicamente di superare le ristrettezze economiche in cui si trova al momento (anche lui, come J.K. Rowling si trova a vivere con un budget ridottissimo) e di raggiungere la meta del dottorato senza distrazioni: "Volevo finire la mia tesi" - commenta. "E avevo una tremenda paura di fallire. Continuavo a pensare: cosa succede se ci provo e non funziona?".

Nel periodo seguente al dottorato, Skelton insegna come assistente a Mainz (Germania) e si trova finalmente sa disporre dl tempo necessario per lavorare concretamente al romanzo. Si tratta di un fantasy per bambini acquistato per una grossa somma (che non viene precisata ma di cui viene detto che arriva a sei cifre in valuta britannica) dalla Puffin Books e in uscita il prossimo mese. "Chiunque si aspetti un altro Harry Potter sarà deluso" - commenta l'autore. "Endymion è una lettura formidabile, penso, ma l'ho scritto per mio diletto".

La trama ruota attorno a due ragazzini, fratello e sorella, che scoprono un libro spiritato all'interno della Oxford's Bodleian Library (la quale, per un'ennesima coincidenza, ha fornito l'ambientazione per alcune scene della serie cinematografica di Harry Potter). E' un volume che risale al Medioevo e che per rivelare i propri segreti richiede un tributo di sangue da parte di un innocente.

Il manoscritto, inviato alle case editrici su insistenza di un amico, finisce nella pila dei non rischiesti finchè, per un colpo di fortuna, qualcuno lo nota e si rende conto di avere in mano qualcosa di speciale.

Rebecca McNally, la responsabile del settore fiction alla Puffin Books, che si è aggiudicata i diritti di pubblicazione a suon di aste (altresì come accadde per Harry Potter), ne è addirittura affascinata. "E' stato uno dei momenti rari, per un editor, che mi ha fatto drizzare tutti i peli del collo" - commenta.

Skelton ammette che la Puffin ha sborsato per il suo romanzo una somma "che cambia davvero la vita", ma la casa editrice non la rimpiange, ritenendola ben spesa.

Il libro, in uscita il 28 marzo sul mercato anglofono, sarà tradotto successivamente in 14 lingue e venduto in una ventina di Paesi (UK, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Canada, Francia, Germania, Spagna, Italia, Grecia, Russia, Norvegia, Repubblica Ceca, Sud Corea, Giappone, Portogallo e Brasile), mentre, proprio come fu per Harry Potter, la Warner si è già assicurata i diritti per trarne un film.